Italia

Cosa vedere in Toscana: i migliori luoghi di interesse da visitare

Cosa vedere in Toscana
Città d’arte, borghi medievali, valli pittoresche, rinomate terme, spiagge modaiole o selvagge, montagne dell’Appennino, isole di grande bellezza.

La Toscana è una destinazione ideale per qualsiasi stagione e per qualsiasi tipo di viaggiatore. Ecco le mete principali da vedere in Toscana.

Firenze

Duomo di Firenze
Firenze

Culla del Rinascimento italiano, capoluogo della Toscana e una delle città d’arte più belle d’Italia.

Firenze incanta con le sue Ville Medicee, i cenacoli rinascimentali, le terrazze panoramiche, i giardini profumati e i caratteristici mercati.

L’antica capitale d’Italia è un museo a cielo aperto, vi basterà passeggiare per le sue strade e intrufolarvi nelle corti dei suoi palazzi per scoprire autentiche perle, scorci di vita locale e capolavori della storia dell’arte. Iniziate la visita dal Duomo di Firenze.

La cattedrale di Santa Maria del Fiore è la terza chiesa più grande al mondo, dopo San Pietro a Roma e Saint Paul a Londra, ed era la più grande d’Europa quando fu completata nel ‘400. Salire sulla meravigliosa cupola di Brunelleschi è un’esperienza imperdibile.

Al momento della costruzione era la cupola più grande del mondo e rimane tuttora la più grande cupola in muratura mai costruita.

Esplorate poi i musei di Firenze, tra cui spicca la Galleria degli Uffizi, che ogni anno richiama oltre 4 milioni di visitatori, a cui si affiancano la Galleria dell’Accademia, il museo del Bargello e le Cappelle Medicee.

Uffizi Firenze
Uffizi

Nella vicina piazza della Signoria vedrete il Palazzo Vecchio, sede del comune di Firenze, e la Loggia della Signoria che ospita sculture antiche come il Perseo con la testa di Medusa realizzato nel Cinquecento da Benvenuto Cellini oppure il Ratto delle Sabine e Patroclo e Menelao del Giambologna.

Passeggiando per Firenze ritroverete inoltre numerose testimonianze del Rinascimento, periodo in cui Firenze fiorì anche grazie alla famiglia Medici: per esempio il meraviglioso Palazzo Pitti, l’antica residenza cittadina dei Medici con l’incantevole giardino di Boboli, e il Corridoio Vasariano, in origine passaggio segreto e privato tra Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti, oggi trasformato in una lunghissima galleria d’arte. Firenze vi farà innamorare della sua atmosfera rilassata, delle sue bellezze, della sua vita.

Siena

Siena
Siena

Adagiata tra le colline toscane, Siena è una delle città medievali più belle d’Italia e dista solo un’ora da Firenze.

Il tempo a Siena sembra essersi fermato al Duecento, quando la città cominciò ad arricchirsi di un patrimonio artistico e architettonico che l’hanno resa famosa.

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, Siena incanta per la famosa Piazza del Campo, dalla particolare forma a conchiglia dove, a luglio e ad agosto, si celebra il Palio. Si affacciano sulla piazza monumentali edifici come Palazzo Sansedoni ed il Palazzo Pubblico con la cosiddetta Torre del Mangia, in cima alla quale, saliti i 500 gradini, si gode di una splendida vista sulla città.

La sua altezza è uguale a quella del campanile del Duomo a simboleggiare l’equilibrio raggiunto tra il potere divino e quello terreno. Non perdete, dunque, il Duomo di Siena, costruito durante il Governo dei Nove (1287-1355), che rappresentò il periodo di massimo splendore economico e culturale di Siena.

Il Palazzo Pubblico, inoltre, ospita il Museo Civico dove sono conservati alcuni dei più bei dipinti della scuola senese.

GUARDA ANCHE: DINTORNI DI SIENA

Intorno a piazza del Campo poi vi perderete tra stradine e vicoli dove scoprire le splendide chiese di San Domenico e Santa Maria dei Servi, negozi e botteghe di artigianato locale, invitanti osterie dove assaggiare le specialità locali.

Pisa

Pisa
Pisa

Città di nascita di Galileo Galilei, sede della prestigiosa Normale di Pisa e una delle quattro Repubbliche Marinare, Pisa richiama per la sua famosa torre, considerata una delle bellezze del nostro Paese. È anche chiamata Torre Pendente e attrae visitatori da tutto il mondo.

La Torre di Pisa, simbolo della città toscana, sorge nella celebre Piazza dei Miracoli ed è il suo gioiello più prezioso. La Torre di Pisa costituisce il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta e fu costruita nell’arco di due secoli, tra il XII e il XIV secolo.

Nel tempo ha svolto la funzione di scandire il tempo, umano e divino, per mezzo delle sue sette campane, tante quante sono le note musicali e ognuna chiamata con un nome proprio. La Torre di Pisa incanta i visitatori per la bellezza architettonica e stupisce per la singolare pendenza, che ne fa un vero miracolo della statica.

Perciò è stata proposta come una delle sette meraviglie del mondo moderno. Accanto alla Torre, nella Piazza dei Miracoli, sorgono le altre attrazioni più famose di Pisa: il Duomo, il Battistero di San Giovanni e il Camposanto Monumentale.

Zone meno turistiche invece sono i Lungarni e Borgo Stretto, una via porticata ricca di negozi e locali.

Lucca

Lucca
Lucca

Lucca è una città d’arte spesso sottovalutata che però custodisce un ricco patrimonio. Il centro storico è circondato da una cinta muraria rinascimentale perfettamente conservata che si può percorrere a piedi e in bicicletta.

Si tratta dell’unica cinta muraria costruita in età moderna a scopo difensivo che è arrivata intatta fino ai giorni.

Il cuore di Lucca poi è la Piazza dell’Anfiteatro, così chiamata perché sorge sul luogo occupato in epoca romana da un anfiteatro e perciò mantiene la sua particolare forma ad ellissi. Si può visitare poi il Duomo di San Martino, che si distingue per la sua facciata policroma in stile romanico e per le numerose opere d’arte custodite all’interno, tra cui l’Ultima Cena dipinta da Tintoretto.

Si può inoltre salire sulla Torre dei Giunigi, una torre quadrata in mattoni rossi costruita nel Trecento per volontà di una ricca famiglia di mercanti lucchesi.

Dalla cima si può ammirare una bellissima vista sulla città. L’altra torre che si può visitare è la Torre delle Ore, così chiamata per il suo orologio ancora funzionante tramite un meccanismo a carica manuale. Lucca inoltre è la città natale di Giacomo Puccini, celebre autore di opere che hanno fatto la storia della lirica italiana come Turandot e Manon Lescaut.

Visitate quindi la casa dove il grande compositore nacque e visse fino alla sua adolescenza, oggi trasformata in museo. Gli appassionati d’arte e storia infine dovrebbero visitare il Museo Nazionale di Villa Giunigi, ospitato nel maestoso palazzo di mattoni rossi in stile tardo gotico che fu la residenza di Paolo Guinigi, signore di Lucca dal 1400 al 1430, oppure il Museo Nazionale di Palazzo Mansi situato in un altro elegante palazzo seicentesco appartenuto ad una facoltosa famiglia di mercanti.

Se siete appassionati di fumetti visitate Lucca a fine ottobre quando ospita il famoso Lucca Comics and Games.

Chianti

Cosa vedere nel Chianti
Chianti cosa vedere

Il Chianti è una delle zone più famose della Toscana, situata tra Firenze, Siena e Arezzo.

È un susseguirsi di colline, antichi borghi, fortezze, pievi e case di campagna, immersi in paesaggi suggestivi che hanno conquistato il mondo.

Noleggiando una bicicletta o una ebike si può partire alla scoperta di questi luoghi incantevoli. Numerosi sono i percorsi da esplorare sulle colline tra le province di Firenze, Siena e Arezzo.

Si pedala tra vigne a perdita d’occhio, dolci colline punteggiate da filari di cipressi e pittoresche stradine serpeggianti. Si sosta in incantevoli borghi e cittadine come Greve in Chianti o Montefioralle, borgo fortificato di grande fascino dominato dall’antico castello.

È una zona famosa per la produzione del rinomato vino rosso DOCG Chianti, che potrete degustare nelle rinomate cantine mentre il sole tramonta sulla campagna toscana.

Tra le tante consigliamo la cantina Antinori nel Chianti Classico a San Casciano in Val di Pesa, un’opera architettonica innovativa, realizzata a basso impatto ambientale.

Armoniosamente integrata nell’ambiente, la cantina si affaccia sulla campagna toscana e i vigneti. Da non perdere, infine, per gli amanti dell’arte, il Parco Sculture del Chianti. È un museo a cielo aperto dove la natura accoglie opere d’arte contemporanea.

Il Parco Sculture del Chianti si trova a Pievasciata, nel cuore del Chianti senese. Lungo un percorso di un chilometro sono esposte le opere di 27 artisti di tutto il mondo.

D’estate il parco accoglie numerosi concerti nell’anfiteatro. Non andate via senza aver fatto un giro al piccolo villaggio a due passi dal parco, Pievasciata, che si sta trasformando in Borgo d’Arte Contemporanea.

Valdarno

Cosa vedere nel Valdarno
Valdarlo

La valle attraversata dal fiume Arno, tra Arezzo, Firenze e Pisa, prende il nome di Valdarno.

È una valle dalla storia antica che nel tempo è stata abitata da numerosi popoli tra cui Etruschi, Liguri e Romani.

È una terra costellata da borghi medievali adagiati tra colline e calanchi, qui chiamati balze. Tra i borghi più belli consigliamo Loro Ciuffenna o San Miniato, arroccato su un colle tra Pisa e Firenze.

Vale la pena vedere (purtroppo solo dall’esterno) poi l’eclettico Castello di Sammezzano, a 10 km da Figline Valdarno, oggi considerato il più importante esempio di arte orientalistica in Italia e in Europa.

Risalendo l’Arno poi si arriva alla Riserva Naturale della Valle dell’Inferno e Bandella, una zona palustre dove, tra gigli d’acqua e intricati giunchi, vedrete eleganti aironi, garzette, martin pescatori, germani reali e altri uccelli che trascorrono qui l’inverno o vi fanno una sosta durante le migrazioni primaverili e autunnali.

Nel cuore della Toscana il Valdarno offre una magica evasione tra storia e natura a pochi chilometri da Firenze.

Val d’Elsa

Val d'Elsa cosa vedere
Val d’Elsa

Nel cuore della Toscana, tra le provincie di Firenze e Siena, si trova la Val d’Elsa.

Una zona di grande bellezza che incanta con le sue basse colline, la campagna, i vigneti e i boschi dove si nascondono borghi, abbazie, pievi, terme e castelli.

Abitata fin dal tempo degli Etruschi, la Val d’Elsa ha conosciuto un forte sviluppo con la creazione della Via Francigena. Ed è proprio questa negli ultimi anni a richiamare i contemporanei pellegrini per un turismo più lento.

Potrete visitare Colle Val d’Elsa, conosciuta come la “città del cristallo” per via della sua secolare tradizione artigianale.

Da qui vengono infatti il 95% dei cristalli prodotti in Italia e il 14% di quelli mondiali.

San Gimignano invece era considerata la New York nel Medioevo per via del suo skyline disegnato da numerose torri.

San Gimignano
San Gimignano

Erano 72 e svettavano austere nel cielo. Oggi ne sono rimaste solo 14 ma San Gimignano rimane un borgo speciale, iscritto nella lista del Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, sorto nel tardo Medioevo come stazione di sosta lungo la via Francigena.

Nel cuore della Val d’Elsa fiorentina si trova anche Certaldo, un borgo di origini etrusco-romane, conosciuto per essere stato il luogo dove è nato e morto Giovanni Boccaccio. Quindi cominciate la visita dalla sua casa.

Meritano poi altri piccoli borghi come Casole d’Elsa, che in epoca medievale fu un castello dei vescovi di Volterra prima e della Repubblica di Siena poi, Poggibonsi dove vedere la fortezza di Poggio Imperiale, nata alla fine del ‘400, per volere di Lorenzo il Magnifico, o Gambassi Terme.

Tra la Val d’Elsa e il Chianti, sorge poi Monteriggioni su una dolce collina coltivata a ulivi e viti. Un borgo circondato da mura medievali circolari perfettamente intatte, nato come fortificazione intorno agli inizi del 1200 per proteggere la vicina Colle Val d’Elsa.

Infine, non perdete l’abbazia di San Galgano, una basilica del 1218 oggi senza tetto conosciuta per la leggenda della spada nella roccia.

Val d’Orcia

Val d'Orcia
Val d’Orcia

Colline sinuose, viali di cipressi, meravigliosi vigneti e uliveti e campi di grano color dell’oro. La Val d’Orcia rapisce il viaggiatore.

Attraversata dal fiume Orcia, dal quale la valle prende il nome, questa regione a sud della Toscana, si estende tra le province di SienaGrosseto.

L’intera area è oggi un parco protetto, ed è stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

La sua natura incontaminata, dai colori sempre diversi a seconda delle stagioni, ha conquistato artisti di tutti i tempi, in particolare i pittori rinascimentali.

Partite alla scoperta della terra dove nasce uno dei vini italiani più apprezzati, il Brunello di Montalcino, e andate a zonzo tra piccoli borghi, castelli, abbazie e casolari sparsi nella rinomata campagna toscana.

Iniziate quindi dal borgo che dà origine al famoso Brunello per scoprire le sue cantine ma anche il suo centro medievale protetto da antiche mura.

Il borgo è rimasto pressoché intatto dal XVI secolo.

Montepulciano è un altro affascinante borgo medievale le cui origini risalgono all’epoca etrusca, dove passeggiare tra palazzi rinascimentali, antiche chiese, incantevoli piazze e scorci panoramici sui colli toscani ricoperti di vigneti.

Montepulciano è ricordata per aver dato i natali al grande poeta rinascimentale Agnolo Ambrogini, più noto come il Poliziano. Ma è anche famosa per il vino Nobile, uno dei più pregiati rossi italiani a denominazione d’origine controllata e garantita. 

Montepulciano
Montepulciano

Pienza invece è un piccolo borgo a sud di Siena, situato in cima ad un colle che domina tutta la Val d’Orcia.

È conosciuta come la città “ideale” del Rinascimento, creazione dell’umanista Enea Silvio Piccolomini, diventato poi Papa Pio II.

Fate una sosta poi a Bagno Vignoni per vedere una delle piazze più belle d’Italia. Non è solito vedere una piazza occupata da una grande vasca medievale dove sgorga acqua termale a 52 C°.

Sulla piazza delle Sorgenti si affacciano edifici rinascimentali ed eleganti logge, che la sera vengono offuscati dal vapore dell’acqua termale.

Durante il Rinascimento i rampolli delle famiglie nobili toscane frequentavano le logge e i palazzi di fronte alla vasca di Bagno Vignoni, che era una rinomata meta di villeggiatura. Infine, raggiungete il piccolo paese di Bagni di San Filippo per rilassarvi nelle terme gratuite nascoste tra i verdi boschi ai piedi del Monte Amiata.

Maremma toscana

Maremma Toscana
Maremma Toscana

Mare cristallino, borghi medievali, siti etruschi, dolci colline, parchi archeologici, monti sul mare e filari di vigneti.

La Maremma toscana è tutto questo e molto altro, perché è una terra che non si finisce mai di scoprire.

La Maremma è la regione compresa tra il Lazio e la Toscana ed è suddivisa in tre macro-aree: Maremma Pisana (o Livornese o Alta Maremma o Maremma Settentrionale), Maremma Grossetana e Maremma Laziale.

La Maremma toscana, dunque, comprende le prime due aree, estendendosi dalla provincia di Grosseto fino alle pendici del Monte Amiata e delle Colline Metallifere fino alla valle dell’Ombrone.

È l’antica terra degli Etruschi, adagiata tra mare e monti, costellata da sinuosi colli da cui godere di panorami incantevoli.

Tra i borghi si può visitare Talamone, un antico paesino di pescatori affacciato sul bellissimo golfo dell’Argentario.

Notevole è poi Pitigliano, scavata nella roccia di tufo e perciò chiamata la piccola Gerusalemme toscana. Saturnia invece è conosciuta per le sua acque termali, ma prima di immergervi tra vapori sulfurei scoprite la cittadina.

Situata in cima ad una collina che domina le famose sorgenti termali, Saturnia è un caratteristico borgo toscano che sorge vicino ai resti di una necropoli etrusca, lungo la via romana Clodia.

Al centro della Maremma Livornese e al confine delle Colline Metallifere sorge Bolgheri, frazione di Castagneto Carducci e antico borgo medievale che si sviluppa intorno al castello dei Conti Della Gherardesca.

Percorrerete la meravigliosa strada costeggiata da cipressi secolari per raggiungere l’antico borgo, perfetto per godersi un weekend di vendemmia o di mare.

A sud della Toscana, immersa nella cornice verdeggiante del Parco della Maremma, sorge Grosseto che abbraccia il mar Tirreno e le colline dell’entroterra.

Città-fortezza medicea, Grosseto è uno dei pochi comuni d’Italia il cui centro storico ancora conserva intatte le originali mura che risalgono al Medioevo. Ma il comune più a sud della Toscana è Capalbio, un bellissimo borgo medievale molto vivace durante tutto l’anno, ma soprattutto d’estate. Non troppo lontano dalla cittadina visitate il Giardino del Tarocchi, il Parc Güell italiano.

Non perdete quindi una sosta sul litorale di Capalbio, 12 km di lunghe spiagge sabbiose e acqua cristallina, immerse nella fitta macchia mediterranea. Infine, il Monte Argentario racchiude in sé tutto il fascino della Maremma.

Spiagge Argentario
Argentario

È uno splendido promontorio che guarda da vicino l’isola del Giglio e Giannutri. È collegato alla costa dai tomboli, lingue di sabbia, della Giannella, della Feniglia e da un istmo artificiale che corrisponde alla diga di Orbetello.

Dall’Argentario si affacciano sul mare Porto Santo Stefano e Porto Ercole, due antichi borghi di pescatori divenuti rinomati centri turistici.

L’Argentario inoltre seduce i viaggiatori per la bellezza del suo paesaggio, del suo ambiente marino e la ricchezza dei suoi reperti archeologici. Le sue spiagge, dunque, sono le tra le più belle della Maremma e dell’intera Toscana.

Garfagnana

Borghi Garfagnana
Garfagnana

La Garfagnana evoca immagini di una terra antica immersa nella natura incontaminata. È uno scrigno racchiuso fra le Alpi Apuane e l’Appenino, attraversato dal fiume Serchio.

Una regione storica della provincia di Lucca, confinante a est con l’Emilia-Romagna e a sud con la Media Valle del Serchio, che nel tempo ha conquistato personaggi illustri come Giovanni Pascoli.

La Garfagnana incanta con borghi medievali, antiche rocche, panorami sensazionali, sentieri di montagna, botteghe artigiane, prelibatezze enogastronomiche.

Soggiornate a Castelnuovo per andare alla scoperta della Garfagnana e dei suoi borghi più belli. Castelnuovo è considerato il capoluogo e il cuore pulsante della Garfagnana.

Castiglione Garfagnana invece rappresenta meglio di ogni altro borgo il carattere selvatico, aspro e montuoso di questa parte della Toscana.

Poi vale la pena vedere Barga, uno dei Borghi più belli d’Italia, vivissimo d’estate quando si tiene il Barga Jazz Festival ad agosto.

Coreglia Antelminelli invece è un paesino sospeso nel tempo a 595 metri sul livello del mare, adagiato su un lungo crinale dell’Appennino, nella Media Valle del Serchio.

Circondato da immense distese di castagni, Coreglia Antelminelli, oggi uno dei Borghi più belli d’Italia, è stato amato da pittori come Carlo Carrà, poeti come Giuseppe Ungaretti, filosofi come Guido De Ruggiero e Paolo Lamanna, attratti dall’incantevole visione delle Alpi Apuane e dell’Appennino. Isola Santa è un borgo fiabesco adagiato sulle rive di un piccolo lago, circondato da boschi di castagno e protetto dalle cime delle Alpi Apuane. Meritano anche altri borghi come San Pellegrino in Alpe e San Romano in Garfagnana.

Infine, raggiungete Careggine che sorge alle pendici del Monte Sumbra su una delle più belle terrazze panoramiche della Garfagnana.

Val di Chiana

Borghi Val di Chiana
Val di Chiana

La Val di Chiana è la più vasta delle valli appenniniche con oltre 500 chilometri quadrati di colture. Abbraccia la Toscana e l’Umbria, estendendosi tra le province di Arezzo e Siena.

La Val di Chiana era considerata il granaio d’Etruria ed è ancora oggi una delle aree esclusive di allevamento di una pregiatissima razza bovina da carne, detta appunto chianina.

La vocazione agricola caratterizza questa valle dove ammirare splendidi paesaggi e borghi medievali. In provincia di Arezzo, le principali destinazioni sono Cortona, un gioiello medievale dove sono state girate alcune scene di film tra cui La vita è bella di Roberto Benigni, Castiglion Fiorentino abitato fin dall’epoca preistorica e protostorica, e Lucignano, uno dei centri più interessanti della Toscana per l’originale impianto castellano a pianta ellittica, racchiuso da mura con torri.

In provincia di Siena invece vale la pena vedere Chiusi, che fu una delle più importanti città dell’Impero Etrusco, Chianciano Terme, ideale per una sosta rigenerante nei suoi rinomati stabilimenti termali, e Montepulciano al confine con la Val d’Orcia.

Arcipelago Toscano

Spiagge Arcipelago Toscano: le più belle da raggiungere
Arcipelago Toscano

L’Arcipelago Toscano comprende 7 isole principali di eccezionale bellezza tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, a poca distanza dalle coste toscane, che insieme formano il Parco Marino protetto più grande d’Europa.

Esplorare le isole dell’Arcipelago Toscano in barca è un’esperienza magica.

Potreste partire dall’isola d’Elba, la più grande, un’oasi verde e blu dalla natura rigogliosa, le spiagge dorate, le acque cristalline, i paesaggi lunari delle miniere.

Così proseguite per Capraia, l’unica isola vulcanica dell’arcipelago e tra le più selvagge.

Spostatevi a Gorgona, ultima isola-penitenziario d’Italia dove i detenuti vivono all’aperto lavorando la terra e curando gli animali.

Riscendendo verso sud, puntate la prua verso l’isola di Pianosa, colonia carceraria di massima sicurezza fino al 1997, oggi area protetta all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Raggiungete poi l’isola di Montecristo, una delle isole più selvagge e inaccessibili dell’arcipelago, famosa per il romanzo di Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo.

Ripartite poi per l’isola del Giglio e terminate infine il giro all’isola di Giannutri. In barca, inoltre, potreste esplorare anche alcuni isolotti minori e scogli come Palmaiola e Cerboli, nei pressi dell’Elba, le Formiche di Grosseto a Nord del Giglio, lo Scoglio d’Africa o Formiche di Montecristo, le Formiche di Capraia.

SPIAGGE PIÙ BELLE DELLA TOSCANA

  • LIDO DI SAN VINCENZO, COSTA DEGLI ETRUSCHI
  • SPIAGGIA DI SANSONE, ELBA
  • LA LECCIONA, VERSILIA
  • MARINA DI PIETRASANTA, VERSILIA
  • SPIAGGIA DEL GOMBO, MARINA DI VECCHIANO
  • CALA VIOLINA, MAREMMA
  • LA CACCIARELLA, ARGENTARIO
  • CALA DEL GESSO,  PORTO SANTO STEFANO

POSTI POCO CONOSCIUTI DELLA TOSCANA

Isola Santa
Isola Santa

Quali sono i luoghi segreti da scoprire in Toscana?

A fianco alle città più famose ci sono numerosi borghi e luoghi naturali che meritano una sosta: tra questi vi segnaliamo il Parco di San Rossore, la Certosa di Calci o la Grotta delle Vie.

Il miglior modo per scoprire il lato più autentico della regione è a piedi, qui abbiamo selezionato i cammini più belli da fare e i più bei percorsi di trekking vista mare.

TOSCANA IN PRIMAVERA

Campi in fiore, natura che si risveglia, il miglior periodo per scoprire le campagne toscane è in primavera.

Dalle montagne dell’Appennino fino alle spiagge delle isole dell’Arcipelago Toscano, passando per uliveti, lagune e boschi, la Toscana offre meravigliosi paesaggi da scoprire o riscoprire in primavera.

TOSCANA IN AUTUNNO

Autunno in toscana
Autunno in Toscana

Clima mite, aria che profuma di castagne e vendemmia: l’autunno in Toscana esalta i sensi. 

Sentieri e percorsi attraversano la campagna tra villaggi, abbazie, castelli, casolari e ovviamente vigneti come quelli del Chianti toccati da una delle strade del vino più interessanti d’Italia. Se siete alla ricerca di mete per gite fuori porta, eccone una selezione.

BORGHI PIÙ BELLI DELLA TOSCANA

IN BICICLETTA IN TOSCANA

La Val d’Orcia, la Val di Merse e il Chianti sono posti perfetti per andare in bicicletta. La Toscana è in effetti terra di ciclisti e di strade bianche.

Proprio le strade bianche sono al centro di una manifestazione di grande successo in cui le stradine della campagna idilliaca della Val d’Orcia e del Chianti vengono percorse a bordo di biciclette vintage.

L’Eroica è anche un percorso permanente e segnalato che si può percorrere con qualunque bicicletta e in qualunque periodo dell’anno e che passa per posti bellissimi tra cui Bagno Vignoni e a due passi dal Castello di Brolio.

TOSCANA CON I BAMBINI

San Galgano
San Galgano

Ci sono luoghi in Toscana che evocano antiche storie e luoghi immersi nella natura che vale la pena visitare con i più piccoli.

Visitare la Toscana con i bambini significa viaggiare tra antiche città, scoprire la natura incontaminata e spingersi fino alle spiagge più belle.

Tra i luoghi che consigliamo assolutamente c’è San San Galgano, con la sua abbazia incompiuta e con l’eremo di Montesiepi dove è custodita la spada nella roccia.

San Gimignano, in provincia di Siena, vale assolutamente una sosta per fare un tour tra castelli e antiche torri.

Chi ha voglia di natura e verde può invece optare per l’oasi Massacciuccoli, la riserva naturale è la casa di diverse specie di uccelli anche rari.

Cosa mangiare in Toscana

I piatti tipici della cucina toscana sono: la pappa al pomodoro, i crostini neri con fegatini di pollo, capperi e acciughe, la ribollita, i pici all’aglione, la panzanella (pane toscano raffermo, pomodori, cipolla e basilico), la trippa, il lampredotto, la bistecca alla fiorentina, il cacciucco (zuppa di pesce di Livorno), il lardo di Colonnata di solito tagliato a fettine e adagiato su fette di pane abbrustolite e calde.

Tra i dessert assaggiate il castagnaccio (dolce tipico autunnale a base di farina di castagne), i cantucci alle mandorle da intingere nel Vinsanto, la schiacciata con l’uva o il buccellato. Da bere deliziatevi con i tanti rinomati vini toscani.

Come andare e spostarsi in Toscana

La Toscana può essere raggiunta con aerei, treni e autobus da tutta Italia oppure in auto se si vuole esplorare la regione in autonomia.

In Toscana comunque è molto semplice spostarsi con i tanti ed efficienti trasporti pubblici. 

Quando andare in Toscana

La primavera, quando le temperature sono piacevoli e il paesaggio si tinge di mille colori, è sicuramente il periodo migliore per visitare la Toscana.

Ma la regione è suggestiva in ogni stagione. L’estate può essere molto calda ed è consigliata solo a chi vuole fare una vacanza di mare sulla costa o nelle isole.

L’autunno è un altro ottimo momento per andare alla scoperta di piccoli borghi e per fare passeggiate nel verde.

L’inverno invece è un periodo di bassa stagione quindi meno affollato, ideale per visitare i musei senza fare file, sciare sulle piste dell’Abetone, riscaldarsi alle terme e scoprire l’enogastronomia locale. Dal punto di vista degli eventi la Toscana è viva tutto l’anno, ogni stagione ha i suoi immancabili appuntamenti.

Mappa e cartina

Riproduzione riservata