Umbria

Spoleto: cosa vedere e cosa fare nel centro storico e dintorni

Spoleto

Spoleto è una bella cittadina dell'Umbria meridionale stretta tra la verdissima Valnerina, il Monteluco e la pianura umbra. Nel corso dei secoli e fino all'Unità di Italia fu un'importantissima città, capitale di un regno longobardo prima e sede di una delegazione pontificia dopo e centro culturale dell'Italia centro-meridionale dal Rinascimento in poi.

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Spoleto

Il passato glorioso di Spoleto ha lasciato così tante tracce della sua presenza da abbellire il centro storico di meravigliose sorprese: 

Hermann Hesse, scrivendo una cartolina a sua moglie, disse di lei: "Spoleto è la scoperta più bella che ho fatto in Italia", "c'è una tale ricchezza di bellezze pressoché sconosciute, di monti, di valli, foreste di querce, conventi, cascate!"

Spoleto si trova infatti in una zona particolarmente bella dell'Umbria, circondata da leccete, corsi d'acqua (il Clitunno passa per Spoleto), boschi e cascate. In questa utile guida scopriamo tutte le cose più belle da vedere a Spoleto con le informazioni utili per visitarle. 

Cosa vedere a Spoleto

Ecco 10 cose da vedere assolutamente nel centro storico di Spoleto.

  • Rocca Albornoziana

La Rocca Albornoziana, con la sua mole enorme e rialzata rispetto alle mura cittadine è il simbolo di Spoleto. Fu costruita nel Trecento per essere fortezza e residenza elegante allo stesso tempo. Il cortile d'onore è circondato dai palazzi residenziali dove soggiornarono numerosi pontefici. Nel '500 la rocca perse la sua importanza e cadde in stato di abbandono per diventare poi un carcere fino al 1982. Oggi, riportata al suo passato splendore, ospita il museo del Ducato di Spoleto. 

  • Giro della Rocca

Il giro della Rocca è uno dei percorsi più belli e panoramici da fare a Spoleto. Si parte da Piazza Campello e si sale a destra al belvedere per ammirare il meraviglioso Ponte delle Torri.

Continuando si ammira dall'alto il panorama su Le Palazze ed il fortilizio dei Mulini fino alla vista dall’alto del Duomo di Spoleto.

  • Ponte delle Torri

Il Ponte delle Torri collega la Rocca Albornoziana al fortilizio dei Mulini. Costruito sfruttando le arcate di un acquedotto romano, durante il Medioevo aveva funzione di acquedotto e di ponte allo stesso tempo: sulla sommità scorreva l'acqua e poco più in basso il camminamento. Il ponte offre una vista unica sulla vallata sottostante in una delle zone più verdi ed inalterate dell'area pre-appenninica.

  • Fortilizio dei mulini

Il fortilizio dei Mulini, all'estermità del Ponte delle Torri, sul lato opposto della Rocca Albornoziana, è oggi poco più che una torre fatiscente che lascia però immaginare il suo passato glorioso di torre di guardia e mulino ad acqua. Da qui partono i sentieri che si inerpicano nel verde e offrono alcune delle vedute più belle dell'Umbria meridionale. il giro dei Condotti.

  • Il giro dei Condotti

Il giro dei Condotti è una passeggiata panoramica quasi esclusivamente in pianura. Si parte dal fortilizio dei Mulini e si percorre una strada nel bosco che costeggia la scarpata e che doppo un giro arriva al piazzale delle Palazze da cui una strada in ripida discesa porta alle scale mobili per il centro storico. Facendo qualche piccola deviazione si raggiungono antichi eremi, come quello di San Leonardo risalente all'anno 1000.

  • Piazza del Mercato

Piazza del Mercato era il cuore della Spoleto medioevale e prima ancora il foro della Spoleto romana. Sulla piazza in cui si trova una delle fontane più belle della città affacciano ristorantini e botteghe. Da piazza del Mercato percorrete via Dei Duchi e via Fontesecca, dove i negozi sono ricavati all’interno degli spazi a volta delle antiche botteghe medievali.

Da piazza Pietro Fontana, poco distante, si accede al vicolo delle Cantoncelle che è uno degli scorci più caratteristici di Spoleto.

  • Museo Archeologico Nazionale e teatro romano

Nell'ex monastero di Sant'Agata è ospitato il Museo Archeologico Nazionale di Spoleto. Dal pian terreno del Museo Archeologico si accede al Teatro Romano meravigliosamente conservato. 

  • San Gregorio Maggiore

San Gregorio Maggiore è una bellissima chiesa romanica che si trova in Piazza Garibaldi. All'interno custodisce affreschi antichi ben conservati, mentre poco distante dalla chiesetta c'è un'altra sorpresa: una scala permette di scendere sotto il piano stradale e ammirare i resti di un antico ponte di epoca romana che è chiamato Ponte Sanguinario perché, secondo la tradizione è da qui che venivano gettati i corpi dei martiri cristiani.

  • Casa Romana di Vespasia

A Spoleto sotto il Palazzo del Comune ci sono i resti di una casa romana appartenuta probabilmente a Vespasia, la madre dell'Imperatore Vespasiano. All'interno sono conservati i numerosi mosaici dei pavimenti, gli affreschi e gli stucchi dei soffitti. Poco lotano c'è una altro segno della presenza romana a Spoleto: l’arco di Druso e Germanico che risale al 23 d.C. e celebra i nomi dei due principi figli dell’Imperatore Tiberio.

  • Monastero di San Ponziano

Secondo la tradizione cristiana, quando San Ponziano, patrono di Spoleto morì martire fu gettato nel fiume insieme agli altri martiri. La testa del santo però arrivò a valle e il suo teschio è conservato in questo monastero benedettino con la facciata romanica. Il monastero fu in realtà ristrutturato dal Valadier più tardi ma mantenne lo stile delle facciata e gli affreschi originali dell'interno. Poco lontano c'è la chiesa di San Salvatore, un piccolo scrigno logobardo nel cuore del centro Italia. 

Festival dei due mondi

Il Festival dei Due Mondi è l'eventi spoletino più famoso in Italia e nel mondo. Si tratta di una rassegna internazionale che si svolge tutti gli anni tra fine giugno e inizio luglio e comprende spettacoli teatrali, di danza, musica contemporanea e musica classica. 

Il Festival dei Due Mondi però non è l'unico evento importante che anima la vita culturale di Spoleto.

Ci sono innumerevoli sagre, la settimana della danza, la stagione della lirica, Frantoi Aperti e tanto altro.

Spoleto in un giorno

Spoleto è una destinazione perfetta per una visita di un giorno. Il nostro tour parte di mattina dalla Rocca Albornoziana, percorre l'iconico ponte delle Torri e arriva al Fortilizio dei mulini, dall'altra parte. Da qui ci incamminiamo sul Giro dei Condotti che ci permette di ammirare Spoleto da una prospettiva insolita. Il giro si conclude alle scale mobili che riportano in alto al centro storico dove possiamo pranzare in una delle tante trattorie eccellenti di Spoleto. Tra queste segnaliamo l'Osteria del tempo perso che serve piatti della tradizione gastronomica spoletina in un ambiente rustico del centro storico.

Nel pomeriggio ci dedichiamo alla visita al Museo Archeologico di Spoleto e all'anfiteatro romano al quale si accede dal piano inferiore del museo. 

Cosa vedere nei dintorni

Nei dintorni di Spoleto ci sono sentieri di trekking, borghi da visitare e tantissimi posti perfetti per fare un picnic con vista. Qui di seguito abbiamo raccolto le cose più belle da fare e da vedere nei dintorni di Spoleto. 

La ciclabile Spoleto - Assisi attraversa la Valle Umbria passando per le Fonti del Clitunno e la bellissima Bevagna. Corre accanto agli argini dei canali costruiti durante la bonifica della pianura. La ferrovia è interamente pianeggiante e lunga circa 50 km. 

L'ex ferrovia Spoleto Norcia è stata tarsformata in un percorso ciclabile e pedonale che passa per ponti, gallerie e boschi con vedute spettacolari. 

  • Sentiero degli ulivi

Il sentiero degli Ulivi collega Spoleto ad Assisi passando per la fascia collinare a quota 500/600 metri sul livello del mare. Si passeggia in un mare di ulivi e si può percorrere anche per brevi tratti sfruttando la vicinanza alla strada.

Bevagna è nella lista dei borghi più belli d'Italia.  Visitate il Tempio Romano trasformato in chiesa e conservatosi praticamente intatto. Per Bevagna passa la Strada del Sagrantino, dove degustare il sagrantino di Montefalco.

Il borgo si trova lungo la ciclabile Spoleto-Assisi, da percorrere in bicicletta e a piedi.

Spello è uno dei borghi più belli dell'Umbria. Ci sono strade acciottolate, scorci fioriti e fontane storiche. Lo sapete che ci sono anche opere del Perugino e del Pinturicchio nonché una villa di epoca imperiale che merita assolutamente una visita? La villa dei Mosaici conserva ancora oggi raffinati pavimenti a mosaico e tracce di affreschi e stucchi alle pareti.

A Campello sul Clitunno, a 20 minuti circa di auto da Spoleto, c'è uno dei posti più bucolici e pacifici dell'Umbria. Uno specchio d'acqua sorgiva trasparentissima circondata da vegetazione rigogliosa. Il posto è amato e sinonimo di quiete sin dai tempi antichi tanto che Virgilio lo inserì nelle Georgiche. Visitate il Tempietto del Clitunno (aperto a domeniche alterne e tutti i giorni dal martedì al sabato).

Foto e immagini

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Meteo a Spoleto

Spoleto ha un clima piuttosto umido e piovoso. Il mese in cui è più facile trovare la pioggia è il mese di novembre, ma anche nei mesi più secchi non è rara. Il mese più freddo dell'anno è febbraio, seguono gennaio e dicembre. 

La neve non è rara e il vento spesso forte, insieme all'umidità, lascia percepire un freddo ancora più pungente.

L'estate Spoleto è calda ma le temperature massime di rado superano i 30°. L'estate è proprio uno dei periodi migliori per visitare Spoleto e dedicarsi alla vita culturale e ai numerosi festival. Climaticamente parlando la primavera e l'inizio estate sono i periodi migliori. 

Mappa e cartina

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