Nizza

Cosa vedere a Nizza

Nizza

Tranquillo luogo di villeggiatura dal XIX secolo, città di artisti innamorati della sua luce, Nizza oggi è anche e soprattutto una città moderna.
La seconda città della regione Provence-Alpes-Côte d’Azur dopo Marsiglia è diventata la quinta città di Francia dalla popolazione giovane, la grinta dei grandi centri urbani e lo sguardo rivolto a Miami. Stretta fra il mare e le colline, Nizza ha il fascino magnetico del Mediterraneo, l’influenza italiana riflessa nei palazzi colorati e nelle stradine della vecchia città, il glamour della Costa Azzurra. La Contea del Ducato dei Savoia, poi del Regno di Sardegna, viene annessa alla Francia solo nel 1860.
Della sua storia conserva le tracce, l’antica città fondata dai greci e scoperta dai romani. Città faro dell’arte, Nizza è stata amata da grandi pittori come Chagall, Picasso, Renoir e Matisse che ne ha fatto la sua casa per 37 anni. Poi la magnifica Baia degli Angeli, la campagna provenzale e la dolce vita della riviera continuano a incantare i suoi abitanti prima dei visitatori.
nizza_2

Cosa vedere a Nizza

  • La Promenade des Anglais 

La Promenade des Anglais è la famosa facciata di Nizza, il lungomare che parte dal giardino Albert Ier e si estende verso ovest per 8 km, passando anche accanto al centro della città. Inaugurata ufficialmente nel 1931, la promenade fu iniziata a costruire nel 1822. Nonostante abbia perso alcuni degli hôtels particuliers, sostituiti negli anni ’60 da eleganti palazzi e lussuosi hotel, la promenade dall’aspetto anni ’30, rimane il luogo più glamour di Nizza dove vedere e farsi vedere. Se volete percorrerla tutta potreste anche noleggiare una bicicletta o dei pattini.

  • La vecchia Nizza 

Un labirinto di stradine fuori dal tempo con palazzi colorati e balconcini che ricordano l’Italia. Delimitata dal castello, il boulevard Jean-Jaurès e il cours Saleya, la vecchia Nizza fu costruita nel XVII e XVIII secolo in uno stile architettonico semplice che gioca con la luce e i colori.

I palazzi della città vecchia, con le persiane verdi, spiccano tra il giallo e il rosso mattone. Le sue stradine vivaci, i mercati, i tanti bar e ristoranti affollati la sera, rievocano l’atmosfera popolare delle città mediterranee. Iniziate la giornata da Cours Saleya, dove si tiene quasi ogni mattina, tranne il lunedì, il famoso mercato e il mercato dei fiori. Il lunedì, invece, si trasforma in grande mercato di antiquariato a cielo aperto. Se volete solo osservare l’atmosfera sedetevi in una delle tante terrazze di bar e bistrot.
Girovagando per la vecchia Nizza soffermatevi poi in queste piazze: la place Rossetti, dove si trova la magnifica cattedrale Sainte-Réparate, la place Saint François dove si tiene il mercato del pesce, la piazza del Palazzo di Giustizia, l’enorme place Garibaldi concepita nella seconda metà del XVIII secolo su ordine del duca di Savoia. Infine, passate per la place Masséna, ai confini della vecchia Nizza, il cuore della città dove si tiene ogni anno il Carnevale. Entrate poi nella chiesa Saint-Jacques-le-Majeur de Nice e passate per la Porte Fausse, uno stretto passaggio tra la città bassa e le rive del Paillon.
Da non perdere, il Palais Lascaris, gioiello del barocco in una dimora aristocratica che custodisce una notevole collezione di antichi strumenti musicali. Anche se non siete appassionati di musica, vale la pena visitare il palazzo del XVII secolo, classificato monumento storico, che apparteneva a una delle prime famiglie della nobiltà di Nizza, i Lascaris-Vintimille. Passeggiare tra i saloni sontuosamente decorati e i magnifici affreschi della monumentale scalinata è un piacere a cui non rinunciare.

  • La collina del castello

Sulla collina non c’è più il castello da molto tempo ma avrete una vista mozzafiato su tutta Nizza, la Baia degli Angeli, il porto e il Mont Boron. Su questa collina che fu la culla di Nizza, sorgeva una fortezza militare tra l’XI e il XVIII secolo, poi rasa al suolo nel 1706 su ordine di Luigi XIV.

Vale comunque la pena salire sulla collina per godere del panorama. Rinfrescatevi vicino alla cascata del castello d’estate e non perdete la Tour Bellanda, ad accesso libero, costruita al posto del castello, da cui si apre una vista a 360° sul mare e sulla città. In alternativa, il cimitero del castello offre un altro belvedere in cui ritrovarsi magari al tramonto. Ma ricordatevi che non è possibile vedere il tramonto dalla collina tutto l’anno a causa degli orari di chiusura. Lo spettacolo romantico è possibile solo durante il mese di settembre, novembre, dicembre, gennaio e la prima metà di febbraio.
Si può salire sulla collina a piedi, in ascensore o a bordo del trenino turistico di Nizza che parte dalla Promenade des Anglais, all’altezza del jardin Albert-Iᵉʳ. Ma consigliamo di fare almeno un tragitto a piedi.

  • Il quartiere di Cimiez

Cimiez è la collina chic di Nizza. Molto prima che diventasse il luogo di villeggiatura della regina Victoria a Nizza, e la zona residenziale dell’aristocrazia e dell’alta borghesia dal XVIII secolo in poi, i romani l’avevano già trovato di loro gradimento. A Cimiez troverete pochi negozi e ristoranti ma diversi punti d’interesse. Al parco delle arene di Cimiez vedrete le vestigia dell’impero romano, nei giardini del monastero di Cimiez, invece, troverete un belvedere da cui contemplare la magnifica vista sulla città e la Baia degli Angeli. Se volete approfondire la storia di Nizza e del Sud della Francia dall’età del metallo al Medioevo attraverso l’archeologia visitate il museo archeologico di Cimiez. Altrimenti visitate il museo Matisse, dedicato all’artista che per una quindicina di anni ha vissuto a Nizza di cui apprezzava la luce. Il museo si trova in un bel palazzo del XVII secolo ispirato alle ville genovesi, rosso mattone e ocra. Infine, se siete appassionati d’arte visitate anche il museo nazionale Marc Chagall, museo monografico nato dalla volontà dell’artista stesso di riunire in un luogo unico il suo più importante lavoro sulla Bibbia: le 17 tele che compongono il messaggio biblico.

Museo d’arte moderna e contemporanea - Mamac 

Ai confini della città vecchia si trova il museo d’arte moderna e contemporanea dove ammirare i capolavori di Matisse, Picasso, Chagall, Renoir, Klein, Raysse tra i tanti. Dall’impressionismo alle creazioni dei nostri giorni, passando per le avanguardie del primo Novecento, il museo ripercorre le fasi della più recente storia dell’arte. Non perdete le terrazze da cui ammirare la città e le interessanti mostre temporanee.

  • La cattedrale ortodossa russa di Nizza

La cattedrale Saint-Nicolas è il più importante luogo di culto ortodosso fuori della Russia. Anche se è l’ultima cosa che avreste immaginato di fare a Nizza, vale la pena visitare la cattedrale del XIX secolo, classificata monumento storico. L’interno è un tripudio di volte, cupole, affreschi, boiseries e icone di grande ricchezza.

  • La spiaggia di Nizza

Dopo aver tanto camminato godetevi il dolce far niente su una spiaggia della riviera francese. Nizza offre 7 km di spiagge di sassolini chiari su cui si alternano 15 spiagge private e 20 pubbliche. Se volete fare sport d’acqua o sdraiarvi comodamente su un lettino dovrete scegliere una delle tante spiagge private. Ad ogni modo rallentate il ritmo e godetevi il sole o accomodatevi in uno dei tanti ristoranti sul mare.

Nizza in un giorno

  • La Promenade des Anglais
  • La vecchia Nizza
  • La collina del castello
  • Cimiez
  • Mamac
  • La cattedrale ortodossa russa
  • Le spiagge di Nizza

Cosa vedere con i bambini

Se siete a Nizza con la famiglia potreste rilassarvi nei parchi e giardini della città come il jardin Albert 1er, uno dei più antichi di Nizza, il parc floral Phoenix che ospita giardini a tema, aree di gioco per bambini e una gigantesca serra tropicale, oppure il parco della collina del castello e il magnifico giardino botanico che ospita 3500 specie di piante. Ma anche il parc Vigier è l’ideale per fare una siesta mentre i bambini giocano.

Altrimenti se volete far felici i vostri figli piccoli portateli a uno dei parchi d’attrazioni come Le Royaume des Enfants o Belle Epoque.
Per una visita culturale ma ludica allo stesso tempo, il Musée de la Curiosité et de l’Insolite, nato da un’idea di Jean-Pierre Speidel, collezionista e amante del mondo dello spettacolo. Vi immergerete in un mondo fiabesco tra effetti ottici, illusioni e magie. Infine, alla proposta della spiaggia e di un buon gelato nessun bambino vi dirà di no. Per le famiglie più atletiche, una passeggiata nella macchia mediterranea del Mont Boron, infine, potrebbe essere un’ottima idea per una giornata sportiva.

Spiagge di Nizza

  • Plage Beau Rivage
  • Plage du Cap Ferrat
  • Plage de la Reserve
  • La Promenade des Anglais
  • Cap d'Ail

Mangiare a Nizza

Tra i piatti tipici della cucina di Nizza c’è sicuramente la famosa salade niçoise, la socca (sorta di crêpe più spessa a base di farina di ceci), la pissaladière (sorta di pizza condita con cipolle, purée di acciughe e olive), le pan-bagnat (pane all’olio d’oliva), la daube niçoise (variante con funghi della daube, piatto provenzale a base di carne), i beignets di fiori di zucca, la coca (un calzone ripieno di pomodori, melanzane, zucchine e peperoni) e la poche de veau (stomaco di vitello farcito con pinoli, piselli, riso e verdure). Non perdete les caillettes, piccole olive nere famose in tutta la Francia. Tra i dessert, invece, non perdete la tourta de blea (tipico dolce con bietole), la torta ai fighi o un buon gelato.
Se volete assaggiare le specialità di Nizza andate ai mercati di cours Saleya per un aperitivo o un pranzo al volo. Altrimenti provate la cucina regionale di Olive et Artichaut o del Bar des Oiseaux. Per una cucina più moderna La Réserve de Nice, sul mare, Le Mesclun, Mon Petit Café, Le Séjour Café.

Tra gli stellati Le Chantecler o L’aromate

A piedi da Nizza a Villefranche-sur-Mer

Per chi ama camminare, c’è un sentiero poco conosciuto dai turisti che porta da Nizza a Villefranche-sur-Mer. Il sentiero che costeggia il mare per quasi tutto il tempo è diviso in due parti: la prima parte va da Coco Beach fino a Cap de Nice, fiancheggiando le scogliere del Palais Maeterlinck, la seconda parte comincia dal Palais Maeterlinck e vi porta alla darsena di Villefranche.
Potete scegliere se percorrere un solo tratto o entrambi, nel secondo caso mettente in conto un’ora e mezzo circa. Da Villefranche-sur-Mer potete tornare a Nizza con il bus n. 100.

Dintorni di Nizza

  • Peille

Arroccato su una montagna, Saint Agnès, il più alto paesino del litorale, Coaraze, chiamato il “villaggio del sole”, e le rovine di Châteauneuf-Villevieille.

  • Villefranche-sur-Mer

Una graziosa cittadina mediterranea. Da non perdere la vecchia Villefranche, la darsena e la cittadella Saint-Elme

  • Saint-Jean-Cap-Ferrat

La penisola che un tempo ospitava un villaggio di pescatori oggi è diventata luogo di villeggiatura di miliardari. Vedrete ville di lusso come la villa Ephrussi de Rothschild, ma ci sono anche tanti itinerari da percorrere a piedi.

  • Èze

Un villaggio costruito molto in alto su una roccia da cui osservare un bellissimo panorama. Vedete anche il giardino esotico di Èze.

  • Menton

Una piccola città al confine con l’Italia, conosciuta per la festa del limone.

  • Antibes

Una magnifica penisola conosciuta per il suo Fort Carré del XVI secolo, la città vecchia dalle stradine piene di fiori e un porto incantevole, ma anche nota come stazione balneare chic dalla grande vita notturna.

La città del famoso festival di cinema che ogni anno, a maggio, porta star internazionali che sfilano sulla Croisette, il lungomare più glamour della Costa Azzurra.

  • Il Principato di Monaco

Il tempio del lusso dove vedere il Palazzo dei Principi, Il Casino di Monte-Carlo e il museo oceanografico.

Meteo Nizza

Nizza è la meta ideale per una fuga primaverile o per una vacanza estiva quando poter vedere la cittadina della Costa Azzurra al massimo del suo splendore e poter godere delle sue numerose spiagge. Se non amate il gran caldo, invece, potreste andare a Nizza durante il mese di febbraio quando si festeggia il carnevale famoso in tutta la Francia per i suoi carri monumentali e la battaglia di fiori che invade la Promenade des Anglais.

Mappa

Autore: Francesca Ferri

Riproduzione riservata