Roma

Roma segreta: 15 e più attrazioni meno conosciute della capitale

Posti sconosciuti di Roma

Elencare tutti gli angoli curiosi, nascosti, prestati al cinema o poco turistici di Roma è un’impresa infinita.
A fianco alle attrazioni conosciute e ammirate in tutto il mondo c’è una Roma segreta e poco turistica che merita di essere scoperta. Il modo migliore per farlo? È a piedi vagando per le strade, perdendosi nell’intricata rete del centro storico o dei nuovi quartieri più interessanti del momento.
Abbiamo realizzato una guida speciale ai luoghi meno conosciuti della capitale che meritano assolutamente una visita.

Roma segreta e poco conosciuta

  • Casina delle Civette
  • Centrale Montemartini
  • Galleria Sciarra
  • Antica Farmacia di Santa Maria della Scala
  • Anamorfosi del Convento di Trinità dei Monti
  • Orologio ad Acqua del Pincio
  • Porta Alchemica di Piazza Vittorio
  • Bunker di Villa Torlonia
  • Domus Romane di Palazzo Valentini
  • Giardino degli Aranci
  • Quartiere Coppedè
  • Ipogeo di Via Dino Compagni
  • Horti Sallustiani
  • Biblioteca Angelica
  • Il quadro motorizzato di Rubens
  • Museo Condominiale di Tor Marancia
  • Fontana dei Libri

palazzi-coppede

Casina delle Civette

casina-delle-civette_1

La Casina delle Civette era il rifugio solitario dell’ultimo discentente Torlonia e si trova nascosta dietro una collina dell’omonimo parco. Giovanni Torlonia l’ha voluta arredare e decorare secondo i temi medievali e dell’Art Noveau in un mix inquietante e magico di stili, colori ed elementi grotteschi.
Troverete la Casina delle Civette al numero civico 90 di via Nomentana, nel parco di Villa Torlonia. Qui trovate il sito ufficiale per visitare la Casina delle Civette e i Musei di Villa Torlonia.

Centrale Montemartini

centrale-montemartini

Su via Ostiense c’è uno dei musei più interessanti ed insoliti di Roma. La Centrale Montemartini ospita sculture ed opere dei Musei Capitolini in una centrale termoelettrica in disuso. La commistione tra archeologia industriale ed arte classica è unica. Qui trovate il sito della Centrale Montemartini con le info sulla collezione e gli orari per visitarla.

Galleria Sciarra

roma-posti-sconosciuti

A due passi da via del Corso c’è un passaggio pedonale in stile liberty che in pochi conoscono. È la Galleria Sciarra è passaggio pedonale coperto, caratterizzato da cortile privato eccezionalmente decorato in stile liberty, aperto al pubblico negli orari d’ufficio.

Gli ingressi della Galleria sono in Via Marco Minghetti e Piazza dell’Oratorio.

Antica Farmacia di Santa Maria della Scala

posti-sconosciuti-roma-foto

La più antica farmacia di Roma ancora in funzione è la Spezieria di Santa Maria della Scala a Trastevere. La sua storia risale al ‘500 quando realizzava preparazioni miracolose dei frati Carmelitani che coltivavano le spezie nel giardino del Convento di Santa Maria della Scala.
Nel ‘600 la farmacia fu aperta al pubblico. Oggi apre solo in occasioni speciali, con le visite guidate di associazioni. Qui trovate qualche info sulle visite guidate all’antica Spezieria di Trastevere.

Anamorfosi del Convento di Trinità dei Monti

trinita-dei-monti

Al primo piano del Convento di Trinità dei Monti ci sono meravigliosi affreschi che usano le regole della prospettiva per creare immagini surreali. La tecnica è quella dell’anamorfosi. La distorsione delle immagini permette di cogliere, da determinati punti del corridoio, San Francesco di Paola in preghiera e San Giovanni intento a scrivere l’Apocalisse, e da altri, invece, un paesaggio calmo che ispira l’estasi e la calma della preghiera.

Orologio ad Acqua del Pincio

pincio

Al Pincio c’è un orologio azionato dall’acqua di una fontana. L’articolato marchingegno che permette il funzionamento dell’orologio è ben visibile attraverso una struttura in vetro. L’orologio ad acqua è stato costruito nella seconda metà dell’800 dal domenicano Giovan Battista Embriaco e dall’architetto Gioacchino Ersoch.
GUARDA ANCHE: BIRRERIE ARTIGIANALI DI ROMA

Porta Alchemica di Piazza Vittorio 

porta-alchemica

A Piazza Vittorio, all’Esquilino, c’è un curioso assemblaggio di statue e simboli esoterici. La Porta magica, conosciuta anche come Porta Alchemica, è uno dei resti più significativi di Villa Palombara, una villa maestosa che si trovava sul Colle Esquilino prima dell’urbanizzazione della zona.
Secondo la leggenda la porta era collegata alla pietra filosofale e agli studi eccentrici del noto alchimista proprietario della villa.

Bunker di Villa Torlonia

bunker-villa-torlonia_1

Sotto Villa Torlonia, ultima residenza di Benito Mussolini, esistono 3 bunker, uno dei quali completo di telefoni ed un efficiente sistema di ventilazione. Qui trovate tutte le info per visitare i bunker di villa Torlonia che possono essere visitati solo su prenotazione e da un massimo di 15 persone.

La visita guidata dura un’ora e costa 7 euro.
(Foto: © Danilo Strino/Shutterstock)

Domus Romane di Palazzo Valentini 

domus-romane-palazzo-valentini

La Domus di Palazzo Valentini è la casa di una ricca famiglia della Roma imperiale. Un percorso interattivo e multimediale a cura di Piero Angela e Paco Lanciano ricostruisce attraverso installazioni luminose l’aspetto originario della villa con i colori, le terme e gli affreschi per un ritorno al suo passato luminoso. Qui trovate le info per visitare le Domus Romane di Palazzo Valentini.

Giardino degli Aranci

giardino-degli-aranci

Il Giardino degli Aranci è un piccolo parco con vista sul Tevere reso famoso da una scena di La grande bellezza di Sorrentino. Poco distante potrete raggiungere il Buco della Serratura di Roma. Guardando dal buco della serratura del Priorato dei Cavalieri di Malta si vede il Cupolone raccolto al centro di un contorno lussureggiante. È noto come uno degli angoli più romantici di Roma, nonostante questo resta da considerare uno dei luoghi segreti e più insoliti della capitale.

Quartiere Coppedè

arco-coppede

Tra la Salaria e la Nomentana c’è un minuscolo quartiere, esperimento architettonico di Gino Coppedè, da cui prende il nome. Le palazzine e i villini che fanno parte di questo angolo incantato di Roma fondono Art Decò, Gotico e Liberty e le visioni allucinate e personali del suo visionario creatore. Si entra attraverso un arco che unisce due palazzine, una sorta di portale per un mondo magico dentro Roma.

Ipogeo di Via Dino Compagni

Al di sotto di Via Dino Compagni, vicino l’area archeologica di via Latina, c’è un mondo sotterraneo sorprendente al quale si accede sollevando un normale tombino. Le catacombe nelle quali convivono tombe di pagani e cristiani, di ricchi e di poveri, sono state scoperte per caso con la costruzione delle fondamenta di un palazzo. I piloni del condominio ne bucano infatti il soffitto e allungano i loro tentacoli fino al fondo dello strato romano.

Purtroppo è possibile visitare l’Ipogeo solo in rare circostanze e attraverso visite guidate. Su Sotterranei di Roma trovate le info utili.

Horti Sallustiani

horti-sallustiani

Gli Horti Sallustiani, tra il Pincio e il Quirinale, erano dei grandi giardini con portici e passeggiate, voluti da Sallustio per godere di un ambiente bucolico senza dovere uscire dalla città. La zona all’epoca della costruzione era un’area suburbana non lontana dal centro. Parte della villa che faceva parte del complesso con giadini e maneggio è ancora in piedi. Qui trovate il sito ufficiale degli Horti Sallustiani con le info per visitarli.
(Foto: © Danilo Strino/Shutterstock)

GUARDA ANCHE: 10 POSTI POCO CONOSCIUTI APPENA FUORI ROMA

Biblioteca Angelica

La Biblioteca Angelica, vicino Piazza Navona, è stata la prima biblioteca pubblica d’Italia e la seconda d’Europa dopo Oxford. Nella scenografica biblioteca sono conservate incisioni, centinaia e centinaia di manoscritti, libri greci e latini. Qui trovate gli orari per visitare la Biblioteca Angelica che di tanto in tanto ospita anche eventi e concerti.

Il quadro motorizzato di Rubens

A Roma c’è un quadro che scompare una volta a settimana. Nella Chiesa di Santa Maria in Vallicella c’è un’icona della Vergine considerata miracolosa. Pare infatti che in un passato lontano abbia sanguinato. A Rubens fu commissionato un sistema per proteggere l’icona dai deterioramenti del tempo. Il risultato fu un quadro motorizzato che si sposta e lascia spazio alla Vergine quando azionato da una sorta di telecomando.

Museo Condominiale di Tor Marancia

tor-marancia

Nel quartiere di Tor Marancia a Roma c’è un museo speciale. È il primo museo condominiale del mondo ed è uno dei migliori luoghi da raggiungere per vedere la street art a Roma. Il museo a cielo a aperto espone opere e murales di 22 artisti internazionali. Il museo é nato attraverso il progetto Big City LIfe. Il condominio di circa 1000 famiglie vive in un comprensorio composto da 11 palazzine le cui facciate ospitano 22 murales realizzati da artisti provenienti da 11 paesi e 4 continenti differenti.

Qui le informazioni per visitarlo.
GUARDA ANCHE: COSA FARE GRATIS A ROMA

Fontana dei Libri

fontana-dei-libri

Nel quartiere Sant’Eustachio, precisamente in via degli Staderari, c’è una fontana particolare: la Fontana dei Libri. Fu realizzata da Pietro Lombardi nel 1927 ed è formata da quattro libri antichi poggiati su mensole di marmo, la testa di un cervo al centro (simbolo del rione Sant’Eustachio) e cannelle a forma di segnalibro da cui fuoriesce l’acqua. Fu un omaggio all’Universita de La Sapienza che a quei tempi si trovava in quella zona.

Video: posti curiosi di Roma

Riproduzione riservata