El cottillo

Si raggiunge in una 15ina di minuti di strada da Corralejo, le indicazioni sono molto chiare. Il paese in sè non offre nulla, è un agglomerato di case in tipico stile isolano. Ma la parte migliore è la spiaggia alla sua destra (per chi è appassionato di surf, sarà invece la sua sinistra ) . Arrivati alla fine del paese potete scegliere: a sinistra si scorge una spiaggia abbastanza lunga ma con delle onde molto alte. Quello li è il paradiso dei surfisti e la loro predilezione per il posto la si nota anche dalla loro presenza in giro per il paese: sono vestiti in maniera molto “easy”, capelli rigorosamente biondi schiariti dal sale e diverse ragazze con i capelli rasta portano a spasso il passeggino. E via discorrendo...  Ovviamente non essendo io né surfiste e né tantomeno intenzionato a diventarlo, ripiego sulla spiaggia a destra

Questa è stata la spiaggia più bella dal punto di vista dei colori del mare: ci sono diverse insenature naturali che si susseguono e, grazie alle rocce laviche nel mare, si sono formate tante bellissime piscine naturali, con l’acqua bassa (e quindi anche meno fredda) di un colore celeste chiaro da cartolina. Le rocce in sostanza fanno da frangiflutti , per cui a riva il mare è piatto, mentre a 200 metri di distanza si vedono le onde fare parecchia spuma bianca. Anche qui soliti anfiteatri. Spiaggia leggermente più affollata rispetto alle altre e con presenza praticamente nulla dei nudisti.

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