Altro non abbiamo visto a Morro paese, se non la zona sul mare con quei pochi locali ravvicinati. Le restanti sere tutto ciò che si poteva fare è stato una passeggiata a Costa Calma (nomen omen…) in mezzo ai tedeschi, oppure andare sul lungomare di Jandia ed entrare nelle sale giochi a buttar via qualche spicciolo, nei negozi di souvenir o nelle decine di profumerie e negozi di elettronica, il tutto sparpagliato nei diversi “centri commerciali” che si susseguono sul lungomare uno vicino all’altro (non vi immaginate tanti Auchan o Ipercoop uno attaccato all’altro Sono semplicemente delle palazzine di due piani con nomi altisonanti e qualche dedalo di negozietti).
Sempre in tema souvenir, sembra che sia un must dell’isola comprare una qualunque cosa che sia fatta a base di Aloe Vera, di cui c’è una consistente produzione in loco: se chiedete in un chioschetto un panino all’Aloe, ve lo danno tranquillamente!
Inoltre da notare che l’isola è piena zeppa di scoiattolini (che in realtà la mia guagliona a primo acchito ha scambiato per topi! :-” ) , che vi tediano in cerca di cibo un po’ ovunque (in spiaggia, a bordo strada, ecc.), più o meno come succede se vi fate un giro ad Hyde Park.