Piemonte

10 Posti Poco Conosciuti da Vedere in Piemonte

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Come indica già il suo nome, il Piemonte è una terra ai piedi di montagne imponenti che circondano incantevoli vallate.

La catena delle Alpi protegge e nasconde una delle regioni italiane più varie e ricche di paesaggi, storia ed eccellenze culinarie.

Una meta alternativa e insolita per vacanze di prossimità alla riscoperta dei suoi tanti tesori nascosti nel suo territorio.

Un viaggio a ritmo lento in Piemonte permette di attraversare luoghi fuori dai percorsi turistici più battuti ma di grande interesse, tra colline costellate di villaggi, castelli, laghi, vigneti, cime innevate e vallate verdi.

Il panorama di mete e attività è ricco e variegato partendo dalla magnifica città di Torino, elegante culla di cultura con i suoi monumenti e musei di prim’ordine come il Museo Egizio e la Mole Antonelliana, gallerie d’arte, musei, chiese e palazzi nobiliari che la rendono una città raffinata e piena di fascino.

Ma oltre alla sua città più rappresentativa in Piemonte ci sono molti altri luoghi da conoscere e visitare dai suoi ghiacciai sconfinati, ai villaggi adagiati sulla riva del Lago Maggiore con ville e giardini come Arona, Stresa e le Isole Borromee, alle pittoresche vallate come la Val di Susa, la Valsesia e la Val d’Ossola.

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Il territorio delle Langhe e del Monferrato sono invece zone collinari piene di piccoli paesi e castelli e coltivate con vigneti che producono vini di eccellenza mondiale.

La diversità del territorio piemontese spazia dalle vette del Monte Rosa alla pianura tra Novara e Vercelli coltivata con grandi risaie, da stazioni sciistiche di fama continentale ai capolavori di architettura religiosa dei Sacri Monti.

Questa magnifica regione è in grado di soddisfare le esigenze di differenti tipi di viaggiatori.

Per questo abbiamo stilato una lista di 10 mete inusuali e meno conosciute da scoprire nella regione Piemonte.

1. I Sacri Monti

Sacri Monti
Sacri Monti

I sette Sacri Monti sparsi sul territorio Piemontese sono edifici religiosi e cappelle posizionati tra le Alpi come tappe del percorso di fede per i pellegrini.

Situati sulle cime in prossimità di località come Varallo, Serralunga di Crea, Oropa, Belmonte, Orta San Giulio, Ghiffa e Domodossola sono entrati a far parte del patrimonio mondiale dell’Unesco e custodiscono importanti affreschi, pitture antiche e statue sacre.

Per la loro posizione tra colline, laghi e boschi in un contesto paesaggistico spettacolare sono meta ideale del turismo religioso e anche per gli escursionisti che possono raggiungerli attraverso sentieri segnalati immersi nella natura.

2. Palazzo Reale di Venaria

Venaria Reale
Venaria Reale

Non lontano da Torino, con una piacevole gita di un giorno, si può visitare la grande residenza della famiglia reale sabauda: la casa reale Venaria.

Qui è possibile ammirare gli splendidi appartamenti reali in stile barocco, affreschi e ornamenti di grande lusso.

Dall’appartamento personale del Re si giunge fino alla Galleria Grande che stupisce per dimensioni e decorazioni dando un perfetto spaccato di un’epoca lontana e sfarzosa. La reggia è considerata un vero capolavoro architettonico e vanta anche un incredibile giardino ornamentale ricco di piante, fiori e fontane monumentali.

All’interno delle sue ampie sale il Palazzo reale di Venaria ospita spesso anche importanti mostre temporanee di arte contemporanea che contribuiscono a rendere una visita al palazzo ancora più interessante.

3. Lago d’Orta

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Nei dintorni di Novara si trova uno dei laghi considerati tra i più romantici d’Italia, il Lago d’Orta.

Non lontano dal più celebre lago Maggiore ma molto meno affollato, questo lago è inserito in un contesto paesaggistico che colpisce per la sua atmosfera e bellezza naturale.

Qui si creano le condizioni di una piccola vacanza in pieno relax, perché oltre alle tante attività sportive di terra, il lago si può navigare fino alla piccola Isola di San Giulio che sorge nel suo mezzo, un borgo medioevale di grande fascino e suggestione.

Su terra ferma intorno alle sue sponde si alternano dolci declivi con piccoli villaggi come Omegna e Orta San Giulio che meritano decisamente una tappa.

4. Forte di Fenestrelle

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La fortezza di Fenestrelle, nei pressi dell’omonima località in provincia di Torino è anche conosciuta come la Grande Muraglia del Piemonte.

Si tratta di una grande struttura fortificata con mura di cinta che arrivano a circa 3 km di lunghezza. Costituito da una serie di fortezze collegate tra loro è il più imponente edificio militare d’Europa.

Visitarlo grazie a dei tour guidati permette di toccare con mano i tanti fortini di cui è composto, le piazze d’armi, i cortili, la rocca, le polveriere e l’incredibile scala coperta di circa 4000 gradini scavata in una galleria artificiale di quasi 2 km.

In più dalle sue alte mura è possibile godere del magnifico panorama che affaccia sul Parco Naturale Regionale Orsiera-Rocciavré che lo circonda. 

5. Chianale

Chianale
Chianale

Questo piccolo paesino alpino in provincia di Cuneo, adagiato sulle pendici del Monviso, è classificato come uno dei borghi più belli d’Italia.

Grazie alla sua posizione al confine con la Francia e al più grande bosco di Cimbri tra le Alpi rappresenta un piccolo gioiello nascosto nella natura piemontese.

Il villaggio si trova a 1800 metri d’altezza ed è diviso in due dal letto del torrente Varaita, con un abitato costituito da abitazioni e chiesette interamente in pietra.

Da qui partono anche numerosi sentieri ideali per chi ama il trekking e le escursioni in alta quota tra cascate, flora, fauna, case contadine e incredibili sculture di teste scavate nella roccia.

6. Val d’Ossola

La Val d’Ossola, nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola, è una delle più belle e meno battute zone montane del Piemonte.

Ricca di tradizione e natura selvaggia, la valle è la meta ideale per staccare con il mondo urbano e riscoprire paesaggi e scorci attraenti e rilassanti.

Nella stagione autunnale i suoi boschi e laghi alpini sono luogo di ricerca e raccolta per castagne e funghi selvatici in divertenti spedizioni nel verde.

La Valle è attraversata dal fiume Toce, che poco dopo la sua fonte forma la spettacolare Cascata del Toce che con i suoi impressionanti 143 metri di salto è una delle più alte d’Europa.

La Val d’Ossola racchiude dentro i suoi confini anche quattro parchi naturali da esplorare: Parco Nazionale della Val Grande, Parco Naturale dell’Alpe Veglia e dell’Alpe Devero, Parco Naturale dell’Alta Valle Antrona, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario.

7. Barolo

barolo
Barolo

Quando basta la parola. Caposaldo della magnifica area delle Langhe, terra di borghi, vigneti e aziende vinicole che offrono ottime degustazioni, Barolo è il comune che dà il nome a uno dei più grandi vini italiani.

Si tratta di un piccolo ma grazioso paese di case colorate e balconi decorati che abbina la bellezza delle sue stradine alla bontà dei suoi prodotti enogastronomici.

La cultura del vino da queste parti è parte integrante della comunità e la sua storia viene celebrata nel WiMu, un museo interamente dedicato allo squisito vino locale.

E dopo una giusta visita al museo non può mancare una degna degustazione presso una delle numerose cantine storiche del posto. Qui trovate l’itinerario della Strada del Barolo.

8. Via Francigena Piemontese

cammini piemonte
Cammini

La via Francigena, percorsa in passato da migliaia di fedeli in pellegrinaggio, attraversa anche il territorio piemontese e oggi presenta itinerari suggestivi tra le bellezze della regione adatti a tutti i tipi di camminatori.

In Piemonte si trova una tratto di strada, suddiviso in quattro percorsi distinti, per un totale di 650 km circa, cinque province, un centinaio di comuni e quattro parchi naturali.

Itinerari ideali per escursionisti e famiglie che danno occasione di scoprire paesaggi naturali, strutture artistico religiose, la Sacra di San Michele o l’Anfiteatro Morenico di Ivrea.

Senza tralasciare possibili tappe alla ricerca di degustazioni dei prodotti locali che permettono di conoscere e apprezzare la natura, la cultura e le tradizioni dei territori di montagna, della Valle di Susa.

9. Il Roero

Roero, cosa fare e vedere assolutamente
Roero

Sulla riva del fiume Tanaro, tra la pianura di Carmagnola e le colline dell’Astigiano nel basso Piemonte, il Roero è una zona collinare limitrofa alle langhe ma meno famosa, dove coltivazioni e borghi storici si alternano dentro paesaggi naturali incontaminati.

Qui boschi, vigneti, frutteti e castelli caratterizzano un territorio ricco di offerte sul piano paesaggistico ed enogastronimico.

Da visitare ci sono i rilievi rocciosi detti le Rocche e alcuni borghi suggestivi come: Canale, Govone, Monticello Alba, Priocca e Guarene.

10. Acqui Terme

Acqui terme
Acqui Terme

Per concludere il viaggio nella regione Piemonte nel modo più rilassante possibile, la destinazione più indicata è quella di Acqui Terme, un piccolo comune in provincia di Alessandria, rinomato per i suoi centri termali. In questo luogo salute e benessere sono i benefici effetti derivanti da bagni solforici e curativi già attivi in epoca romana. Oggi l’intera località sembra ancora rappresentare un ottimo mix tra strutture organizzate intorno alle fonti di acque termali, rovine storiche come i resti di un antico acquedotto romano e ovviamente succulente prelibatezze della cucina piemontese.

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