Istanbul

Cosa mangiare a Istanbul

Cosa mangiare a Istanbul

Spezie profumatissime, pregiato olio di oliva, carne e verdure freschissime. Il meglio della cucina orientale e di quella mediterranea si incontrano a Istanbul creando superbe chicche di gastronomia fusion ante litteram. A Istanbul si mangia davvero bene e scoprire che la cucina turca non teme paragoni con le più raffinate cousine mediterranee è facile.
Partiamo per un giro gastronomico della città. Il punto di partenza per conoscere Istanbul attraverso i suoi sapori è senza dubbio il Grand Bazar, emblema della cultura araba, enorme, colorato e tipicamente turco a Istanbul. Gli odori sono invadenti ma mai troppo aggressivi.
Per uscire dalle rotte più battute e tuffarci in un tour gastronomico meno turistico ci dirigiamo al Bazar delle spezie (Eminonu, Istanbul). Venendo a piedi da Galata, attraversate il ponte dei pescatori. Non potete sbagliarvi, l’ingresso principale si trova nell’angolo sud-ovest, di fronte alla Moschea Yeni.
Troverete ogni sorta di spezie, erbe rare, profumi, frutta secca, semi e strane radici. Qui sarà facilissimo comprare i chiodi di garofano e la cannella per cimentarsi di ritorno a casa in una ricetta semplice eppure gustosissima della cucina turca. Il Riso Pilaf, cotto con le suddette spezie, la cipolla e il brodo vegetale, per accompagnare secondi di carne e verdure.
Con i sensi appagati di aromi e odori da mille e una notte ci incamminiamo verso la prossima tappa per saziare questa volta lo stomaco. Prima di lasciare Eminonu non dimentichiamo di fare una capatina al molo dei traghetti dove ci aspetta il panino con il pesce alla griglia e l’insalata, direttamente venduto dai barconi ancorati (balik ekmek). Lo gustiamo seduti sugli sgabelli in riva al Corno d’Oro.
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E poi via verso Durumucu Nuri Usta: Trovarlo non è difficile. È a Beyoglu, in una di quelle stradine un po’ ambigue dopo le otto di sera, tra viuzze traverse di Istikal Caddessi.

Si trova alla fine di una scala di legno. È in grado di offrirvi il miglior shish kebab – il kebab modello spiedino – di tutta Istanbul! Con 12 TL, poco più di sei euro, potrete gustarvi un piatto di spiedini cucinati sul momento. Insieme, arriverà un’insalata mista freschissima condita con succo di melograno, guarnita da pomodori e aci biber piccantissimi grigliati ad arte, più un cesto di pane fresco cotto nel forno a legna.

Un altro posto per mangiare Meze, gli antipasti e gli stuzzichini turchi, è Keyif (Nevizade Sokak 16), che ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Nelle stradine parallele e perpendicolari a Istiklal ci sono decine di altri localini, tutti tipicamente turchi, aperti fino a tardi, ideali per bere e spizzicare ascoltando musica tradizionale.
In Fatih Caddesi ci fermiamo al Cemal, il posto giusto per assaggiare le kofta, tipiche polpette di carne di agnello o manzo, rigorosamente speziate. E’ un localino minuscolo che ha un solo “tavolo” in cui si mangia seduti su un tappeto.
È arrivato il momento del dessert, baklava moment. Questi dolci cotti al forno farciti con noci, mandorle o pistacchi e imbevuti in uno sciroppo zuccheroso sono dolcissimi e dal vago sapor di miele. Il baklava è uno dei piatti forti della gastronomia turca.  Dove assaggiarli? Da Mado e da Saray, entrambi su Istiklala Caddessi.

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