Marche

Località Turistiche delle Marche: dove andare in vacanza?

Località turistiche delle Marche: dove andare in vacanza e perché
28-07-2021

Forse non sono tra le mete più rinomate e neppure tra le prime regioni a cui si pensa quando si devono prenotare le vacanze. Eppure le Marche riescono a offrire ai turisti che le scelgono, diverse alternative e possibilità che comprendono ogni tipologia di vacanza e vanno incontro a diverse possibilità di prezzo.

Passeggiate e trekking in mezzo al verde, visite nei borghi o tuffi nel mare azzurro e incontaminato del litorale marchigiano. Le zone turistiche delle Marche sono tante, diverse e variegate e meritano di essere scoperte. Ecco quali sono le località turistiche delle Marche da visitare assolutamente.

Località Turistiche delle Marche

  • Baia di Portonovo 
  • Jesi
  • Osimo 
  • Senigallia
  • San Benedetto del Tronto

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Baia di Portonovo

Immersa nel parco regionale del Monte Conero, Baia di Portonovo è una frazione del capoluogo di regione, Ancona, che si affaccia sul mare Adriatico. Questa zona costiera è caratterizzata da una battigia bianca e da un mare cristallino e quest’anno – a causa delle restrizioni dovute all’emergenza pandemica – è necessario prenotarsi per accedere all’unica spiaggia della zona. 

Ma il mare non è l’unica cosa che merita di essere visitata a Baia di Portonovo: famosi sono infatti anche il Lago Grande e il Lago Profondo e la torre di guardia, una costruzione voluta da Papa Clemente XI Albani.

Jesi

Si tratta di un comune della zona interna ed è considerato una sorta di museo a cielo aperto. Jesi, circondata dalle mura medievali è stata definita dall’UNESCO una “città esemplare” e merita di essere visitata proprio in virtù delle sue meraviglie storico-culturali e architettoniche. 

Un concentrato di storia e cultura ma anche di specialità eno-gastronomiche: particolarmente celebre è la pizza di formaggio e, tra i vini, il Verdicchio dei Castelli di Jesi è uno dei più celebri e bevuti in tutta Italia.

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Osimo

Osimo, già da solo, riesce a sintetizzare tutte le possibilità offerte da una regione come le Marche. È infatti situato su una collina e circondato da una natura incontaminata che consente ai turisti di dedicarsi a lunghe passeggiate o a sport all’aria aperta. 

La collina in questione si getta, però, direttamente nelle acque del mar Adriatico e i turisti possono, quindi, dedicarsi, anche al turismo marittimo, solo percorrendo pochi km.

Osimo, inoltre, è anche una città ricca di storia: lo dimostrano le mura medievali che la circondano ma soprattutto la presenza di una città sotterranea scavata tra i monti e le stradine circa 2.500 anni fa.

Senigallia

Anche Senigallia è una città da tenere in considerazione se si parla di varietà dell’offerta turistica. Intanto è conosciuta e frequentata per le sue spiagge definite dalla sabbia “di velluto” ma non offre ai turisti solo piacevoli giornate da trascorrere sotto l’ombrellone. 

Uno dei monumenti che bisogna assolutamente visitare se si va a Senigallia è la Rocca Roveresca, che rappresenta una testimonianza di collaborazione di diverse epoche. Le fondamenta sono infatti romane ma è in epoca rinascimentale che la rocca vide il suo periodo migliore, grazie al volere di Giovanni della Rovere che oggi gli da anche il nome. 

San Benedetto del Tronto

È forse una delle località balneari più celebri delle Marche. Al confine con l’Abruzzo, nella parte sud della regione, è famosa in particolare per il suo lungomare che scorre parallelo alle sue spiagge dalle sabbie dorate e dai fondali poco profondi e, per questo, adatti alle famiglie con bambini. Dal 1999 le spiagge di questa città sono inoltre insignite del titolo di bandiera blu.

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