Aeroporto a Girona

A quelli prima di noi hanno pesato T-U-T-T-O, pure dei trolley che sembravano appartenere a Grande Puffo per quanto erano piccoli! E naturalmente giù con l’eccesso bagaglio a go-go: un chilo? Paga! Due chili? Paga! E poi, non contenti, facevano mettere le valigie nella griglia di prova messe davanti ai banchi. Una ragazza spagnola l’abbiamo dovuta aiutare noi a spingere il suo trolley che da solo non entrava Capita l’antifona, abbiamo preferito imboscare momentaneamente dietro una colonna entrambi i trolley (che comunque eccedevano di un chilo massimo…), giusto il tempo di dichiarare che viaggiavamo senza un cacchio dietro.

L’aereo era semivuoto (una 40ina di passeggeri) e la cosa è apparsa quanto mai positiva, vista la durata del volo (3 ore e 10 minuti, record personale) ed il notevole sonno arretrato. Peccato solo che quei decelebrati della crew, oltre ai consueti ed inevitabili annunci di vendita di profumi, lotterie e trikkeballakke varie, hanno deciso di fare salotto tra loro proprio nelle prime file, ossia adiacenti ai nostri posti.

E quindi se per sbaglio riuscivi ad appisolarti nonostante il rumore dei motori, degli annunci o dei carrellini porta-stronzate, ci pensavano immediatamente le hostess a risvegliarti tra il silenzio assoluto dei passeggeri, urlando e ridendo a squarciagola come pazze… c’è mancato poco che mi alzassi incazzato a dirgliene quattro! (si si…lo so, sto diventando vecchio ed intollerante)!

Si arriva finalmente a destinazione, poco prima delle 9 del mattino e subito ci rendiamo conto che c’è qualcosa che non va (si… i giubbini che avevamo ancora addosso!!) Arrivati nella sala del ritiro bagagli, mi reco verso il banco della Cicar per prendere l’auto prenotata tramite il sito www.payless.es dietro l’ottimo consiglio di alcuni forumisti.

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