Francia

Castello d’If: la prigione del Conte di Montecristo

Castello d'If

Se non avete ancora deciso di visitare Marsiglia, vi forniamo un motivo in più per farlo al più presto.

Oltre al porto vecchio, al largo della città vecchia di Marsiglia, c'è un isolotto quasi interamente occupato da un castello.

Questo castello, posto su una piccola isola dell'arcipelago delle Frioul, fu una prigione che ospitò tanti personaggi illustri.

Lo Chateau d'If di Marsiglia ha ispirato Alexandre Dumas nella stesura del suo romanzo più famoso. Il Conte di Montecristo, alias Edmond Dantès fu prigioniero nelle sue celle.

Chateau d'If a Marsiglia

Castello d'If
Castello d'If

Il Castello d'If sorge su un'isoletta che fa parte dell'arcipelago delle Frioul, al largo della costa marsigliese.

Fu costruito nel '500 e svolse, fino ai primi del '900 la funzione di prigione.

La sua posizione, al centro del golfo e su una delle principali rotte di navigazione del periodo, ne faceva una fortificazione di cruciale importanza.

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Storia del Castello d'If

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Chateau d'If

La realizzazione del Castello d'If, il cui ruolo era quello di difendere la città, risale agli inizi del '500. Ben presto il castello divenne una importante prigione, una sorta di Alcatraz marsigliese.

Fu già negli anni '40 del 1500 che il Castello d'If che iniziò ad ospitare i primi prigionieri.

I principali e più famosi prigionieri del castello d'If furono Jean-Baptiste Chataud, ritenuto responsabile di aver portato la peste a Marsiglia nel 1720, Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau, Fanny Dillon, sposa del generale Henri Gatien Bertrand e il rivoluzionario socialista Auguste Blanqui.

Le celle del castello erano disposte su due piani. Al piano terra c'erano le celle peggiori: piccole e anguste, senza finestra e con condizioni igieniche pessime (la speranza di vita per chi veniva rinchiuso qui era di 9 mesi al massimo); al piano di sopra c'erano invece celle un po' più grandi con la finestra e il camino, a cui si accedeva dietro pagamento di un compenso, come una specie di affitto.

Nella finzione letteraria ospitò due personaggi del romanzo Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas, Edmond Dantès e l’abate Faria e ne Il visconte di Bragelonne la maschera di ferro, il gemello del re, costretto ad indossare una maschera di ferro per non essere riconosciuto.

Visitare il Castello d'If

Chateau d'If
Chateau d'If

Il castello d'If smise di essere una prigione nel 1915 e divenne un museo.

All'interno ci sono ancora i graffiti dei prigionieri e un percorso guida i visitatori attraverso la sua storia e quella dei suoi personaggi più illustri.

Il castello può essere raggiunto attraverso le imbarcazioni che fanno un servizio di navetta dal porto vecchio all'isola. Il servizio passeggeri è garantito ogni giorno, anche se può subire variazioni in caso di mal tempo. 

I biglietti per la navetta si comprano allo sportello dedicato presso il vecchio porto (Quai de la Fraternité, 13001, Marsiglia). Una volta sbarcati sull'isola dovrete pagare il prezzo del biglietto per visitare il museo.

Orari e tariffe del Castello d'If

  • Dal 1 aprile al 30 settembre

Dalle 10:00 alle 18:00

  • Dal 1 ottobre al 31 marzo

Dalle 10 alle 17:00

Il castello è chiuso alle visite il lunedì, il 1 gennaio, il 1 maggio e il 25 dicembre. Il costo del biglietto è di 7 euro. Al sito ufficiale trovate tutte le informazioni utili per la visita.

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