Foggia

Cosa vedere a Foggia

Gargano

Foggia, al centro del Tavoliere delle Puglie, in una zona fertile e baciata dal sole, ha un passato ricco e glorioso e ne sono testimoni i palazzi e le dimore storiche che affollano il centro storico, la cattedrale normanna e altri monumenti sopravvissuti al disastroso terremoto del ‘700. 

Ma sono soprattutto i dintorni di Foggia che ci lasciano senza fiato e che ci fanno venire voglia di visitare la provincia di Foggia al più presto.

Cosa vedere a Foggia

Durante il regno di Federico II Foggia conobbe una grande prosperità. L’imperatore fece costruire in città una sontuosa residenza, di cui oggi rimane solo un possente arco e trasferì la sua corte a Foggia. Aprì anche una università, palazzi e strade. Sotto il dominio aragonese, nel ‘500, iniziò una inesorabile decadenza per Foggia che si interruppe solo dopo l’unità d’Italia quando divenne un importante nodo stradale e ferroviario della Puglia che collega il nord al sud dell’Italia. 

  • Centro storico

Il centro storico di Foggia fu quasi interamente ricostruito in epoca barocca e Foggia ha l’espetto di una città moderna, con strade ordinate a scacchiera e ampi viali. L’arco di Federico II è quello che rimane del Palazzo Svevo ed è inglobato nella struttura dei Musei Civici di Foggia.

  • Musei Civici di Foggia

Ritagliatevi il tempo per una visita ai Musei Civici di Foggia che raccolgono e conservano reperti archeologici, quadri antichi di pittori locali e una sezione etnografica. Il Museo Civico e la Pinacoteca Comunale di Foggia sono ospitati nelle sale di Palazzo Arpi, che sorge dove nel 1200 sorgeva l’antico palazzo imperiale di Federico II. Di esso rimangono una lapide e l’archivolto del portale d’ingresso, sorretto da due aquile e realizzato dal famoso protomagister Bartolomeo da Foggia.

All’interno del museo c’è la ricostruzione di due tombe daunie e i reperti dell’antica città di Arpi.

  • Cattedrale di Foggia 

La Cattedrale normanna di Foggia, o Chiesa di Santa Maria Icona Vetere, fu fondata nel 1172 e quasi completamente rifatta, prima nel Seicento, poi dopo il terremoto del 1731 e restaurata nel dopoguerra. Il fregio della facciata è quello originale attribuito a Bartolomeo da Foggia. La Cappella dell’Icona Vetere del 1672 custodisce l’icona bizantina che, secondo la tradizione, sarebbe stata rinvenuta sul fondo di uno stagno nel 1073.

  • Chiesa del Calvario

La chiesa del Calvario di Foggia merita assolutamente una visita. Secondo la tradizione le cinque cappelle che precedono la chiesa, detta anche Chiesa delle Croci, furono costruite per custodire le 7 croci che piantate su terreno per la processione salvarono Foggia da una pestilenza del Seicento. Con il tempo le coperture si trasformarono in vere e proprie cappelle che precedono l’ingresso alla chiesa vera e propria. 

Dintorni di Foggia

Come dicevamo più su, quello che rende Foggia assolutamente meritevole di una visita sono i suoi dintorni. Il Parco Nazionale del Gargano è completamente inserito nella provincia ed è una delle zona più belle d’Italia e della Puglia. 

Occupa solo l’1% del terriotrio italiano eppure conta quasi il 90% della biodiversità italiana. Ci sono i boschi immensi della Foresta Umbra, i borghi sul mare, spiagge meravigliose, falesie bianche e faraglioni. Le Isole Tremiti, che si raggiungono anche in giornata dal porto di Vieste, fanno parte della provincia di Foggia. 

  • Manfredonia

Manfredonia, fondata da Manfredi di Hohenstaufen, figlio di Federico II, fu porto franco ed ebbe una storia florida per tutto il Medioevo. Visitate il castello svevo-angioino che ospita, attualmente, il museo archeologico di Manfredonia e l’Abbazia di San Leonardo.

A mezzogiorno del solstizio d’estate un raggio si sole attraversa il rosone della facciata, disegnando sul pavimento una rosa ad undici petali. 

  • Mattinata

Mattinata ha un panorama incredibile che spazia dagli ulivi della campagna al blu del mare. Visitate la necropoli del Monte Saraceno che con le sue 500 tombe è la più affascinante testimonianza dell’antica Daunia. Sul Monte Sacro c’è un’abbazia benedettina che si raggiunge percorrendo una bucolica mulattiera.

  • Peschici

Peschici, grazie alla sua particolare formazione geografica, è l’unico posto d’Italia dove il sole sorge e tramonta in mare. Visitate la Rocca Imperiale di Federico II e le mura normanne e il museo a cielo aperto nei dintorni del borgo dove le tombe daunie sono scavate un po’ ovunque nella roccia calcarea. 

  • Baia delle Zagare

A Pugnochiuso, frazione di Vieste, c’è la famosa Baia delle Zagare con la sua sabbia bianchissima e la Spiaggia di Portogreco.

Vieste è costruita su due piccole penisole sull’Adriatico. La spiaggia di Pizzomunno con i suoi faraglioni, la falesia bianca e una affascinante leggenda è una delle spiagge più belle del Gargano. Qui trovate le spiagge più belle della Puglia e qui i paesi da visitare assolutamente in Puglia

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