Sofia

Dieci giorni nei Balcani

Skopje

Periodo: Agosto

Mercoledi 8 Agosto 2012

Il mio viaggio nella terra dei balcani inizia mercoledi' 8 agosto al mattino presto. La partenza e' prevista daTtreviso con wizzair alle 9,35 e arrivo in aeroporto alle 7,30 circa dove incontro il mio compagno di viaggio Valter, conosciuto su un forum nella sezione"compagni di viaggio". Dopo aver fatto il check in cominciano i soliti casini all'italiana.Passo il controllo documenti e bagaglio a mano senza problemi,poi mi dirigo all'uscita del volo per Skopje.

Quando arriva il momento di andare al gate c'e' un ulteriore controllo documenti da parte di un appartenente alle forze dell'ordine. Sinceramente non ricordo se fosse polizia, guardia di finanza, ecc..ma quando gli presento la carta identità mi chiede: "Va bene la carta identità per la Macedonia? "Che domanda idiota,certo che va bene mi sono informato io a differenza di te che non sai una cippa e non sai fare il tuo lavoro....povera Italia,non finisce mai di stupire questo paese. Ne sapevo piu' io, un semplice turista di questo signore che e' addetto al controllo documenti all'aeroporto..... Insomma prende il telefono e chiede info a qualcuno che ovviamente gli dice che la carta identità va bene,non serve passaporto.

Per tutti i paesi che attraversero' la carta identità e' sufficente: Macedonia, Bulgaria, Serbia, Bosnia, Croazia, Slovenia. Io mi informo prima di partire. Dopo l'ok dell'incompetente del controllo documenti vado a mettermi in fila per salire in aereo. Finora ho già visitato 22 capitali e con le 4 nuove di questo viaggio saliro' a 26. A Zagabria e Lubiana sono già stato, ma ci torno volentieri visto che sono di passaggio.

Arrivati a Skopje in orario alle 11,20 andiamo alla ricerca del bagaglio che arriva subito. Il controllo della carta identità avviene in 2 minuti visto che il poliziotto che controlla il mio documento deve inserire i miei dati nel computer.

Mi fà un paio di domande tipo se e' la prima volta in Macedonia, se sono qui per turismo ecc..Su internet avevo letto che bisognava compilare un modulo in aeroporto ma probabilmente hanno tolto questa pratica per fortuna. Mi controllano il bagaglio, lo fanno a campione, e' tutto ok e quindi chiudo la valigia e sono pronto per partire.Vado subito allo sportello della vardar express Вардар Експрес | Travel Agency | Вардар Експр che e ' di fronte agli arrivi e gli dico che voglio biglietto per centro Skopje.

La tipa parla benissimo inglese tutto ok, mi dice che il prossimo autobus parte alle 12,30 ,mi scrive orario sul biglietto e mi dice di uscire dalla porta e di andare verso sinistra. L'aeroporto e' nuovo con standard europei. Il mio compagno di viaggio va a cambiare al change c'e' scritto"post office, change, ecc.."cambia 100 euro il cambio e' circa 60 dinari macedoni per 1 euro quindi gli danno circa 5800-6000 dinari.

C'e' pure un bancomat in inglese o in cirillico e io prelevo con carta di credito 6000 dinari pure io..... Mancano 30 minuti all'autobus e quindi andiamo al bar a mangiare un panino e bibita. I panini basta ordinarli dal menu che si vede in alto,se non sono pronti li fanno al momento. Si avvicina un serbo del sud, molto gentile che vive in italia e parla benissimo italiano, che dice di avere un dialetto simile al macedone e si offre per fare da interprete, molto gentile.

La gente e' molto cordiale da queste parti, quello che avevo letto su internet si rivela esatto. Beh comunque non c'e' bisogno del suo aiuto, l'inglese lo capiscono i baristi. Pago per un panino piu' bibita, circa 180-200 dinari per ottenere il prezzo in euro dividete per 60. Qui in aeroporto i prezzi sono maggior che nel centro di Skopje.

C'e' anche un centro informazioni e mi dimentico di andare a chiedere una piantina della città. Ma non so se ne avevano a disposizione. Fuori dall'aeroporto e' pieno di taxisti, alcuni credo abusivi (ma non sono sicuro) che ti offrono il trasporto per Skopje ma l'autobus e' di sicuro piu' economico 100 dinari cioe' 1,60 euro.Alle 12,30 arriva l'autobus e dopo circa 10 minuti parte,ci mette circa 20 minuti per il centro prima ferma in un hotel poi seconda fermata stazione degli autobus internazionali.Vedere la periferia di Skopje e' interessante, ,si vede parecchio disagio, supemercati molto alla buona e vedo un gommista in un palazzo disastrato.

Se ne vedono molti in periferia, palazzi vecchi e semidistrutti accanto a palazzi nuovi e moderni. Vedo pure un cimitero in un normale campo: ci sono delle tombe senza recinzioni o murette con delle lapidi in mezzo all'erba...... A un certo punto l'autobus si ferma e penso a un semaforo. Invece no l'aiuto autista e' sceso per prendere 2 gelati:uno per lui e uno per l'autista, pazzesco! In italia non e' possibile una cosa del genere, hanno fermato la corsa per i gelati, che ridere!! Benvenuti in Macedonia!

Andiamo dentro alla stazione degli autobus per fare biglietto per Sofia, si parte venerdi mattina. Beh non riusciamo a capire a quale sportello rivolgerci, probabilmente vanno bene tutti gli sportelli,anzi sicuramente. Ma mentre siamo li che parliamo,ancora una volta si avvicina un macedone che lavora in emilia romagna e si offre di aiutarci. Va allo sportello,parla in macedone con una bigliettaia niente male sui 25 anni molto carina e ci dice gli orari. Sono gli stessi che avevo trovato io su internet 7 oppure 8,30...... prenotiamo per le 8,30 paghiamo e ci dice che la corsia dell'autobus e' la numero 1 in cui si fermerà autobus venerdi.Parliamo 2 minuti con questo gentile macedone,ma e' veramente un popolo cordiale...

e si mette a ridere quando gli diciamo ”Carina la bigliettaia!”.

Il macedone abita a circa 100 km da Skopje,adesso deve prendere bus per tornare a casa. Poi cerchiamo una piantina e in un piccolo supermarket edicola dicono non ce l'hanno, pazienza! Usciamo e siamo assaliti dai taxisti, ne prendiamo uno ufficiale che funziona con tassametro per portarci all'urban hostel prenotato su booking.com sono circa 3km da stazione autobus ci fa pagare 150 dinari son 2,50 euro ottimo prezzo altro che in italia.Ma quando gli do 300 dinari dice che non ha 50 di resto,probabilmente fa finta per avere la mancia ma e' gentile e gli lasciamo 50 dinari in piu' che son meno di 1 euro..... durante il tragitto ci dà anche una piccola spiegazione della città indicandoci dove e' piazza della macedonia, il centro della città.

Beh, durante il tragitto la radio macedone del taxi a un certo punto trasmette "Ohi Maria" degli articolo 31 e mi vien da ridere..... Andiamo in ostello che ha delle ottime recensioni su internet. Ho prenotato una doppia con bagno in comune, non privato per 70 euro 2 notti in 2 persone quindi 17,50 a testa a notte... Beh il ragazzo della reception che parla bene inglese ci porta nell'edificio di fronte in un appartamento al secondo piano con ascensore.L'ostello e' in via Mother Teresa 22. L'appartamento e' bellissimo e nuovo con camera, bagno, lavatrice, cucina, tv lcd tutto nuovo e ben pulito anche climatizzatore. Boh io avevo prenotato una camera con bagno in comune e questo ci dà un appartamento nuovo e bello con tutto, fantastico! Siamo stanchi per il viaggio ci riposiamo circa 40-45 minuti e Valter mio compagno di viaggio si fà una dormita..... dopo aver cercato un po' trovo nel tavolino il biglietto con la password per accedere al servizio wireless e navigo un po.

Alle 15.15 circa scendiamo e torniamo all'ostello dove ci facciamo stampare una piantina della città che non e' poi molto utile.Avevo chiesto una classica piantina pieghevole, quelle da ufficio turismo ma non ne avevano, forse qui non usano, che strano! Ci stampa qualcosa da google map o da un sito e ci spiega a parole che dobbiamo uscire dalla strada poi verso destra sempre dritti. Domani mattina colazione parte alle 8. L'ostello sembra bello in segreteria con anche un acquario.Bene,usciamo e andiamo nella direzione indicataci, dopo pochi minuti ci fermiamo in un bel bar con comode sedie a berci una birra locale in bottiglia che costa poco, circa 1,50 euro.

Mentre siamo seduti arrivano due adolescenti con un carretto e rovistano dentro i cassoni dell'immondizia, ma sono talmente alti che devono quasi lanciarsi dentro per prendere delle bottiglie di plastica che lanciano sul marciapiede. Passano pure delle bici che schivano le bottiglie, una volta finito il lavoro prendono su le bottiglie e le mettono nel carretto a 2 ruote e ne se vanno verso il prossimo cassone. Fanno tutto cio' per pochi spiccioli, rivenderanno le bottiglie.... qui non esiste raccolta differenziata!Alla fine del viale chiediamo in inglese a un signore con la barba la direzione giusta per piazza macedonia.

Questo ci dice di essere professore di italiano e inglese, e' stato anche in Italia 20 anni fa a venezia e altre città, ci parla male di tito e del vecchio regime e molto bene dell'italia e del suo amore per la canzone italiana celentano ,mina, ramazzoti,ecc.. gli piace pure il blues e i rolling stones.... questi macedoni sono tra i piu' ospitali d'europa, alla fine della piacevole conversazione ci indica la strada per la piazza ,siamo vicini ed e' a 10 minuti a piedi dall'ostello.

La piazza e' molto bella e pulita,con una meravigliosa fontana al cui centro c'e' una colonna ed in cima una statua di Alessandro Magno a cavallo che fà giochi d'acqua a tutte le ore...ci sono pure delle luci che pero' si vedono poco di giorno e l'acqua scende pure dalla cima della colonna, bellissima !Insomma se questa fontana fosse in una città molto famosa sarebbe iperconosciuta, ma trovadosi a Skopje non se la fila nessuno.

Comunque sopratutto di sera con giochi d'acqua e luci è strepitosa.....

Giriamo a zonzo per il centro,nella città vecchia ci andiamo domani che abbiamo tutto il giorno a disposizione..... collegato a piazza macedonia c'e' il ponte di pietra, molto bello tramite cui si accede alla città vecchia, ai bazar e alla fortezza.... Beviamo acqua o bibita ogni 30 minuti circa,fà caldo e ai chioschi vendono per 0,50-1 euro the e acqua in bottiglia freschi.Ci sono poi dei bei palazzi antichi sul fiume ma e' tutto un cantiere questa zona, ma mancano gli operai ne ho contati 10 in tutto.

I lavori sono tutti fermi, mancano soldi penso e' tutto fermo e in stato di degrado con pietre, mattoni,ecc... ovunque. Stanno pure costruendo un altro ponte, ma e' tutto fermo, anche sul lungo fiume la pavimentazione e pista pedonale ciclabile e' bloccata, ci sono solo alcune panchine.... hanno pure messo delle palme e alcune sdraio sul fiume per fare una piccola spiaggia..... Una volta che sarà terminato sarà veramente carino il centro di skopje,di sera poi e' uno spettacolo tutto illuminato sul lungofiume anche i palazzi, molto bello ma pieno di cantieri..... Il giorno dopo scopriro' che i lavori procedono, solo che per il forte caldo gli operai lavorano con un turno mattiniero.

Facciamo un giro nel centro commerciale vicino a piazza macedonia,e' uguale agli standard italiani,su 4 piani con molti negozi anche di marca italiana ecc..... si vedono un sacco di belle ragazze, come in tutto il centro città. Lungo il fiume e' pieno di bei localini,dove mangiare o bere a prezzi ben piu' bassi che in italia.....In direzione opposta al ponte di pietra da piazza macedonia parte una strada pedonale con statue e bei locali,questi pero' sembrano piu' bar che ristoranti e ci prendiamo un gelato con 2 pallina per 55 dinari circa 0,95 euro molto economico!!Anche la gelataia devo dire e' giovane e carina,sui 25 anni che piacere passeggiare per questa città!

Sulla strada pedonale Ul Makedonija si vedono tante statue e c'e' anche quella di madre teresa di calcutta nata a Skopje con tanto di negozio di souvenir in suo onore e una specie di museo.....

alla fine di questo bel viale pieno di locali e negozi c'e' la vecchia stazione dei treni,distrutta dal terremoto del 1963 come larga parte della città,con l'orologio fermo alle 17,13 minuti l'ora del terremoto. Purtroppo ci sono anche tutte le macerie del terremoto, e' pieno di mattoni e macerie non saranno mica qui ancora dal 1963? Boh! Accanto c'e'anche un parcheggio per auto.

Torniamo verso il centro a mangiare in un locale del lungofiume
io prendo un risotto di verdure,una insalata greca e piatto patatine fritte,tutto super abbondante che alla fine sono supersazio con una bella birra media locale il tutto per 11,50 euro. Lasciamo un euro di mancia al cameriere, il mio amico ha preso carne con patate e verdura piu' birra. In due spendiamo 1440 dinari gliene diamo 1500 cioe circa 25 euro in due e lasciamo i 60 dinari di mancia...... Piccolo giro in centro con foto sul lungofiume illuminato e la bellissima fontana di piazza macedonia.... e' pieno di gente in centro la sera,sia la piazza che i locali,molto bello. Insomma se non ci fossero i low cost a Skopje non ci sarei mai venuto, ma devo dire che pur tra molte contraddizioni merita una visita di sicuro.Torniamo in ostello, siamo stanchi, verso le 22,15 circa facciamo una doccia, un po' di internet e poi a nanna verso le 24 circa.... domani si va alla città vecchia e castello. Devo dire che un giorno e mezzo come periodo di permanenza e' giusto, ci si gusta la città con calma. Un tipo ci dice che in periferia si soggiorna anche con 10 euro, ma secondo me e' molto meglio in centro si trovano buoni prezzi a 10 minuti a piedi da piazza macedonia.... Domani mattina partenza per città vecchia.

Giovedi 9 Agosto

Il giovedi mattino facciamo colazione e usciamo con calma verso le 9,30 circa.

Oggi abbiamo tutto il giorno a disposizione e dedicheremo la mattina alla città vecchia (carsija). In 10 minuti arriviamo a piazza macedonia in macedone plostad Makedonija e ammiriamo la bellissima fontana che sta al centro della piazza. Un complimento a chi l'ha ideata, e' veramente bellissima, dà un significato diverso alla piazza e fa la felicità di bambini e adulti.... ho girato quasi tutta europa, ho visto diverse belle fontane da quella di Trevi alla fontana magica di Barcellona, ma questa e' diversa e particolare sopratutto io l'ho vista funzionare tutto il giorno dalle 9 di mattina alle 23 di sera quindi credo funzioni 24 ore su 24.

Con la colonna e statua al centro di Alessandro Magno e l'acqua che scende dalla colonna e' unica nel suo genere, solo questa fa meritare una sosta a Skopje. E' incredibile di come in questa città non si veda un poliziotto, in divisa non se ne vedono.... in verità tutto e' tranquillo, meglio di come me l'aspettavo.... a parte qualche zingaro/a che 1,2 volte al giorno ti chiede qualche spicciolo per il resto anche di sera si puo' girare in totale tranquillità.

Non si vedono brutte facce in giro, probabilmente chi delinque viene stangato, non come in Italia che ormai e' una repubblica delle banane... Ci dirigiamo verso la città vecchia, attraversiamo il ponte di pietra e notiamo che di mattina ci sono un sacco di operai al lavoro,probabilmente cominciano presto e smettono nel primo pomeriggio per le ore piu' calde.... la città vecchia e' molto carina con tanti negozietti, bar, ristorantini, ecc.... ci mettiamo a guardare le vetrine e facciamo delle foto.La strada e' fatta di pietre, molto bella, ci sono un sacco di gioiellerie e negozi che vendono merce di varie marche famose, ma molta mi sa e' taroccata....

Trovo una bella fontana di acqua fresca, l'ideale visto che già fà caldo e poi andiamo in un mercato dove vendono di tutto, ma non si vede molta gente comprare...

il mio amico valter prende un borsello bello marchiato adidas, sicuramente falso, per 5 euro!! Ci dirigiamo verso la fortezza di Skopje Trvdina Kale e ci troviamo davanti la moschea di Mustafa Pasa.... dopo una sosta in una bella panchina all'ombra ci togliamo le scarpe e entriamo nella moschea.

Chiediamo al custode se si puo' e ci da il suo consenso..... dentro e' piccola, una sola stanza grande dove la gente prega con dei bei disegni nelle pareti.... Dentro ci siamo solo noi, tre turiste sono appena uscite e non c'e' nessuno che prega. Fatta qualche foto usciamo e ci dirigiamo alla fortezza. Saliamo per la strada e su c'e' una comitiva di cicloturisti della repubblica ceca con la loro corriera..... non si puo' entrare alla fortezza, probabilmente stanno facendo lavori.

Peccato perche' da li si gode di un bellissimo panorama della città, comunque e' un bel posto pieno di alberi dove alcune persone dormono all'ombra visto il gran caldo...... tornati alla città vecchia troviamo una bella birreria e facciamo un pranzo per 5 euro con patate, pesce fritto e olive e una bella birra media locale che in alfabeto latino si pronuncia skopsko, l'unica che hanno,ma devo dire buona ed economica..... Finito il pranzo torniamo nel lungofiume e ci dirigiamo verso lo stadio dove accanto nel bulevard Ilindenska c'e' un bel parco con bambini che giocano e bellissimi alberi che ci permettono di fare una pausa al fresco visto che fà molto caldo..... ce ne stiamo un po'a riposare!

Lo stadio si chiama Alessandro Magno secondo,s embra molto bello visto da fuori. Torniamo all'ostello, andiamo in appartamento,facciamo una pausa fino alle 17 visto il caldo. Poi scendiamo per pagare il conto ma la macchina che legge carta di credito non funziona ci dicono di ripassare piu' tardi......

ci dirigiamo verso il centro, in piazza macedonia come sempre le belle ragazze abbondano,ovunque ti giri vedi qualche bella ragazza che cammina.

Poi giro al centro commerciale e nella strada pedonale dove prendiamo un gelato allo stesso posto di ieri,55 dinari cioe' meno di un euro con 2 palline di buon gelato.Come gelataia c'e' sempre la ragazza molto carina di 20-25 anni gli diciamo grazie in macedone"fala" grazie alla nostra guida lonely planet e lei si mette a ridere e ci risponde,non le capiterà spesso di sentire uno straniero parlare la sua lingua..... finito il bel giro nella pedonale andiamo verso il fiume e torniamo nello stesso locale di ieri,e' il primo arrivando dal ponte di pietra e ordiamo da mangiare...io prendo un risotto e una insalata e una ottima birra media per poco piu' di 8 euro circa 400 dinari.....

La cameriera ci consiglia una cosa che sembra base per pizza/piadina arrotolata molto buona da mangiare al posto del pane,che loro come molti popoli non usano a differenza di noi italiani. Ci chiede se ci e' piaciuta la città e dove andiamo dopo Skopje,mi chiede dove abito e gli dico "near venice" ma mi guarda strano dice che non conosce,parla poco inglese. Allora gli dico vicino venezia e capisce subito, il suo volto si illumina e si vede che anche lei ama molto le bellezze dell'Italia.

Ci racconta che la fontana e' di recente costruzione,ci spiega bene la pronuncia della loro birra locale (skopsko) e poi dice che gli piacerebbe un giorno andare a venezia e torna al lavoro.Finita la cena,ottima e abbondante facciamo il solito giro per piazza macedonia ,piena di gente e poi ci dirigiamo nella città vecchia,dove ci sono un sacco di locali,bar pieni di gente ma alcuni non possono vendere alcolici dopo le 19......

Paghiamo circa 1 euro a testa per una bibita in bottiglia e passeggiamo per la città vecchia,quindi torniamo in piazza macedonia a dare l'ultimo saluto alla nostra fontana delle meraviglie,facciamo ancora qualche foto e torniamo in camera.Devo dire che questa città una sosta la merita di sicuro e quando i lavori saranno finiti sarà ancora piu' bella.Io ci sono stato per 1 giorno e mezzo e devo dire che come tempo va bene per fare le cose con calma.... si puo' vedere anche in un giorno ma facendo le cose con piu' velocità.... visto anche i prezzi economici dei bar e locali e' bello fermarsi a bere qualcosa e a riposarsi dalle belle camminate... anche un weekend va bene,se avete la fortuna di avere il volo di andata e ritorno in un solo weekend.... da treviso il volo c'e' 4 giorni la settimana se non ricordo male..... Costo di 1 litro di benzina circa 1,10-1,20 euro. Prima di rientrare in appartamento ci fermiamo in un minimarket e prendo qualcosa per la colazione di domani visto che partiamo presto.... prendo 2 paste al cioccolato e cocco ,un pacco di biscotti al cioccolato due succhi di frutta piccoli per circa 2 euro,fantastico.La segreteria dell'ostello e' chiusa,paghiamo domani mattina.Doccia,una veloce navigata in internet e poi a nanna domani sveglia alle 7 circa.

Sofia

Venerdi 10 Agosto

Scendiamo alle 7.30 circa paghiamo i 70 euro per 2 notti in due e ci facciamo chiamare un taxi. Salutiamo il ragazzo dell'urban hostel e saliamo in taxi per la stazione autobus..... questa volta il tassametro segna 134 dinari ancora meno dell'altra volta che era 150... 134 dinari son poco piu' di 2 euro. Gli lasciamo 150 e poi diamo alcuni spicci di cui non sappiamo cosa fare di mancia... entriamo e diamo una occhiata alla stazione dei bus.... vado a cambiare all'ufficio cambiavalute i circa 1800 dinari che mi son rimasti in lev bulgari.

Mi ritrovo con 57 lev bulgari 1 lev = 0,50 euro!

Andiamo alla corsia 1 da dove parte il nostro autobus alle 8,30 ce n'era uno anche alle 7 (e un'altro alle 15), ma era troppo presto per me, meglio evitare le alzatacce se possibile siamo in vacanza! In biglietteria c'era ancora la nostra amica bigliettaia giovane e carina. Ci saranno circa 8-10 sportelli ma solo 3,4 hanno un operatore e parlano tutti bene inglese da quello che ho capito. C'e' un display nelle corsie che indica orario, destinazione sia in cirillico che in caratteri latini, un buon servizio non ci si puo' certo lamentare!

Arrivato l'autobus sistemiamo la valigia e saliamo, pensavo molta piu' gente invece oltre a noi due ci sono altre 12 persone l'autobus e' quasi vuoto..... lasciamo Skopje dopo che l'autista ha controllato i biglietti e ammiriamo la campagna macedone con bei panorami che sembra la provincia di Siena, con campi di girasoli e qualche piccolo centro ogni tanto veramente da fotografare... a un certo punto si ferma a un casello autostradale pedaggio per auto 50 dinari autobus 80 dinari c'e' pure scritto in inglese price list.

Dopo circa 45 minuti fermata in una cittadina credo sia kumanovo salgono 2 persone e poi ripartiamo e ammiriamo i bei panorami della campagna e delle colline macedoni. Dopo circa 2 ore alle 10,30 arriviamo alla frontiera. In circa 10 minuti espletiamo le formalità in quella macedone (pensavo peggio) e poi in altri 10-12 in quella bulgara.All''inizio dopo aver solo guardato la carta identità me la restituisce subito, ma dopo aver visto quella del mio amico le prende tutte e due,assieme ai passaporti degli altri viaggiatori, e se le porta in ufficio.

Per restituirmele mi fa scendere dal bus,non so quale e' il problema, ma alla fine quando gli dico che non serve passaporto, la carta identità e' sufficente mi fa un sorriso e ci riconsegna i documenti.

Tutto ok. Dopo 15 minuti che siamo ripartiti si ferma in un bar con piccolo supermarket, pausa di mezz'ora per bere qualcosa. Io non prendo niente, il mio amico un caffe' la barista mi parla in bulgaro che non capisco niente, inglese zero.... non so quanto gli devo dare, avesse almeno un display che mostra l'importo si starebbe prima... gli do 2 leva che sono 1 euro mi da 1,40 leva di resto quindi costa 0,60 leva cioe' 0,30 euro ma non sembra un granche' come caffe'.

Il nostro autobus e' della compagnia transkop bitola. Nella sosta vedo fermo allo stesso bar un autobus della matpu96 che e' l'altra compagnia che copre questa tratta Skopje-Sofia.Durante il tragitto si vedono dei palazzi con l'impronta del vecchio regime cominista sia in Macedonia che in Bulgaria piu' altre cose caratteristiche come molti campi di girasoli sopratutto in Macedonia...... ogni tanto salta fuori qualche baracchino che vende angurie per strada. Arriviamo a Sofia che sono le 14,30 ora locale, qui siamo un'ora avanti.

Quindi ci abbiamo messo 5 ore di viaggio dalle 8,30 alle 13,30 ora di skopje. Arrivati preleviamo dei lev bulgari al bancomat e poi mangiamo qualcosa.... per 2 panini e 1 birra tuborg in lattina da 55cl pago circa 3,60 euro una cavolata.... questo nell'edificio con la scritta bus station. Qui c'e' un centro informazioni e chiediamo per Belgrado. Qui fanno i biglietti per le tratte interne in Bulgaria, per l'estero bisogna andare dove siamo arrivati con l'autobus da Skopje, li ci sono degli uffici molto piccoli,ogni compagnia ha suo ufficio.

Chiediamo e ci indicano l'ufficio della matpu96. Ci mettiamo in coda, ma sta partendo l'autobus per Skopje di questa compagnia che alla fine e' quella che fa viaggiare autobus con scritto transkop bitola, sarà la stessa compagnia credo. Quindi tutti quelli che devono fare biglietto ci passano davanti e la cosa mi fà un po' incazzare visto che devo aspettare 20 minuti o piu' per fare biglietto...

faccio finalmente biglietto per lunedi mattina alle 7,30 c'e' l'autobus per Belgrado.

Il tragitto e' bello lungo, quindi va bene partire presto.... certo se facevano dei tabelloni con degli orari con tutte le destinazioni era molto meglio. Pago 54 lev per il singolo biglietto solo andata per Belgrado cioe' 27 euro. Allo sportello matpu c'e' una vecchia che parla ben poco inglese e quando gli dico che voglio biglietto per monday (lunedi) va in panico che giorno e' monday? Cazzo neanche i giorni della settimana sa e fa i biglietti internazionali questa!...... Usciamo per prendere taxi, il tipo fatica a capire dove ci deve portare, strano l'easy hotel prenotato su internet e' a 10 minuti dal centro di Sofia in via aldomirovska 108..... infatti ci porta sul posto sbagliato e poi parlando con un dipendente di un hotel torniamo in marcia e finalmente troviamo l'easyhotel..... paghiamo circa 4 lev cioe' 2 euro il taxi veramente poco almeno una buona notizia oggi non e' giornata.... Facciamo una bella pausa e stiamo in camera per quasi 2 ore visto che si mette pure a piovere..... usciamo verso le 18 e andiamo in centro a piedi, son circa 10 minuti di cammino... anche qui accanto a palazzi supermoderni si vedono delle case vecchie che sono pronte per essere demolite.... giriamo un po' a caso facendo qualche foto e verso le 19 cerchiamo un posto dove mangiare..... dopo aver girovagato per un bel po' ci fermiamo sul vitosha bulevard al ristorante pizza palace.

Ci facciamo portare il menu' e scopriamo che in gran parte servono cibo italiano. Io prendo spaghetti ai frutti di mare (5 euro se non ricordo male),un'insalata di tonno molto sostanziosa e ben presentata e una birra media per 11 euro. Alla fine sono sazio, il locale e' bello e ha anche parecchi vini in lista e il somelier che ti porta il vino, ti consiglia.

Sul menu accanto a ogni portata c'e' il vino consigliato dal locale. Ci sono pure pizze a prezzo molto piu' conveniente che in italia (la metà circa) e un menu' molto ricco....

Lasciamo la mancia visto i prezzi che qui sono molto piu' bassi che da noi e il servizio e' ottimo.Facciamo un giro per la via pedonale vitosha,non c'e' moltissima gente in giro per essere una metropoli,le 2 settimane centrali di agosto in molti vanno sul mar nero.... mi prendo un gelato sciolto e scopro che qui a Sofia lo vendono a peso appoggiano il cono su una bilancia e in base al peso si paga.Per 2 palline con un cono molto grande pago 2,80 leva cioe' 1,40 euro piu' che in macedonia ma meno che in italia....Inutile che vi dica che in questa via pedonale assieme a tanta gente si vedono passare tante belle ragazze,ma proprio tante.Torniamo in albergo,doccia,giro su internet e poi si va a nanna.

Sabato 11 agosto

Usciamo verso le 9,30 l'easyhotel non offre servizio colazione ma per quello che costa mi sembra ovvio.Ho speso 19 euro a notte per un hotel con bagno in camera e climatizzatore. Il servizio wifi e' a pagamento pago 4 euro per 3 giorni se non ricordo male. Anche la tv e' disponibile a pagamento e altri servizi tipo il parcheggio,asciugamani nuovi ogni giorno, ecc... 19 euro a notte per camera son 9,50 euro a testa prezzo folle per essere in centro pero' le camere che ho preso sembrano quelle di una nave, piccolissime se hai una valigia grande neanche ci sta dentro..... ogni centimetro e' studiato a tavolino. Per pochi giorni si puo' fare per soggiorni piu' lunghi forse e' un incubo una camera cosi.... certo hanno anche camere un po' piu' grandi che costano un po' di piu,ma nelle altre città occidentali tipo londra le camere costano di piu'.....

Andiamo verso il centro a piedi e alla stazione metro' di serdika scendiamo per passare dalla parte opposta della strada e come abbiamo letto sotto ci sono delle rovine romane e una chiesa antica trovata scavando per fare la linea metro'.... sotto ci sono vari negozietti e mi prendo un paio di cartoline per 1 leva cioe' 0,50 euro.Andiamo verso il centro e troviamo quello che dovrebbe essere il palazzo del presidente della Bulgaria visto che ci sono le guardie che fanno il cambio come londra..... poi facciamo una sosta alla chiesa di san nicola, chiesa russa ortodossa molto bella dal di fuori con le classiche torri a cipolla.

Entro e c'e' una funzione religiosa. Mi sbatteranno fuori penso invece no,i turisti sono ben accetti il prete comincia a girare per la chiesa e intinge una specie di ramuscello d'ulivo in una ampolla di acqua e dà la benedizione ai presenti fa lo stesso anche con me.... dopo aver visto qualche minuto della funzione esco e ci sediamo su un parco li' vicino dove fanno il mercato dell'antiquariato con vari cimeli antichi su una bancarella vendono macchine fotografiche ben datate,un'altro vende matrioske,ecc.... andiamo avanti e li di fronte c'e' il monumento piu' famoso di Sofia la cattedrale Alexander Nevski.

Entro e vedo che ci sono pochissimi posti a sedere, ma come fanno durante le messe? Dopo aver contemplato un po' gli interni esco faccio un paio di foto. E' ora di mangiare e nelle vicinanze troviamo un ristorante che si chiama Viktoria (sito www.viktoria.bg) e' quasi deserto ma sembra molto valido e conferma la mia impressione. C'e' solo un tavolo occupato da 4 persone piu' noi due siamo in 6 con 7-8 dipendenti tra camerieri, cuoco, capocameriere, ec..... prendo una pizza con verdure e una birra media locale mi costa 3 euro la pizza enorme piu 1,80 la birra totale 4,80 euro.Sempre ottimi prezzi per noi italiani,la pizza e'di due dimensioni si puo' prendere grande o piccola....

la capocameriera che riceve i clienti e' molto carina tra l'altro.Alla fine lasciamo un po' di mancia paghiamo e andiamo verso lo stadio.Non c'e' molto altro da vedere.

Ci fermiamo un po' su una panchina di una piazza con monumenti al vecchio regime sovietico.Lo stadio e' a bordi di un immenso parco,almeno dalla piantina e' cosi.....sosta al bar dello stadio e poi giro nel parco e torniamo in centro...... pero' qui comincia a piovere,ci ripariamo sotto il tendone di un negozio ma dopo 15-20 minuti non smette di piovere.... ci dirigiamo verso un chiosco con bei ombrelloni che ci riparano dalla pioggia e ci sediamo su un tavolino a bere qualcosa.... Di piovere non smette e allora cerchiamo un taxi,lo troviamo e per 2 euro circa ci riporta in albergo.

Sono le 15,30 circa a Sofia ,in italia le 14,30 mi accendo il pc e mi guardo la partita di supercoppa juve-napoli che si gioca a pechino....... Poi riposino e alle 18,30 si esce per cenare. Torniamo allo stesso posto di ieri sera al pizza palace ma tutti i tavoli fuori sono occupati. Di mangiare dentro non abbiamo voglia,meglio fuori per ammirare il passeggio e le belle ragazze.Proprio in quel momento si alza una coppia,ci accomodiamo nel tavolino e ordiniamo riso al salmone, insalata di tonno per tutti e due con un bottiglia di vino da 375 cl di tocai costo totale 22 euro,11 euro a testa con porzioni abbondanti e i piatti presentati molto bene. Il riso per esempio era messo nel piatto a forma di cupola......nel tavolo vicino si siede anche un signore che vive a Ferrara sui 60 anni sposato con una bulgara e scambiamo due parole sul ristorante e Bulgaria in generale.

Poi giro solito su vitosha bulevar anche per ammirare le belle fanciulle, gelatino a peso (si qui in bulgaria i gelati sciolti vengono pesati e c'e' il prezzo esposto per 100gr di gelato) e si torna in camera visto anche che il tempo sembra minaccioso.Nel ritorno passiamo davanti a un centro commerciale il "Mall of sofia".

Sembra molto bello e nuovo, domani ci verremo sicuramente a fare un giro, non abbiamo altro di rilevante da vedere a parte forse la moschea. Sofia mi ha un po' deluso, non ha molte attrazioni particolari da offrire ai visitatori. Di tutte le città dell'est che ho visto finora e' quella che mi e 'piaciuta di meno anche se devo dire il centro e' molto pulito, si vedono addetti alla pulizia che fanno il loro lavoro... in centro si vede meno degrado di Skopje (che comunque pur essendo molto piu' piccola mi e' piaciuta di piu') ma ci sono anche qui palazzi del vecchio regime accanto a palazzi super moderni..... c'e' ancora molto da fare, ma vedo anche qui in centro parecchi lavori in corso come a Skopje. Piu' ci si sposta in centro piu' si vedono cose moderne ma qualche ricordo del vecchio regime c'e' pure qui,si vedono accanto a grattacieli moderni delle case mezze diroccate,vecchissime e dei condomini enormi ed esteticamente brutti del ragime comunista....son passati piu' di 20 anni ma resistono ancora....

Domenica 12 Agosto

Ci svegliamo con calma nella nostra minuscola camera dell'easyhotel,usciamo verso le 9,45 e andiamo verso il centro.Facciamo un salto al centro commerciale Mall of Sofia che e' aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22.... giriamo un po' tutto, guardiamo i prezzi dei negozi ma sono simili a quelli italiani per scarpe, vestiti e anche nel negozio di elettronica costa tutto come in italia. Con i loro stipendi non so come facciano a comprare .... il centro e' nuovo e con negozi come i nostri. Devo dirlo? Ci sono un sacco di belle ragazze sia tra le commesse e anche tra i clienti del centro, mi viene fin mal di testa quasi da tante sventole ci sono.

Molte commesse sono giovani dai 20 ai 25 anni.

Proseguiamo dopo aver fatto la spesa al supermercato che sta al piano -1 del centro commerciale.Arrivato in cassa la signora prima di me ha un problema con un paio di ciabatte e dopo aver atteso circa 10 minuti cambio cassa visto che mi sono rotto i maroni. Di interessante ho visto che qui vendono i cubetti di ghiaccio confezionati già pronti e delle birre in bottiglie di plastica da 2,5 litri. I prodotti importati costano un sacco, si trova anche pasta italiana delle marche famose e un po' tutto. In generale comunque la merce costa qui non poco per i loro stipendi a parte alcuni prodotti locali. Prendo un paio di paste e alcune bibite.Usciamo dal centro commmerciale e arrivati alla fine del todor alexandrov boulevar facciamo il sottopasso e ci troviamo in Maria Luiza boulevar..... viale molto lungo che porta alla stazione dei treni.

La seconda strada sulla sinistra e' la pirotska ulica via pedonale dove c'e' un bel passeggio e ci avviamo per questa strada... ci sono un sacco di negozi e locali per mangiare e bere con un sacco di panchine dove sedersi..... c'e' un gran bel movimento. Alla fine della strada sulla destra vediamo un mercato che deve essere quello cittadino. Ci sono delle bancarelle,ma e' il mercato vecchio,i commercianti qui sono quasi tutti zingari e si vede la zona e' un po' degradata.... le bancarelle comunque sono piene di frutta,verdura, ecc.... la merce sembra buona e in buono stato.... continuando su questa strada alla fine di queste bancarelle degradate c'e' il mercato nuovo con bancarelle nuove e tutto e' piu' pulito,un notevole miglioramento.... alla fine sbuchiamo di nuovo sul Maria Luiza bulevar e ci fermiamo a mangiare sul primo locale che troviamo.

Di fronte a dove siamo seduti c'e' un negozio di scarpe dove entrano continuamente ragazze e donne e spesso sono giovani e carine.Anche la commessa del negozio bionda e' niente male...Sul menu' ci sono anche dei piatti tipici bulgari,cosa che non ho visto negli altri ristoranti.Piatti tipici per la maggior parte di carne,ma io non mangio carne,pesce si ma poco sono quasi vegetariano.

Prendo una pizza e una birra spendo meno di 5 euro anche qui.... giriamo un po' in zona, facciamo qualche foto alla moschea e entriamo in un fast food kfc per scroccare l'uso della toilette..... sosta in un piccolo parco dietro la moschea su una panchina e ci sono anche i bagni pubblici/terme con all'esterno due fontane che buttano acqua calda... dopo aver girato un po' torniamo al centro commerciale e prendiamo un po' di provviste per il giorno dopo.Domani mattina si parte presto per Belgrado alle 7,30..... torniamo in camera a riposare,oggi c'e' bel tempo ma ogni tanto c'e' un po' di vento, qui non c'e' il caldo micidiale di Skopje... verso le 19 circa usciamo e torniamo a mangiare al ristorante vicino la cattedrale alexander nevski il viktoria che e' sul tsar osvoboditel bulevar vicino la chiesa russa.Noi pero' andiamo sul cortile interno,non sul lato strada.E' un ottimo ristorante con bel menu' prendo spaghetti aglio olio e peperoncino un'insalata di tonno e birra media bulgara,spendo 8 euro e sono sazio.

La responsabile di sala, molto carina e' ancora qui. Adesso e' quasi tutto pieno il ristorante, lavorano bene mentre ieri c'erano ben poco lavoro ma era mezzogiorno.... dopo questa ottima cena andiamo a fare un giro sulla pirotska ulica ma alla sera non c'e' molto movimento,anzi,i negozi sono chiusi e pochissima gente.... andiamo ancora sul vitosha bulevard ma anche qui ben poca gente.... e' domenica e la città sembra morta,venerdi' c'era piu' gente e ancor di piu' sabato,stasera niente.... dopo una sosta su una panchina torniamo in camera e salutiamo questa città. Si vedono molte ragazze carine per la maggior parte camminare da sole (60%) durante il giorno e la sera, un poche con l'amica (20%) e il restante 20% con il fidanzato/marito ma saranno quasi tutte single queste sventole?

Beh poi i fidanzati non sono certo alla pari delle ragazze, vestono molto peggio mentre loro sono tiratissime, vestono da sera anche di giorno.... e' incredibile vedere questi ragazzi scorfani passeggiare assieme alle fidanzate supergnocche, beati loro chissà come fanno, forse qui in Bulgaria funziona cosi.... anzi anche in Macedonia funziona cosi e un po ' in tutto l'est europa!! Costo della benzina in Bulgaria circa 1,30-1,35 euro!

Lunedi 13 Agosto

Sveglia presto alle 6,30 ultimi preparativi e alle 7 circa siamo in taxi per la stazione, paghiamo neanche 2 euro per il taxi e andiamo alla fermata dell' autobus della matpu96. Facciamo un salto alla stazione dei treni che e' di fronte e prendiamo alcune bibite per spendere gli ultimi leva rimasti.L'autobus arriva un po' in ritardo ma c'e' un problema,ci dicono parlando in bulgaro che dobbiamo mettere l'etichetta per bagagli e dobbiamo andare alla biglietteria. La stazione autobus da cui partiamo noi si chiama Serdika,di fronte stazione treni,da non confondere con la stazione centrale degli autobus che e' li vicino ed e' molto piu' grande da cuipartono autobus interni alla bulgaria.Con la matpu e' a pagamento il bagaglio 1 leva per 1 bagaglio ma alla biglietteria c'e' una signora sui 50-60 anni che parla pochissimo inglese,faccio fatica a capire.

Con tutte le giovani e belle studentesse di Sofia che parlano perfettamente inglese vanno a mettere queste vecchie babbione che parlano quasi solo bulgaro, che indecenza. Si tratta di tragitti internazionali e' ovvio ci siano dei turisti che non parlano bulgaro o no? L'autobus e' quasi vuoto siamo circa 10 passeggeri. Partiamo alle 7,50 circa adesso si va in serbia e quindi si tira un'ora indietro l'orologio... beh in periferia di Sofia si vede un po'di degrado e aziende molto note come supermarket lidl, brico, ecc..... dentro la stazione dei treni c'e' un supermarket billa ma alle 7,10 era ancora chiuso!

Durante il tragitto si vedono bei paesaggi con campi di mais e girasoli, belle vallate e colline che sembrano il centro italia (umbria e toscana)....

Dopo un'ora circa arriviamo in frontiera e facciamo abbastanza velocemente,circa 10 minuti, per quella bulgara e ci fanno scendere dal bus per controllo documenti.... Alla frontiera serba anche qui 10-15 minuti ma a un passeggero fanno controllo severo, forse per la sua nazionalità bulgara, macedone o albanese... gli fanno aprire il bagaglio e setacciano la valigia ,non trovano niente e ripartiamo..... per italiani basta carta identità, niente passaporto già da qualche anno andate tranquilli.

Piu' che altro rompono un po' agli abitanti dei paesi del luogo ma per gli occidentali vai via liscio, almeno da quello che ho visto io.... Poi dopo un po' ci si ferma per sosta di circa 20-30 minuti in autogrill e ripartiamo .Nel tragitto per Belgrado l'autobus si ferma 2 volte .La prima e' a Nis (con l'accento sopra la s) e qui ci prende un attimo di spavento. L'autobus si ferma e tutti scendono e prendono i bagagli cosa succede? Facciamo anche noi lo stesso e chiediamo info.... inglese qui quasi zero ma alla fine capiamo che dobbiamo cambiare autobus.

In effetti sul biglietto c'era scritto"sofia-beograd via nis" quindi a Nis bisogna cambiare autobus ma quella trota della vecchia della stazione autobus di Sofia che parla ben poco inglese mica ci ha spiegato bene cosa dover fare "arrangiatevi"! Alla fine e' tutto ok siamo arrivati in corsia 7 e ripartiamo dalla corsia 9 l'autobus per beograd e' già pronto che aspetta...

Il nuovo autobus e' della nis-ekspres colore rosso e ha un bel cartello davanti Nis-Beograd con fermate a Aleksinak e Razanj. Arriviamo a Belgrado alle 13,30 circa ora locale a Sofia sono le 14,30 qui siamo un'ora indietro..... anche qui siamo assaliti dai tassisti ma neghiamo l'offerta..... andiamo dentro in stazione chiediamo dove e' il bancomat e ci mettiamo un po' per trovarlo anche se ci passiamo davanti 2 volte senza vederlo.....

prelevo circa 80 euro sono 10000 dinari serbi.... Mangiamo qualcosa al bar spendo per 2 mega panini e 1 birra media meno di 4 euro, fantastico! Prendiamo il taxi credendo di spendere poco come a Sofia e Skopje.

Qui i tassametri corrono molto piu' velocemente ma questo sarebbe niente.... l'hotel Kasina non e' distante dalla stazione ma pensando alle cifre spese finora decido di prendere un taxi. Il problema e' che troviamo un taxista inbroglione che invece di prendere la strada piu' corta, comincia a girare per il centro di Belgrado.... passa vicino l'hotel sono sicuro poi continua la marcia e tra semafori ecc... ci mette un sacco.Alla fine sono 15000 dinari cioe' 12-13 euro ma e' un furto.

Qui le tariffe sono piu' alte ok ma sarebbero stati 3,4 euro se andava diretto in hotel senza fare giro turistico del centro.... ladro!! Questo taxi era giallo,se non ricordo male,evitate di prendere questi taxi se potete o comunque chiedete prima la tariffa se sapete quanta strada dovete fare.Stanco per il viaggio non ho voglia di mettermi a litigare,pago e vado in hotel ..... so che sbaglio ma sono in vacanza e non ho voglia di litigare!! Beh l'hotel e ' in una posizione stupenda sulla "terazie" via principale e dello shopping a due passi dalla via Knez Mihailova zona pedonale, che va da Trg Republike a Kalemegdan.

Questa via pedonale e' bellissima e piena di gente a tutte le ore,piena di negozi e di locali con tantissimi tavolini sempre pieni, si nota qui un certo benessere,un certo miglioramento rispetto alla Bulgaria e sopratutto alla Macedonia.... Arrivando in autobus in periferia si vede un po' di degrado e anche qui ci sono i megapalazzoni per i poveracci ma rispetto alla Macedonia e' un netto passo avanti.Alla fine della via pedonale Mihailova dove si vedono bellezze femminili da urlo arriviamo nel parco della fortezza kalemegdan.

Di tutti i paesi che ho visitato Belgrado e' la città con le donne piu' belle, un vero paradiso.

Piu' di Tallin, Riga e Bratislava che già sono a livelli molto alti.... Son tutte giovani pero', dai 16 ai 25 anni circa,in giro serbe sui 30-40 se ne vedono poche e quelle poche son tutte normali o bruttine ma quelle belle dove stanno? Forse dopo essersi sposate si rinchiudono in casa? Boh!! Forse emigrano per lavoro come mi dicono.... La via pedonale ha pure alla fine delle bancarelle che vendono di tutto, molto carina la zona!La fortezza e' bellissima con un bel parco e un panorama stupendo sul fiume Sava che confluisce nel Danubio,siamo in cima a una collina con panorama sulla città che e' piu' bella di come me l'aspettavo..... facciamo un giro qui nella fortezza e un sacco di foto molto bello,giriamo dentro con panorami molto belli..... e' pieno di gente! Poi torniamo in centro e ci fermiamo a mangiare,ma sembra che il 95% dei locali siano bar e fatichiamo a trovare un ristorante,in centro alle 19,30 son tutti che bevono ma non si vede nessuno mangiare e i locali sono tantissimi.

L'unico che troviamo e' sotto il nostro hotel ma sembra che sui tavoli fuori all'aperto non si mangia bisogna andare dentro.... ci saranno 20 tavoli ma tutti vuoti e il menu e' scarno..... Prendo dei ravioli ai funghi e cipolla porzione super abbondante e birra media per meno di 5 euro … poi torniamo nella via pedonale,e' pieno di gente e locali strapieni. Ed e' lunedi sera, pensate voi il weekend cosa deve essere qui,uno spettacolo!

Ci fermiamo in un bar a bere qualcosa,pago una bibita in lattina circa 1,30 euro prezzo ottimo e mi godo il passeggio della città.

In una via laterale e' pieno di locali ed e' pieno di ragazze che invitano a sedersi per bere qualcosa, trovare un tavolo vuoto e' un'impresa. Rientro in hotel verso le 23 circa. La posizione e' stupenda,certo io avevo prenotato l'hotel Park ma per problemi interni mi hanno spostato la prenotazione qui che e' piu' in centro. Certo e' un vecchio hotel che necessita di molti lavori... la camera e' pulita e spaziosa con climatizzatore,tv,ecc... e c'e' un terrazzo con panorama sulla piazza ma la porta non si chiude e si rimane tutta la notte con la luce. Anche il bagno pur essendo pulito ha delle lacune … insomma se non siete troppo esigenti vista la posizione stupenda questo hotel va bene,ma non aspettatevi servizio impeccabile e un hotel perfetto!

Belgrado

Martedi 14 agosto

Faccio colazione in hotel ed usciamo verso le 10 circa.Ho deciso di andare a vedere la “kuca cveca” che e' il mausoleo dell'ex presidente della ex yugoslavia Tito morto nel 1980. Decido di andarci a piedi,dal centro sono circa 45-60 minuti ma ci si puo' andare anche in tram o autobus o taxi ovviamente..... E' una bella camminata, ci mettiamo un bel po' ad arrivare e dobbiamo chiedere piu' volte le indicazioni stradali ai passanti,visto che di cartelli nella zona ce ne sono ben pochi che indicano quel museo..... e poi bisogna passare attraverso una tangenziale dove comunque ci sono strade per pedoni.... consiglio di arrivarci attraverso mezzi pubblici, magari chiedete in hotel o all'ufficio informazioni il numero del tram che arriva li.

Dopo una camminata interminabile (visto che abbiamo pure sbagliato strada causa poche indicazioni) arriviamo, dal centro se non sbagliate strada sarà circa 1 ora.... costo di ingresso 200 dinari cioe' poco piu' di 1 euro un prezzo simbolico..... molto bello comunque, e' un giardino con varie statue,di cui alcune del presidente Tito e al centro c'è questo mausoleo con la bara di Tito e molte foto,documenti, ecc...

che spiegano le vicende del presidente e dei paesi non allineati al blocco comunista e occidentale.

C'e' anche un edificio che ospita i regali ricevuti da Tito da personalità varie e celebrità come una roll royce ecc... ma lo scopro solo leggendo la guida dopo essere uscito,dalla fretta mi sono perso questo pezzo di museo.Appena fuori, proprio accanto, c'è il museo della ex Yugoslavia, entrata gratuita:molto bello con foto e cimeli d'epoca che mostrano ad esempio tutta la storia delle olimpiadi degli atleti yugoslavi e poi ci sono i frighi, lavatrici, tv, ferri da stiro ,ecc... degli anni 50,60,70 del regime yugoslavo con filmati delle pubblicità ecc... C'e' pure uno scooter tipo vespa degli anni 60 in mostra,si chiamava colibri'.Non perdetevi sto museo che e' pure gratis e con molte stanze. All'ingresso sulla destra c'era pure un dispencer con acqua gratuita.Ci dirigiamo verso il fiume Sava, poi sul lungofiume e camminiamo un bel po' verso la Ada Ciganlija circa 3-4 km dal centro città una penisola diventata parco e spiaggia con 7 km di spiaggia, parco, piste ciclabili, strutture sportive davvero molto bello.

Hanno chiuso il fiume e creato un piccolo lago dove possono fare il bagno,prendere il sole, ecc... Ci sono un sacco di locali, bar, chioschi, ecc... anche un mercatino di antiquariato. Qui tra i venditori trovo una zingara che vende merce, ma e' una delle pochissime che vedo a Belgrado, qui a differenza di Bulgaria e Macedonia non se ne vedono proprio. Ci fermiamo a mangiare in un ristorante sulla spiaggia e ci mettono un tempo incredibile per fare un'insalata e un po' di patatine fritte... sempre con ottima birra media prezzo 6,7 euro.

Riprendiamo la camminata verso la spiaggia, e' come una normale spiaggia solo che si trova a pochi km dal centro città.

Tralascio i commenti su quante belle ragazze ho visto nella spiaggia. Alla fine del percorso c'e' pure la spiaggia nudisti, ma e' troppo lontana e torniamo indietro prima.

C'e' pure una piscina da pallanuoto nel lago dove si stanno tenendo degli incontri tra giovani, c'e' una squadra di adolescenti americani (la nazionale americana) che e' appena arrivata per giocare. Tornati sulla strada principale fermiamo il primo taxi e troviamo un tassista onesto che ci porta in centro vicino stazione treni per poco piu' di 5 euro... Facciamo un giro in centro nella strada pedonale knez Mihailova sempre piena di gente, e' una delle pedonali piu' belle che ho visto in vita mia, chi mai l'avrebbe detto l'avrei trovata a Belgrado!

Qui la temperatura e' discreta, si sta bene anche se c'e' sole fa caldo, ma non e' eccessivo come a Skopje dove si moriva di caldo anche di sera.  Qui la sera c'e' un po' di venticello e magari anche un golfino sta bene,io comunque giro in maniche corte. Torniamo in hotel a riposare e verso le 19 usciamo. Qui sulla nostra via Terazje al numero 5 ci dovrebbe essere uno dei migliori ristoranti della città, con specialità serbe e cucina italiana, ma arrivati vediamo che e' chiuso sembra per sempre o si e' trasferito non capisco le scritte in serbo.

Allora andiamo sulla via pedonale e troviamo un bel ristorante su una laterale con un cameriere serbo che parla molte lingue: russo,inglese,italiano perfetto,tedesco. Dopo ottima cena per i soliti 10-11 euro riprendiamo la pedonale e andiamo a goderci il panorama dal kalemegdan,la fortezza castello che e' tutta illuminata bellissima da cui si vede uno stupendo panorama sul fiume Sava. Tutte le panchine sono occupate, specialmente da coppiette, e' pieno di gente e facciamo tutto il giro e scatto varie foto c'è gente ovunque questa città e' veramente vivace.

Poi dopo aver bevuto qualcosa ed esserci goduti il passeggio torniamo in hotel stanchi morti. Domani ci aspetta un altro giorno a Belgrado!

Mercoledi 15 Agosto

Facciamo colazione verso le 9 e in sala colazioni non c'e' quasi nessuno.L'hotel e' quasi vuoto e siamo in Agosto.Purtroppo e' vecchio come hotel e tante piccole cose non vanno. Troviamo due signore spagnole sui 50 anni che fanno colazione e ci mettiamo a parlare dei nostri viaggi e della città di Belgrado. Usciamo verso le 9,30 circa e andiamo a vedere i 2 palazzi bombardati dalla nato che sono rimasti tali (mezzi distrutti), all'incrocio tra Kneza Milosa e Nemanjia.

Dalla Terazje sono 5 minuti a piedi.Poi andiamo al museo Nikola Tesla in via Krunska 51. Sono le 10,15 quando arriviamo e ci dice che c'era un tour guidato alle 10 in inglese già iniziato. Alle 11 e' in serbo e alle 12 e' il prossimo in inglese. Qui non si puo' fare ingresso libero, solo tour guidato costo 500 dinari cioe' circa 4 euro. Ci offre la possibilità di fare biglietto subito per le 12 ma rifiutiamo l'offerta, mancano quasi 2 ore e dobbiamo pensare a cosa fare.

Torniamo verso il centro e ci fermiamo a vedere la chiesa russa che e' sulla strada per la piazza dove c'e' il parlamento. La chiesetta russa e' piccola, sta dietro a un'altra chiesa molto piu' grande che ha lavori in corso.Faccio due foto, do' un'occhiata dentro e poi andiamo nella piazza trg Republike a fare due foto al parlamento che sta in mezzo alla piazza.

Dalla piantina mica si capiva che era l'edificio in centro piazza. Poi chiediamo del museo di storia della Serbia visto che sulla guida dice essere nella stessa piazza ma senza numero civico... grazie all'indicazione di un passante lo troviamo ma e' chiuso apre dalle 12 alle 16,non e' proprio giornata!

Ci rifugiamo in un parco all'ombra,aspetteremo le 11,30 prima di tornare al museo Tesla....

In questo parco,molto ben tenuto,ci sono giochi per bambini,tante panchine e un chiosco dove bere qualcosa.Giunta l'ora ci incamminiamo verso il museo Tesla, arriviamo in 5 minuti, facciamo il biglietto e mentre aspettiamo diamo una occhiata al museo che raccoglie molti strumenti usati dal grande inventore, abiti suoi, ecc...

A lui si devono scoperte sulla corrente alternata, campi magnetici, sui motori, e i telecomandi e dispositivi wireless in generale derivano da sue scoperte, un vero genio. Alle 12 comincia il tour, un tipo che parla un inglese molto veloce ci accoglie, ci fa vedere le varie macchine di Tesla e provare i suoi esperimenti facendo accendere delle lampade al neon con campo magnetico, molto bello. Dopo averci spiegato tutto il museo e suoi esperimenti ci accomodiamo in una sala dove un video in inglese ci parla di Tesla.... molto bello sto museo, lo consiglio, Tesla e' stato un genio e il tour alle 13 circa e' finito.

Torniamo in centro e andiamo a mangiare qualcosa, poi piccola sosta in uno dei tanti parchi e andiamo in via Skadarska, bellissima! E' chiamata la montmartre di Belgrado. E' piccolina, ma molto carina, piena di locali in cui mangiare e bere molto caratteristici, facciamo un bel po' di foto. Alla fine della via ci sono dei palazzi molto alti tutti decorati con disegni molto belli. Alla fine della via giriamo a sinistra in via Strahinjica Bana e ci troviamo una via secondaria piena di locali che alle 15 e' abbastanza frequentata ma solo da serbi, qui i turisti non arrivano.

Andiamo a dare un'occhiata alla tomba del sultano mustafa di Baghdad, trovata sulla Lonely Planet, ma e' tutta chiusa, non c'e' niente da vedere e quindi facciamo la solita sosta al parco di fronte,parco degli studenti. Poi ci dirigiamo verso la cittadella che e' li vicino.

Siamo dalla parte opposta della cittadella che abbiamo già visto. Qui c'e' un luna park per i bambini che vediamo e anche lo zoo dovrebbe essere qui vicino.Noi saliamo in cima alla cittadella, e' bellissimo, facciamo un sacco di foto e' proprio grande kalemegdan,pulitissima, un parco bellissimo voto 10.

Panorama dall'alto sui fiumi Sava e Danubio bello,bello,bello!Torniamo in hotel dopo esserci goduti la pedonale Knez mihailova come sempre piena di gente e ragazze bellissime!Alla sera ovviamente andiamo a mangiare nella via Skadarska, non possiamo non cenare almeno una volta in questa strada caratteristica e molto carina,peccato averla scoperta solo l'ultimo giorno!Io sono andato in uno dei primi locali trovati nella via, e' sulla sx si chiama Kapetan Koca putuje nella via Skadarska numero 30.

C'erano pure dei musicisti che suonavano per gli ospiti,anche se devo dire dopo 30-40 minuti di musica nelle orecchie(li avevamo proprio di fronte) un po' eravamo stanchi di sentirli! Diamo un ultimo saluto a questa città, compro un portachiavi e alcune cartoline... ultima bevuta con vista sul passeggio della via pedonale e andiamo in camera.... Belgrado la consiglio proprio,spero di tornarci un giorno,peccato che da casa mia siano circa 700 km e non ci siano voli low cost che arrivano qui.Tra l'altro ci sono molte fiat punto in questa città.Potrei stare qui ancora,mi manca Neobeograd la parte nuova da vedere.Anche se tutte le cose piu' belle sono nella parte vecchia della città sul lungofiume di Neobeograd ci sono molti locali interessanti tra cui il Free Styler consigliato dal cameriere come locale tipo discoteca per conoscere ragazze del luogo...... Ultimi preparativi e a letto domani sveglia alle 5,15 il nostro autobus parte alle 6,15.

Sarajevo

Giovedi 16 agosto

Ci svegliamo, facciamo chiamare un taxi e ne arriva uno con l'insegna blu,molto onesto consiglio questa compagnia paghiamo 250 dinari cioe' poco piu' di 2 euro per questo tragitto mentre all'andata il taxista truffatore ci ha chiesto 1500 dinari cioe' 6 volte di piu'.....

La stazione degli autobus già e' viva alle 6 di mattina ma siamo in una capitale,compriamo qualcosa da mangiare con ultimi dinari serbi e andiamo verso la corsia numero 6. Quando abbiamo fatto biglietto ci hanno dato 2 gettoni che servono per accedere alle corsie degli autous.

Il nostro autobus arriva in perfetto orario,e' bellissimo,compagnia kondor. Dobbiamo pagare un supplemento per i bagagli, fossero 100 dinari a bagaglio sarebbe tutto ok invece no, l'addetto ci parla in serbo avrà 55-60 anni e non capiamo nulla gli facciamo vedere tutto quello che abbiamo e si prende lui i soldi credo 90 dinari a testa..... saliamo autobus bello,molto spazioso da turismo ci controllano biglietti e partiamo.... Facciamo le solite fermate nel tragitto,con una sosta alle 7,45 di circa 30 minuti. Per me e' troppo lunga, basterebbe 15-20 minuti e' chiaro che tra fermate e soste cosi lunghe poi da Belgrado a Serajevo ci mette 7 ore. Durante il tragitto i soliti campi di mais e venditori di angurie ogni tanto. Ci sono tanti bei paesini con casette molto carine e altre molto vecchie e disastrate.Vedo anche due tombe sul ciglio della strada,probabilmente li c'e' stato un incidente stradale, ma la differenza e' che mentre in Italia mettono delle lapidi piccole in questi casi qui in Serbia sono a grandezza normale proprio sul ciglio della strada.

Costo della benzina in Serbia circa 1,30-1,35 euro al litro, gasolio poco meno!Arrivati in frontiera non perdiamo troppo tempo,circa 10 minuti per quella serba e altri 10 per quella bosniaca..... l'ufficiale bosniaco e' il migliore che incontro durante il viaggio, a me guarda solo la carta identità e me la restituisce subito, mentre gli altri che consegnano il passaporto ritira i documenti per controllo e dopo un po' vengono riconsegnati.Passato il confine, dopo un po' c'e' un bellissimo lago e si attraversa pure un passo in montagna con tornanti vari.

Questo tratto di montagna dura un bel po'....

Facciamo un'altra sosta di circa 20 minuti in un'area di servizio prima del passo in montagna. Ho solo dei dinari serbi con me, pensavo non si potessero usare qui in Bosnia visti i conflitti tra i due paesi e invece il commesso mi dice “ok” quando gli mostro i dinari Serbi. Quando si tratta di soldi va tutto bene, d'altronde li non ci sono bancomat ne' uffici cambio quindi o accettano dinari serbi oppure niente.

Faccio il cambio a mente tra dinari ed euro e poi tra euro e marco bosniaco ho circa 1,60 euro cioe' 3,20 marchi per vedere cosa posso permettermi di prendere.Prendo 1 pacco di biscotti e 2 snack con le nocciole ma quando mi mostra l'importo in dinari serbi non bastano mancherebbero circa 0,20 euro ma il commesso dice ok no problem,anche se l'importo e' inferiore gli va bene lo stesso. Ho comunque l'impressione che abbia fatto un cambio a lui favorevole, come spesso fanno,quindi non fa troppo il pignolo per fortuna.....

Qui in Bosnia la benzina costa circa 1,20 euro e il diesel uguale. Arriviamo a Serajevo per le 13,30 come previsto. Gli autobus che partono da Belgrado arrivano a Istochno Serajevo cioe' Serajevo est la parte Serba,che dista 4-5 km dalla città.Per controllare orari autobus andate nel sito Prvenstvo Srbije u pripremanju koktela BAR 2012 | Udruženje Barmena Srbije. Gli autobus da Belgrado a Serajevo dovrebbero essere alle 6,15-8-11.30-13.15-22.30. Dobbiamo prendere un taxi ma prima vogliamo prelevare dei marchi bosniaci il cambio e' 1 marco= 0,50 euro.

Come scritto nella guida l'ufficio cambio non c'e' e chiediamo di un bancomat, e comincia un'odissea. Il mio compagno di viaggio va dentro mentre io guardo le valigie ma non vede nessun bancomat quindi chiediamo.... ci dicono di andare dall'altra parte della strada dove ci sono dei negozi....

Attraversiamo la strada con le valigie ma nessun bancomat, una signora ci indica la direzione vicino al semaforo e dopo aver chiesto 2,3 volte troviamo il bancomat vicino all'ingresso del centro commerciale TOM a circa 300 metri dalla stazione. Mi sembra incredibile che uno per avere dei marchi bosniaci debba fare tutta sta strada perche' alla stazione di Istochno Serajevo non c'e' niente, pazzesco! Ad averlo saputo era meglio pagare l'autista in euro, evitando cosi questa odissea con le valigie in mano per trovare dei marchi bosniaci.

Arriviamo all'hotel Telal in via Abdesthana numero 4 il taxi ci costa 10 euro ma ha fatto un bel po' di strada ci puo' stare. Il nostro hotel facciamo un po' fatica a trovarlo visto che e' un po' all'interno della strada,e' un minihotel prenotato su booking.com, posizione ottima a 3 minuti a piedi dalla Bascarsija il quartiere turco con belle vie pedonali piene di negozietti, caffe, ristorantini, ecc... il centro della città, molto carino. Ci riposiamo e alle 17,30 siamo pronti per uscire.

Facciamo un bel giro e scatto molte foto nel quartiere turco Bascarsija. Nella strada dal mio hotel per arrivare a questo quartiere su una via ci sono un sacco di sale da the' con tavolini bassi. Giriamo un bel po' i negozietti che vendono di tutto dai souvenir, tappetti, lampade, collane e oggetti di vario tipo con stile arabo. Poi vediamo anche la moschea di Gazi_Husrevbey con molti fedeli intenti a pregare nel cortile della moschea,le donne sul lato sinistro gli uomini sul lato destro,al di fuori della chiesa.

Siamo in periodo di Ramadam. In questa città sono presenti tutte e 4 le religioni con chiese cattoliche,serbo ortodosse,moschee islamiche in gran numero e anche una sinagoga ebraica. In giro per la città ci sono un discreto numero di donne-ragazze con il velo islamico che spesso si accompagnano ad amiche, parenti vestite all'occidentale a volte vestite in maniera molto scollata quando fà caldo.

Ma queste differenze non causano nessun problema ai loro abitanti,almeno da quello che si vede per le strade. Pensavo che tutte queste religioni presenti in questa città avrebbero portato problemi di sicurezza, rivalità fra gruppi religiosi, ecc... invece niente di tutto cio'.

Mi sentivo super tranquillo a girare per Serajevo,tutte le impressioni che abbiamo noi dall'Italia sono sbagliate, e' per quello che giro il mondo, per vedere di persona e rendermi conto di come funzionano veramente le cose. Mi sono sempre sentito al sicuro, anche di sera a girare per il centro, non ho mai visto persone con l'intenzione di delinquere o cose simili. Andiamo a mangiare in un locale tipico i cevapcici una specie di piadina con pane arabo ripiena di salsicce di carne.

Li prende il mio amico. Costo 7 marchi cioe' 3,50 euro mentre io lo prendo al formaggio(vegetarian cevapcici) e spendo la stupefacente cifra di 1,50 marchi cioe' 0,75 euro l'uno cioe' 5 volte di meno.La cameriera parla benissimo inglese,e gli dico che non mangio carne:mi propone quello al formaggio che costa 0,75 euro avete capito bene.Facciamo entrambi il bis e io alla fine spendo 0,75 euro per 2 piu' 1,20 euro per bibita in lattina,qui non vendono alcoolici cioe' 2,70 euro per cenare incredibile!Sta piovendo da un bel po' e dopo aver bevuto una birra ce ne torniamo in camera alle 21 circa sotto la pioggia ma stare fuori con sto tempo non ha senso.Infatti i locali del centro sono quasi tutti vuoti.

Venerdi 17 Agosto

Facciamo colazione e usciamo verso le 9,30. Questa città ha davvero un traffico caotico, ho visto pure una strada a 6 corsie a senso unico nella strada per la stazione dei bus. Ci sono un sacco di moschee e molti islamici a differenza di Belgrado dove se ne vedono ben pochi.Poi qui usano poco il cirillico,si vede poco nelle scritte a differenza di Belgrado dove e' l'alfabeto principale.

Dopo un piccolo giro nel quartiere turco dove compro e spedisco qualche cartolina e qualche portaoggetti molto carino per 1,50 euro (si puo' usare anche come portacellulare) andiamo a vedere sul lungofiume la biblioteca nazionale (ex municipio) che pero' e'in fase di ristrutturazione.

Da qui e' partito con l'auto l'arciduca Francesco Ferdinado prima del suo omicidio nel 1914 che ha scatenato la prima guerra mondiale. Andiamo fino al ponte latino a vedere il luogo dell'omicidio e poi con 3 marchi (1,50 euro) entriamo nel museo di Serajevo, che racconta la storia dell'attentato, molto bello con un filmato che spiega tutto, la pistola con cui e' stato ucciso da Gavrilo Princip e gli abiti di Gavrilo.

Il museo e' piccolo, ma interessantissimo e merita sicuramente una visita. C'e' pure una targa fuori del museo nel posto dell'attentato. Poi andiamo dall'altra parte del ponte a dare una occhiata a qualche chiesa tra cui quella di sant' Antonio e una moschea dove vediamo uomini e donne che si mettono in fila a pregare dietro a delle finestre sul cortile della moschea dove devono mettere dei soldi prima di pregare pazzesco! Che strane cose si vedono in giro per il mondo. Torniamo poi al quartiere turco dei negozietti e facciamo tutta la via pedonale, ed e' arrivata l'ora di mangiare in un ristorantino del centro.

Qui ordino insalata di tonno e patate al forno invece delle patate mi ritrovo con verdure alla griglia.Poi andiamo a vedere la cattedrale ortodossa e nella piazza davanti la scacchiera dove degli anziani giocano a scacchi e con la statua della pace con scritta in italiano.Poi ci dirigiamo a vedere la casa Svrzina (Svrzina Kuca) in via glodina numero 8 la strada e' un po' in salita, ma questo museo merita veramente costa 3 marchi(1,50 euro) ed e' la casa ottomana meglio conservata dei balcani, dove si possono visitare molte stanze dove viveva questa ricca famiglia, con tappeti, decorazioni, ecc.

C'e' pure un bel cortile interno.

Secondo me e' da non perdere. Poi torniamo in centro,piccola sosta alla chiesa cattolica di Serajevo e vediamo (come scritto nella guida) sulla dx della scalinata l'impronta di una bomba della guerra degli anni 90. Andiamo a piedi alla stazione degli autobus, ci mettiamo un bel po' dal centro,saranno almeno 20 minuti a piedi,facciamo i biglietti per Zagabria (sono 54 marchi a testa cioe' 27 euro ).

Troviamo una cassiera molto gentile,che parla pure italiano quasi perfetto e ci dice che domani alle ore 6,30 alla corsia 9 parte nostro autobus per Zagabria. Arrivo previsto alle 14,50 circa, mentre quello delle 9,30 arriva alle 16 a zagabria. Sul sito AUTOBUSNI KOLODVOR ZAGREB - Službene stranice trovate gli orari.Prendiamo un taxi che per 2,50 euro circa ci riporta in centro città e poi camminata nella pedonale e andiamo in camera a riposare.Usciamo quando sono quasi le 20, andiamo in centro e dopo una occhiata ai negozi torniamo nello stesso ristorantino di ieri sera.Come pensavo e' troppo tardi e i locali sono quasi tutti pieni,infatti tavoli liberi non ce ne sono.

Uno si libera ma una famiglia e' già li pronta ad occuparlo.Io starei anche li ad aspettare ma il mio compagno di viaggio dice di andare da un'altra parte che tanto sono tutti uguali. Io ho delle strane sensazioni e già prevedo problemi.Vediamo un tavolo libero un po' piu' avanti,molti locali sono pieni.A me non sembra un ristorante ma ci sono due persone che mangiano e forse mi sbaglio. Ordiniamo 2 birre e chiediamo il menu. Le birre ce le porta, il menu' no!

Lo richiediamo una seconda volta e ci dice che loro non fanno da mangiare(avevo ragione io) ma di chiedere al ristorante di fronte per mangiare.Infatti il tavolo e' della birreria (o quello che e') che non fa da mangiare,ma praticamente si puo' restare li al tavolo e ordinare da mangiare dagli altri locali,i tavoli sono in comune praticamente.

Che strane usanze,da noi in Italia una cosa del genere e' impensabile!Arriva un cameriere sui 60 anni e vista l'età già prevedo casini con la lingua,quando gli parlo in inglese questo risponde in tedesco!Ordiniamo 2 cevapcici,uno con le salsicce e uno con formaggio gli dico chiaro”no meat with cheese” e lui dice di aver capito!!Invece non ha capito niente e porta due cevapcici con salsicce e formaggio e quando provo a dirgli che non va bene risponde un po' seccato e scappa via.Comincio ad innervosirmi,come fanno a mettere con tutti questi turisti un cameriere che non parla niente di inglese.

Ma la cosa che dà fastidio e' che dice sempre si, di aver capito e poi fa quello che vuole.Gli corro dietro,gli rispiego la situazione ma dopo 2,3 minuti torna di nuovo con cevapcici con salsicce. Gli dico “vegetarian “ e finalmente capisce ma dice che loro non lo fanno.Come?Se quello del mio amico ha formaggio e salsicce,basta che mettano solo formaggio ed e' tutto ok ma lui dice che non e' possibile.E mi prende e mi porta in una pizzeria che sta li a 50 metri, insomma se voglio vegetarian devo chiedere li.... e poi posso portarmi il cibo sul tavolo col mio amico,boh!Ma quando chiedo cevapcici vegetarian il pizzaiolo mi dice no,allora mi arrendo e torno al tavolo.

Prendero' qualcosa piu' tardi,ci rinuncio!!Dopo averci pensato un po' forse il cameriere intendeva che li potevo prendere pizza vegetarian e allora torno in pizzeria,ordino pizza vegetarian e gli spiego la situazione ne prendo una grande che costa 3,50 euro e me la porterà al tavolo dove sta mangiando mio amico.

Insomma alla fine dopo un po' mi portano la pizza,ma senza posate ovviamente visto che il tavolo non e' il loro.Mi faccio prestare quella del mio amico e cosi finalmente inizio a mangiare dopo questa interminabile situazione.Paghiamo tutti i conti nei vari locali e riporto anche il piatto in pizzeria,che stava a 50 metri dal tavolo.Giro nella via pedonale e poi mangio l'ultimo gelato sempre per 2 marchi 2 palline cioe' 1 euro la metà che in italia.Torniamo in camera,prepariamo le valigie,domani sveglia alle 5,30.Di interessante da vedere c'era pure il museo del tunnel,che veniva usato dai bosniaci nella guerra con la Serbia per arrivare in aeroporto.Ma e' un po' fuori città e non ho tempo per andarci.Ci sono comunque agenzie in centro che organizzano questa interessante escursione.

Zagabria

Sabato 18 agosto

Ci svegliamo e facciamo chiamare un taxi.Ci prende 4,70 marchi fino alla stazione degli autobus 2,35 euro.Gli do 5 marchi il resto mancia.Arriviamo che sono le 6,05. Per accedere alle corsie sembra che bisogna pagare un biglietto di 1 marco a testa.Secondo me basta mostrare il biglietto,ma mentre prendo 2 snack su un distributore automatico Valter prende i due biglietti da 1 marco e andiamo in corsia 9 da dove parte nostro autobus.Paghiamo 3 marchi(1,50 euro) per ogni bagaglio al controllore e saliamo. L'autobus e' quasi vuoto, siamo 4 passeggeri in tutto.Durante il viaggio cerco di sistemare le mie foto e video visto che la scheda sd dà seri problemi ma non ci riesco,le foto di Serajevo sono nella scheda ma non si riesce ad accedere e copiarle... beh come al solito qualcosa doveva andare storto,neanche in vacanza si puo' stare tranquilli!L'autobus fa molte fermate (circa 20 prima di Zagabria) ma sale ben poca gente e fa strade piccole e su per i monti quindi va a velocità ridotta,infatti l'arrivo e' previsto per le 14,50! Alla fine credo non serva prendere il biglietto in anticipo,si puo' fare anche prima della partenza,tanto la stazione ovviamente apre molto presto la mattina.

Leggendo la guida Lonely Planet scopro che i biglietti autobus internazionali si possono fare anche nell'ufficio della eurolines in ferhadjia 16 a Serajevo alla fine l'autobus che ho preso fa parte della compagnia Eurolines..... Alla frontiera e' un bel casino,non siamo veloci come alle altre frontiere già passate. Siamo in Agosto e tra Bosnia e Croazia ci sono parecchi mezzi che devono passare il confine.Tra la frontiera bosniaca e quella croata ci mettiamo circa 1 ora e mezza.In quella bosniaca restiamo in autobus e consegnamo i documenti,invece in quella croata dobbiamo scendere e stare in fila per un bel po' sotto il sole visto che siamo gli ultimi della fila e il sole picchia abbastanza.Cosa tocca fare per viaggiare.

A causa dei problemi tra Croazia e Bosnia nella guerra infatti i controlli sono un po' piu' severi,ma per gli italiani nessun problema,io ci ho messo 30 secondi, ha registrato i miei dati e tutto ok!!

Poco dopo il confine facciamo una pausa di circa 20-30 minuti in un ristorante bar e poi riprendiamo l'autostrada verso Zagabria ma siamo in ritardo a causa del tempo perso in frontiera. Infatti alle 14,50 (orario previsto di arrivo)mancano ancora circa 60 km a Zagabria.Arriviamo in stazione autobus a Zagabria quasi alle 16,circa un'ora di ritardo. Qui dobbiamo cambiare moneta di nuovo,usano la Kuna! Chiediamo di un bancomat,ma ci dicono che in stazione autobus non ce sono.Del cambio valuta neanche chiediamo,e' ovvio che se non c'e' il bancomat neanche il change hanno!Sembra incredibile ma e' cosi.... a sto punto chiediamo al tassista se e' possibile pagare in euro dice”ok no problem”.Ci costa 8 euro cioe' 64 kune.... gli do' 10 euro e mi dà il resto in kune.Andiamo in camera,e' una camera privata tipo bed&breakfast in pieno centro a 5 minuti a piedi dalla piazza principale e poco di piu' dalla stazione dei treni.Si chiama Horvat palace e' in via Hebranga,15 trovata su booking.com. Ci riposiamo un paio d'ore dalla stanchezza per il lungo viaggio e poi usciamo. Prima andiamo in stazione dei treni e Valter fa il biglietto per domani per Lubiana (con intercity delle 6.50 costo circa 13 euro cioe' 105 kune) e poi andiamo verso il centro nella piazza principale e nella città vecchia. Qualche foto alla cattedrale e nei vicoli ci vuole proprio,poi andiamo a mangiare in uno dei ristorantini di questa bella zona di Zagabria.Pago 3,90 euro una pizza ai frutti di mare e con birra e patatine fritte costa meno di 8 euro,incredibile!E siamo nella zona piu' turistica di Zagabria.

Ci voleva proprio questa bella mangiata,a mezzogiorno abbiamo praticamente saltato il pasto a parte un paio di sacchetti di patatine mangiate in autobus.Giriamo un po' qui nella città vecchia,i locali sono tanti e tutti pieni di gente poi una sosta in piazza che e' piena di gente e anche di qualche bella fanciulla. Anche la Croazia da questo punto di vista si difende bene! Torniamo in camera verso le 22,30,siamo stanchi dal viaggio in corriera e vado a dormire verso le 24 circa dopo aver sentito mia sorella via Skype. Una delle contraddizioni e' che in centro a Zagabria e' pieno di bancomat.Pensate che in stazione dei treni ne ho contati 5 e forse ce ne sono altri,mentre in quella degli autobus nemmeno uno. Ma si puo' dico io?

Zagabria e Lubiana

Domenica 19 agosto 2012

Valter parte verso le 6,15 lo saluto e lo ringrazio per la bella vacanza passata assieme. Lui deve rientrare prima per motivi di lavoro purtroppo,se no avrebbe continuato il viaggio con me. Mi riposo un po' e verso le 8,45 esco. Vado in centro,faccio qualche foto ed entro all'ufficio turismo che sta nella piazza principale per chiedere dove posso cambiare dei soldi visto che in centro non ne vedo nemmeno uno di change office.Mi sono rimasti dei marchi bosniaci che vorrei cambiare.

Mi dice di attraversare la piazza e dopo 3 strade laterali sulla sinistra c'e' un centro commerciale chiamato “Cvjetni” con una insegna di H&M,la famosa catena di abbigliamento. Il cambio si trova al piano -1 cioe' sotto il piano terra vicino al supermarket. Ma oggi e' domenica e apre alle 10,mentre altri giorni apre alle 9. Beh un solo change in centro Zagabria e' incredibile,nelle altre città che ho attraversato ce n'erano tantissimi. Boh, vai tu a capire come mai!

Si possono cambiare anche in banca i soldi ma oggi e' domenica e le banche sono chiuse!Vado su nella città vecchia, c'e' pure una funicolare in Ulica josipa eugena tomica ma va bene per gli anziani, c'e' pure una scala li accanto e in 3,4 minuti arrivi su.

Arrivato in cima c'e' una bella terrazza panoramica da cui si vede Zagabria dall'alto e poi vado a fare un paio di foto alla chiesa di san Marco che sta li a due passi con un tetto bellissimo stile mosaico. Dopo un po' aver girato un po' in questa zona scendo di nuovo e vado a fare un giro veloce nella zona del mercato che sta a due passi della piazza principale di Zagabria Trg Jelacica. E' pieno di bancarelle che vendono di tutto, dai souvenir, magliette, alla frutta e verdura, miele, oggettini di legno, ecc.

E' ora di tornare in camera purtroppo,prima delle 11 devo lasciare libera la stanza. Faccio le valigie e vado in stazione,ma nel tragitto mi fermo in una panchina all'ombra a mangiare un po' di cose comprate al supermercato vicino al change nel centro commerciale: il viale che porta alla stazione dei treni e' molto bello, una zona tranquillissima con tanto verde e tante belle panchine in pieno centro, quasi senza traffico.

Faccio il biglietto per l'eurostar delle 12,30 costa 112 kune cioe' 14 euro e poi visto che ho ancora 10 kune in tasca vado nel piazzale di fronte la stazione dove ci sono due vecchiette che vendono merce di loro produzione tipo miele, more, mirtilli, ecc... Per 10 kune (1,25 euro) compro una vaschetta piena di more, che bello! Questa piccola attività serve alle vecchiette per integrare la loro misera pensione credo!!

Aspetto il treno in stazione,e' in ritardo di circa 12 minuti e poi si parte per Lubiana.

Dopo un po' c'e' un controllo alle frontiere e perdiamo un po' di tempo.Ho pure l'impressione che il treno abbia dei problemi meccanici,fatto sta che perdiamo un tempo e arriviamo con circa 15 minuti di ritardo,alle 15.05 invece che alle 14.50. Arrivati in stazione a Lubiana esco dalla parte sbagliata del tunnel sotteraneo dei binari e non capisco dove sono. Dopo qualche minuto capisco che devo tornare nel tunnel e uscire dalla parte opposta,infatti adesso sono in centro a Lubiana.

Mi dirigo all'ostello che ho prenotato a piedi,sono poco piu' di 5 minuti, si chiama Alibi M14 Hostel in Miklosiceva ulica. E' in una posizione ottima, a 2 minuti a piedi dal ponte triplo.Dormo in una camerata da 8 letti, ho anche una cassetta di sicurezza dove posso mettere varie cose, e' bella spaziosa. Qui non e' prevista la colazione. Il bagno non e' proprio il massimo ma neanche malissimo, pero' quando sei in comune con altre persone non puoi aspettarti granche'. Mi danno pure una piantina della città. Dopo un po' di riposo esco verso le 16,30, un giro nella zona del ponte triplo che già conosco e poi vado a fare un giro nella zona pedonale con bar, negozi,ecc...

A Lubiana ci sono già stato 2 volte in giornata la domenica. Da casa mia, in provincia di venezia,son circa 200 km e in circa 2 ore ci si arriva.qui son già stato nel 2005 e nel 2007 sempre di domenica.Una volta in Ottobre in solitaria e un'altra in Aprile con 2 amici. Oggi e' domenica e quasi tutti i negozi son chiusi, ma c'e' un tabacchino aperto nella Copova ulica e compro qualche cartolina. Anche qui a Lubiana ci sono un sacco di negozi di marche italiane Benetton, Trussardi, Prada, Cavalli, ecc.

Mi dirigo verso la piazza Kongresni trg dove c'e' pure la sede dell'università.

Piccolo giro sul lungofiume qui vicino, dove i locali son quasi tutti pieni di gente e ci sono anche delle bancarelle che vendono merce di tutti i tipi. Poi torno nella Slovenska cesta, la grande via che taglia in due il centro di Lubiana, e prendo la laterale Tomsiceva cesta dove c'e' la sede del teatro dell'opera e alla fine c'e' un sottopassaggio che porta al bellissimo parco Tivoli.

Parco molto grande con bellissimi alberi e panchine. Qui in estate fanno un sacco di manifestazioni di ogni tipo e ci sono anche degli impianti sportivi. Dopo un bel giro nel parco torno verso il centro a scattare un bel po' di foto sul lungofiume, nelle varie piazze e ponti. Tra il ponte dei draghi e il ponte triplo (il piu' famoso e simbolo della città) c'e' un'altro ponte che porta verso il mercato. In questo ponte ci sono un sacco di lucchetti messi dagli innamorati come nel ponte Milvio a roma, anche qui hanno preso questa abitudine.

Il centro di Lubiana e' molto pulito e ordinato,i servizi per turisti ottimi, l'ufficio informazioni e' aperto tutto l'anno e sta alla fine del ponte triplo dalla parte opposta della piazza con la chiesa dei francescani.Sempre vicino al ponte triplo nella zona del mercato c'e' il duomo di Lubiana e li nel vicolo che va verso il fiume c'e' un rubinetto che e' sempre aperto che getta acqua freschissima a chi ha sete e vuole un po' di ristoro, l'ideale nelle calde giornate estive.Giro un po' tutta questa parte, guardo i vari locali ma qui i prezzi sono sullo stesso livello che in Italia (a differenza di Zagabria che ha invece ancora dei buoni prezzi): 1 piatto di spaghetti o tagliatelle con pesce o cose varie sta sui 9-12 euro una pizza 7-10 euro.

Un po' per colpa dell'euro un po' per il fatto che essendo una città con molto turismo vista la grandezza ridotta di Lubiana i prezzi sono ben alti.Dopo aver passato tutta la vacanza con prezzi scontati del 50-60-70% rispetto all'Italia a Skopje, Sofia, Belgrado, Serajevo, Zagabria non ho voglia di spendere di nuovo come in Italia.

Vorrei fare almeno una volta,una vacanza tutta con prezzi low cost. Giro quasi tutti i locali,i prezzi sono uguali dapertutto. Quindi visto che è già tardi entro da Macdonald e mi prendo un menu' col pesce “filet o fish” questo costa mi sembra 4,60 euro meno che in Italia.

Riprendo poi il mio giro e in un negozio chiuso di telecomunicazioni (o qualcosa del genere) in vetrina stanno trasmettendo la partita del Real Madrid,prima giornata di liga spagnola. Mancano 15 minuti alla fine e mi guardo la parte finale della partita,ci sono anche altre 6,7 persone assieme a me di cui alcuni spagnoli. Poi faccio alcune foto al ponte triplo,alla piazza e sul lungofiume,ormai e' buio e le foto adesso hanno un loro fascino diverso,molto bella Lubiana di sera.Rientro in camera,stanco,verso le 23,domani e' l'ultimo giorno di questo bellissimo viaggio e si torna in Italia.


Lubiana e ritorno a casa

Lunedi 20 agosto

Sveglia presto e alle 7.15 sono già in strada.C'e' già un po' di movimento,e' lunedi e la gente sta andando al lavoro. In piu' qualche turista comincia già il suo giro per Lubiana. Tra le vie Coprova,Nazorieva e Dalmatinova c'e' una zona commerciale e già ci sono dei caffe'-bar aperti. In piu' un supermercato Mercator in Trg Ajdovscina aperto dalle 7 alle 20 dal lunedi al venerdi e dalle 7 alle 13 il sabato.

Entro e prendo qualcosa per fare un po' di colazione. Mangio, scrivo e imbuco le cartoline e comincio a girare un po' per le viuzze di Lubiana e scatto delle foto. Le vie e le piazze cominciano sempre piu' a riempirsi, molti turisti cominciano i loro itinerari. Vado al mercato dove le bancarelle sono già che lavorano e qui vedo due distributori di latte, formaggi, yogurt e prodotti locali.

C'e' un trenino vicino all'ufficio informazioni che porta ogni ora i turisti al castello, il trenino e' di una ditta DOTTO di Castelfranco Veneto (tv). Costa 3,50 euro per adulti e 2,50 euro per bambini andata e ritorno.

Sul lungofiume partendo dal ponte triplo in direzione opposta a quello dei dragoni c'e' un ponte alla fine del quale tra due case c'e' un filo con appese svariate paia di scarpe,chissà che significato ha questo curioso angolo di Lubiana. Vado su al castello a piedi, mi faccio un bel giro nel parco fuori. Il castello e' ancora chiuso apre alle 9! Ci sono bellissime passeggiate qui da fare, la zone e' molto bella, piena di verde e ci sono delle persone che fanno jogging. Da qui si vede Lubiana dall'alto, da varie posizioni, con questa giornata di sole ci sono dei bellissimi panorami.

Alle 9 entro al castello,ci sono già stato 2 volte, l'ultima 5 anni fa. Ero venuto in macchina in giornata a Lubiana che da casa mia (provincia di Venezia). Non ho molto tempo, per le 10 devo lasciare libera la camera in ostello e quindi faccio un giro veloce, ci sono anche dei posti interni al castello da visitare (credo siano a pagamento,ma forse non tutti). Qui ci sono dei negozi, bar, ecc.. insomma tutto ben organizzato.

Merita veramente una visita questo bel castello e ci sono dei bei panorami dalle mura del castello .Alle 9,30 scendo e passo davanti all'ingresso della funicolare che sta proprio davanti la piazza del mercato. Il biglietto costa 2,20 euro solo andata e 4 euro andata e ritorno. C'è la possibilità di fare biglietto unico per funicolare + ingresso al castello. Ultime foto in centro e poi vado a prendere i bagagli e mi dirigo in stazione dei treni ”zelezniska postaja” in sloveno. Il biglietto per Sezana costa 7,27 euro.

Il treno parte alle 10,42 dal binario 3e arriva alle 12,30 circa Sezana.

Qui mi attende l'autobus per Trieste che parte alle 14.10 e' l'ultimo autobus della giornata, gli altri partono alle 6,45-7,50-8,20. Per maggiori informazioni visitate il sito della compagnia che fa questa tratta Avrigo d.o.o. in Avrigotours: avtobusni prevozi, izleti in potovanja, najem avtobusov in avtobusna potovanja sito in sloveno e in italiano. La domenica pero' mi pare non ci siano queste corse. Potete sempre prendere un taxi che costa 10 euro. Al limite se non lo trovate né in stazione dei treni né in quello degli autobus chiedete all'hotel Tabor che si trova giusto nel breve tratto tra le due stazioni. La stazione dei bus si trova in Partizanska cesta al numero 63, dalla stazione dei treni sono circa 5 minuti a piedi. Usciti dalla stazione dei treni andate sempre dritti e quando arrivate all'incrocio con la Partizanska cesta la stazione bus e' sulla sinistra. Partiamo con bus in orario e arrivo a Trieste alle 14,38. Qui mi aspetta il treno delle 15.44 che mi riporterà a casa dopo questo bellissimo viaggio che mi lascerà per sempre dei bellissimi ricordi e tante piacevoli sorprese.

I paesi che ho visitato me li aspettavo diversi, e' proprio vero che vedere le cose dal vivo e' l'unico modo per rendersi conto realmente di come e' la situazione. Belgrado e' la città che piu' mi e' piaciuta del viaggio. Sono partito con un po' di scetticismo e un po' di timore per paura di trovare delinquenza o posti poco interessanti da vedere. Invece mi sono dovuto ricredere, le città che ho visitato almeno per quello che riguarda il centro città che ho visitato sono piu' sicure di tante città italiane (tenete presente che di extracomunitari da questi parti non se ne vede neanche uno) e di cose belle e interessanti ne ho viste molte piu' di quelle che credevo.

Se avete l'occasione di andare da quelle parti o volete provare una vacanza diversa dai soliti luoghi turistici e spendendo la metà che in Italia andate nelle città che vi ho elencato in questo racconto.

Io ho speso circa 650 euro per 12 giorni, tutto compreso (aereo,bus,treno,hotel,ecc...). E' una bella avventura che pochi fanno da queste parti, ma ne vale la pena!

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