Laos

Un mese in Indocina, Vietnam, Laos e Cambogia

Terrazze Vietnam

Periodo: Dal 27/10 al 23/11/2011  (giorni 27)

ITALIA
Giovedì 27 ottobre: in auto a Malpensa + volo intercontinentale per Singapore
Ieri sera mio marito mi ha portato da Ivana a Buscoldo a dormire. Alla mattina ci svegliamo alle 5,30 e alle 06 un  collega del volontariato di Ivana ci passa a prendere e ci porta fino a Malpensa. Durata ore 2,30 circa come al solito troviamo un po’ di traffico sulla tangenziale ma arriviamo in perfetto orario ore 8:00  e cioè 3 ore prima come descritto sul biglietto prenotato tramite internet con Govolo.
Abbiamo tempo per prenderci un cappuccino e una pasta ed essendo al tavolo spendiamo 11€ in due (cominciamo bene). Andiamo a fare il check- in alla Singapore Airlines e con il biglietto elettronico non abbiamo nessun problema. Al controllo passaporti, io vado da un doganiere e mi lascia passare senza problemi, Ivana và da un’altra doganiere donna e le trattiene il passaporto per andare a prendere il bollo da circa 40,29 € nella tabaccheria a pochi metri.
Chissà perché uno, lascia passare e un’altra ha mandato tutti a comprare il bollo,  MHA!!!!  Il Volo parte in perfetto orario  ore 11,55  nel 1° volo sono vicino ad una coppia della val di Fassa, Diego e Franca,  loro poi procederanno per il Myanmar). Chiacchierando per la maggior parte del viaggio, trascorrono le 12 ore di volo molto velocemente. Arriviamo a Singapore alle 24 nostre e 05,50 locali.
VIETNAM 
Venerdì 28 ott.: Arrivo a Singapore ore 06,00. Volo ore 09,50 per Ho Chi Min (Saigon). Arrivo ore 10,55:  All’aeroporto andiamo a fare il visto ($ 25 x p.), presentiamo il modulo di permesso di entrata  ricevuto via internet tramite l’agenzia ACA (con € 18 x 2 p.).  Prima di lasciare l’aeroporto scambiamo dei dollari in Dong. All’uscita troviamo il taxi (18 $)  come concordato con l’hotel prenotato tramite internet. In futuro cercheremo di prendere un taxi senza prenotare tramite hotel perché sono molto cari.

Alle 12 arriviamo in hotel e prenotiamo tutte le escursioni per i prossimi giorni. Saliamo in camera, Ivana dorme e io metto in ordine i conti e la valigia. Alle 16 scendiamo nella hall e chiediamo cosa costa il volo per Danang, ci chiedono $ 80.  Andiamo a fare un giro a piedi e ci fermiamo in un’agenzia della Vietnam Airlines e qui ci chiedono $ 58 perciò prenotiamo il vol . Paghiamo con la carta Go, è la prima volta che la uso all’estero, ma non ci sono problemi. Ci fermiamo a cena nel ristorante francese “nouvel cousine” di fianco al nostro hotel. Mangiamo poco e paghiamo molto. A nanna ore 21 un po’ cotte del viaggio.
Sabato 29 Ott.: Delta del Mekong, 2 giorni 1 notte $ 23
Sveglia ore 7, facciamo colazione e poi il check-out perché lasciamo x una notte l’hotel. Un pulmino ci preleva assieme a vari altri turisti davanti ai propri hotel e partiamo per il delta del Mekong. 1° tappa ci fermiamo in una fabbrica dove lavorano la madreperla mischiata ai gusci d’uovo per decorare vasi e quadri. C’è un caldo umido terribile si suda a stare fermi. Arriviamo ad un attracco di battelli e attraversiamo il Mekong. Poi saliamo su barche più piccole dove remano delle donne e entriamo in alcuni dei tantissimi canali del fiume. Siamo circondati da una vegetazione molto bella. Ci fermiamo in una fabbrica di caramelle e in un altro posto assistiamo ad uno spettacolo folcloristico mentre assaggiamo della frutta esotica. Pranziamo in un ristorante immerso nel verde.
Torniamo al bus, c’è chi torna a Saigon e chi invece come noi fa  2 giorni e una notte procediamo verso  Can Tho. Arriviamo e ci sono le strade allagate dall’acqua del Mekong. Per fare scendere i passeggeri dal bus mettono una passerella. Alla sera andiamo a cena nel ristorante di fianco all’hotel ma per arrivarci dobbiamo immergere i piedi nell’acqua alta.

Ivana non gradisce molto ma alla fine deve accettare. Ceniamo in compagnia di Spagnoli, sud Africani, Australiani ecc. Cerchiamo di conversare come meglio possiamo e alla fine le braccia aiutano a farci capire. Mangiamo pollo con funghi per 77.000 dong = € 2,77 nanna alle 10

Domenica 30 ott.: Delta del Mekong e ritorno a Saigon
Sveglia 5,45, scendiamo a fare colazione il pane è ottimo baguette con burro marmellata e frutta a volontà. C’è ancora l’acqua alta perciò ci dirigiamo con l’acqua fino alle caviglie, al porto (circa 500 mt.) dove con un battello andiamo a vedere il mercato galleggiante. Barchine che ti si affiancano per venderti la loro mercanzia. Andiamo in una fabbrica di Noodles, l’umidità che c’è è terribile e vedere le donne tutte coperte e sopra a delle piastre bollenti mi fa rabbrividire.
Torniamo in hotel e salutiamo gli spagnoli e altri che proseguono per la Cambogia, mentre noi torniamo a Saigon. La strada è abbastanza lunga e noiosa anche perché la velocità media è di 60 km orari a causa del traffico. Arrivati all’agenzia di  Saigon, essendo noi alloggiati in un hotel un po’ distante, dobbiamo prenderci un taxi. A cena andiamo da Viscos’, anche qui mangiamo poco e caro.
Lunedì 31 ott.
escursione a Parco Cat Tien p. 429 della Lonely Planet
Partenza ore 7,50  per il parco di Cat Tien p. 429  l’autista si chiama Mul e la guida Fon soprannominati Tommy e Gerry. Il viaggio dura 4 ore per fare 150 km. Visitiamo  una zona montuosa, ricca di piantagioni di the e caffè. Alle 12,30 arriviamo al fiume Dong Nai e con una barchina lo attraversiamo per entrare nella Cat Tien Parco Nazionale. Pranziamo, riposino e poi alle 14,30 andiamo nella foresta a piedi 8 km (3 ore circa) andata e ritorno, vediamo vegetazione e  molti alberi centenari. Torniamo e siamo fradice di sudore. Doccia, cena e alle 19 con una jeep andiamo a fare il safari notturno, ma andiamo troppo veloci e con il faro vediamo 2 cerbiatti e 2 maiali.

Torniamo al logge e alle 21 siamo a lett.
Martedì 01 nov.: Mat. Parco Cat Tien. e ritorno a Saigon ore 16. Tour città
Dopo colazione ci fanno mettere dei gambali di stoffa molto spessa che arrivano al ginocchio. Inoltre ci mettiamo gli scarponi che abbiamo preso da casa apposta per questa escursione. Facciamo 5 km  in jeep. Poi a piedi per altri 5 km in mezzo alla foresta. Ad un certo punto notiamo che delle sanguisughe grosse come un ago, cercano di entrare negli scarponi e iniziamo a toglierle ad ogni sosta che facciamo. Arriviamo al lago dei coccodrilli, il panorama è abbastanza piacevole ma di coccodrilli ne vediamo appena uno in lontananza. Torniamo alla jeep e per l’ora di pranzo siamo al logge. Alle 14 partiamo per tornare a Saigon. Cena in hotel dove spendiamo poco e mangiamo bene. Inoltre prenotiamo dall’hotel, tramite internet, l’hotel a Hoi An.
Mercoledì 2 nov.: tunnel di Cu Chi e Cao Dai Temple $ 9. Ritorno a Saigon
Dopo colazione il solito bus della Tuan Travel ci preleva dall’hotel per andare escursione a nord-ovest di Saigon al  tempio di Cao Dai. Arriviamo alle 11,45 e entriamo in un gran viale dove ammiriamo il tempio coloratissimo. La visita all’interno dura 30 minuti e sembriamo dei militari , tutti in fila e fermarsi il minimo indispensabile per fotografare. Alle 12,30 mentre siamo in un ristorante a pranzo, scambio il mio pasto con uno Sloveno con noi al tavolo e gli rovescio la bottiglia dell’acqua non ne azzecco una giusta. Alle 16 arriviamo alle gallerie di Cu Chi p. 408 una rete di tunnel scavati dai vietcong. Entrare nei tunnel è un’esperienza abbastanza toccante, molti sono colti da panico e escono dopo pochi metri. Io riesco a fare tutto il tunnel, ma penso con terrore alle difficoltà  che dovevano provare  sia Vietnamiti che Americana in un clima così caldo e umido.

Ritorno a Saigon e cena in hotel.
Giovedì 3 nov.:  tour Saigon $ 9
Oggi ci vengono ancora a prendere in hotel e andiamo a fare il tour della città. Veniamo scarrozzarti per 6 ore in giro per la città. Visitiamo la Cattedrale di Notre Dame, l’Ufficio delle Poste, alcuni Templi e Pagode, il mercato cinese di Cholon p. 375  e il museo del crimine di guerra. Due impressioni sul mercato Cholon p. 375 è la Mecca della cineseria, si trova di tutto, cose interessanti e paccottiglia, indumenti firmati di tutte le marche più prestigiose a prezzi stracciati, unite a manufatti artigianali, la contrattazione è d’obbligo.
Alle 16 torniamo in hotel e le ragazze della Reception ci hanno organizzato tutto per Hoi An, Hue e Hanoi (hotel e taxi compresi). Devo dire che sono tutti molto organizzati e gentilissimi. Nanna ore 21.
Venerdì 4 nov.:  VOLO  ore 06.30  per Da Nang + taxi per Hoi An, Pom. Tour città. Sveglia ore 4,45 con un taxi andiamo in aeroporto dove con un volo della Vietnam Airlines alle 6,30 in perfetto orario e aerei in ottime condizioni, arriviamo a Danang. All’uscita dell’aeroporto troviamo il taxi e sotto alla pioggia battente, percorriamo la strada litorale dove gli Americani durante la guerra andavano a riposare. Assomiglia molto a Rimini, infatti sono tutti hotel. Arriviamo a  Hoi An. P. 254 (dichiarata Patrimonio dall’Unesco) dopo circa un’oretta, l’hotel è carinissimo, all’interno c’è la piscina ovale e le camere sono tutte intorno.
Anche qui come a Saigon le camere sono con le finestre praticamente murate perché costruiscono le case alte e strette poi di fianco e dietro costruiscono altre case alte e strette praticamente a 10 cm perciò hanno una fessura piccola che si riempie solo di robaccia e non si aprono le finestre.
Visto che piove prendiamo l’occasione di prenotare le varie escursioni nei dintorni tramite le ragazze dell’hotel simpaticissime e molto ”sveglie”.

Decidiamo di andare a fare shopping e sempre le simpaticone, ci consigliano di andare nel negozio di fianco all’hotel dove ci faranno lo sconto del 15%. Faccio confezionare per il giorno dopo, 1 vestito a giacca e 5 camicie per mio figlio. Dopo lunga contrattazione, all’inizio mi avevano chiesto 600 €, alla fine spendo € 237.
Andiamo anche al mercato dove compro 5 polo per 4 $ l’una. Per tornare in hotel prendiamo un taxi (2 $). Saliamo in camera e ci sentiamo molto Pretty Woman quando rientra in camera ed è colma di borse e facciamo un po’ le dive. Mettiamo gli indumenti, fradici di acqua, ad asciugare appesi al bastone della doccia.
Scendiamo nella hall dell’hotel e le  ragazze della reception ormai hanno confidenza che ci abbracciano e ci palpano il seno ridendo felici e contente MHA!!!! Ceniamo Andiamo a letto alle 21 e Ivana mi chiede che giorno è e io le dico che è il 4 novembre e lei risponde che è sempre il 4 . Alche le dico che siamo alzate dalle 4,45!!!!!!!
sabato 5 nov.: Mat. escursione a My Son/pom. Tour Hoi An
Sveglia 6,30. Ottima colazione self service. Andiamo in taxi a My Son, arriviamo presto e il sito archeologico è deserto al contrario di quanto dice la guida che è super affollato da turisti. I templi sono un po’ trascurati, cmq facciamo alcune foto e poi ci fermiamo a vedere uno spettacolo folcloristico. Nel tornare al taxi, comincia ad arrivare la massa di turisti e sembra un serpente umano. Inizia a piovere e gli ombrelli che ci hanno dato in hotel, sono utilissimi. Torniamo ad Hoi An alle 11, andiamo a prendere i tiket per i 5 siti da visitare nel pomeriggio. Nel pomeriggio prendiamo un tuk tuk per fare il tour city. Diciamo che più che un tour city, è un tour shopping, infatti i conducenti, come si rispetti, ci portano a visitare più che dei templi, negozi di seta e altro.

In questa città sono talmente bene organizzati che i negozi di qualsiasi genere (abbigliamento, scarpe, oreficerie ecc.) ti confezionano tutto su misura in poche ore o al massimo per il giorno dopo. L’umidità è tremenda si suda anche a stare fermi. Ceniamo con una pizza e poi andiamo a preparare la valigia per il giorno dopo.
domenica 6 nov
.  Taxi x Hue . Pom Cittadella
Ormai la nostra sveglia è alle 6,30. Dopo la solita ottima colazione a salutato le nostre care “amiche” simpaticissime titolari dello splendido hotel, con un taxi ci dirigiamo verso  Hue. Dopo soli 18 km. visitiamo Marble Muntain. Anche questo sito è pieno di Templi e Pagode, molti dei quali inseriti in grotte. In una di queste mi sento Indiana Jones, passo da una grotta all’altra attraverso passaggi angusti completamente sola, un po’ da incosciente, ma mi sento di farlo.
Piove a dirotto e il paesaggio è tetro , si vede in lontananza il mare mosso e nero. Torniamo al taxi e continuiamo percorrendo una strada attraverso belle montagne, ma purtroppo le nuvole basse impediscono di assaporare un bellissimo paesaggio. Alle 11,30 arriviamo a Hue, l’hotel è come sempre molto pulito e anche qui ci accolgono molto gentilmente. Andiamo a pranzo al Minh & Coco, ma lascia molto a desiderare. Andiamo a piedi verso la Cittadella, ma ad un certo punto dopo molta insistenza di Ivana e di conducenti di Cyclo , prendiamo 2 cyclo e contrattiamo per 150.000 Dong  (€ 5) per 2 persone. Mentre entriamo nella cittadella il mio driver litiga e fa a botte con un altro driver, scena abbastanza patetica e triste. Visitiamo la città Purpurea Proibita anche questa lasciata un po’ all’abbandono.
Poi con i nostri cyclo che ci aspettavano all’uscita andiamo al giardino del Re pieno di bonsai giganti. Torniamo alle Cyclo che piove e i nostri conducenti ci coprono con la capottino e il parapioggia, loro pedalano sotto l’acqua e perciò quando ci lasciano alla piccola Italy, invece di dargli 150.000 Dong, gli do’ 200.000 Dong più che meritati
O/N Binh-Minh Sounrise  doppia  $16 x 2 notti $ 32 = € 23  : 2 p – €  12

Lunedì 7 nov.:   Hue fiume dei profumi in taxi
Piove tutta notte e quando scendiamo per andare con il bus al fiume dei profumi, ( prenotato in hotel il giorno prima ) , ci dicono che a causa del acqua alta del fiume i battelli non possono navigare e perciò ci propongono di andare a fare l’escursione con il taxi a 30 $ per 2 persone , invece che 12 $ a persona con il bus.

Accettiamo, sarà meno romantico, ma tanto siamo noi 2 e di romantico c’è poco. Visitiamo tutti i Templi e le tombe sotto un’acqua che non smette nemmeno un attimo, in uno di questi le scalinate sembrano addirittura delle fontane. Abbiamo l’ombrello e il mantello ma ci bagniamo completamente, addirittura in certi punti abbiamo l’acqua che arriva alle ginocchia.  Direi che i siti visitati sono molto belli, ma sicuramente ci ricorderemo soprattutto della massa d’acqua che abbiamo dovuto subire. Alle 12 torniamo in hotel e avendo dovuto lasciare libera la camera, ci cambiamo in un bagno e mettiamo gli indumenti bagnati in un sacchetto di plastica, poi appena potremo li faremo lavare ed asciugare . Rimaniamo in hotel tutto il pomeriggio, poi alle 17,30 ci dicono che il volo per Hanoi è stato annullato a causa dei vari allagamenti e che “FORSE” partirà domani alle 14,30. Alla reception ci spostano l’escursione alla baia di Halong e l’hotel di Hanoi avanti 1 giorno. Ci ridanno la stessa camera e saliamo un po’ rammaricate per la giornata persa . Stendiamo gli indumenti bagnati nel bagno e non scendiamo nemmeno a cena.
Martedì 8 nov.
: ore 14,20 volo per Hanoi
Stanotte ci siamo alzate 2 volte per paura che l’acqua arrivasse al 1° piano, soprattutto aveva paura Ivana dopo una situazione simile in Sud Africa. Scendiamo per la colazione e i turisti sono infastiditi perché:  non c’è la luce, non passano i taxi e i bus per prelevare i turisti, tutte le escursioni annullate.
Dobbiamo rimanere in hotel anche perché l’acqua arriva alle ginocchia ed è pericoloso camminare. Alle 10 la reception ci dice che dobbiamo andare a piedi a circa 500 mt, all’agenzia della Vietnam Airlines per cambiare il volo per Hanoi che ci sarà alle 14,20. Molto lentamente per non cadere, andiamo all’agenzia e notiamo che l’acqua alta è solo nel nostro quartiere a causa del livello più basso.

In hotel chiacchiero con un ragazzo di 29 anni di Torino, sta facendo un viaggio della durata di 1  anno. E’ stato in Australia per 6 mesi e si è guadagnato da vivere lavorando. Il suo sogno sarebbe di andare a vivere in Australia , ma avendo i genitori in Italia ed essendo figlio unico, deduce che prima o poi i genitori avranno bisogno di lui e perciò rinuncerà al suo sogno. Alle 12 carichiamo le valigie in un cyclo e noi a piedi (sempre per l’acqua alta)  le seguiamo per andare alla fermata del bus che ci porterà all’aeroporto.
Arrivo ad Hanoi alle 15,20, all’uscita troviamo il taxi e in mezzo ad un traffico incredibile di motorini e taxi (già rimpiangiamo la tranquillità di Hoi An e Hue), arriviamo all’hotel.
L’hotel è gestito da 2 ragazzi che per noi sono moooooooooolto gay, cmq siano, sono affabili e gentili. La nostra camera è al 3° piano senza ascensore. Andiamo a cena vicino al lago e poi facciamo un giro tra le migliaia di negozi, ma sono molto scorbutici e perciò non entriamo nemmeno e torniamo in hotel, dove prenotiamo, tramite internet , l’hotel a Luang Prabang.
Mercoledì 9 nov.  : escursione alla Baia di Halong
Alle ore 8, con un bus ci prelevano assieme ad altre 20 persone circa, in altri vari hotel per portarci alla Baia di Halong. Lungo il tragitto la solita sosta tecnica in uno dei tanti negozi di ceramiche ecc. Alle 12,30 arriviamo al porto dove saliamo su un battello e mentre gustiamo un ottimo pranzo, ammiriamo lo spettacolare panorama che ci circonda. La giornata è splendida, il cielo azzurro, il clima ottimo, insomma meglio non potrebbe essere. Ci fermiamo per andare a visitare le grotte stupende con giochi di luci colorate.
In battello arriviamo ad un villaggio galleggiante dove con una piccola barca (naturalmente rema una donna) andiamo a esplorare insenature e angoli stupendi dove solo con un piccolo mezzo si può navigare.

Noi ed un’altra coppia, avendo scelto di dormire sul’isola di Cat Ba e non sul battello, con un altro battello ci portano al porto dell’isola. Poi in 20 m. in  auto ci portano dall’altra parte dell’isola dove alloggiamo in un bel hotel. Ammiriamo il tramonto che si specchia nel mare e colora tutto di rosso vermiglio.
Dopo un’abbondante cena in hotel, la nostra guida, un carinissimo ragazzo di 24 anni che dice di assomigliare al famoso attore di arti marziali Bruce Lee, ci vuole accompagnare (ci spiega che per 2 donne sole è un po’ pericoloso) a fare un giro sul lungomare. È tutto molto turistico, ma in questo periodo è deserto. Il nostro Bruce ci vuole offrire un the, ci sediamo lungo la panchina  su piccole seggioline, dove una vecchietta ci versa in un bicchierino (non proprio al massimo dell’igiene) il the o caffè beviamo senza pensare alle conseguenze e ringraziamo con abbracci vari. Torniamo in hotel e Ivana è talmente euforica, che quando la guida esce dall’ascensore al 4° piano , lei lo segue e lui gli dice
“ ferma li tu sei al 6° piano”. Ridiamo come matte e in camera ripensiamo  contente della bella serata e della meravigliosa giornata trascorsa.
Giovedì 10 nov.: Halong Baia di Halong  ritorno ad Hanoi
Dalla finestra della camera ammiro l’alba sul mare e le varie imbarcazioni  coloratissime ferme all’ancora in porto. Dopo un’abbondante colazione self service, un bus ci porta al porto, saliamo sui classici traghetti della baia e per 3 ore navighiamo fra migliaia di isole, faraglioni, baie e villaggi che descriverli sarebbe impossibile per la maestosità e la bellezza che abbiamo davanti ai nostri occhi. Arrivati al molo di Halong, saliamo sul bus, dopo pochi km ci fermiamo a pranzo e poi alle 18 arriviamo sempre al nostro hotel di Hanoi, dove ritroviamo (oltre ai nostri bagagli lasciati in deposito gratis per 2 giorni) anche il nostro Gay che ci accoglie calorosamente e ci fa vedere che era anche lui alla Baia di Halong quel giorno.

Saldiamo il conto perché partiremo domattina molto presto, andiamo a mangiare una pizza a due passi, in mezzo a migliaia di motorini  e alle 21 siamo a letto.
Venerdì 11 nov.     : volo da Hanoi a  L.P. tour di L.P. Sveglia ore 05,20 , scendiamo e i 2 gay stanno dormendo sui divani della hall. Alle 6 partiamo in taxi per l’aeroporto (16 $). Facciamo il check-in, ma al gate ci fermano perché abbiamo 2 bagagli a mano. Perciò torniamo al check-in e imbarchiamo un bagaglio pagando $ 30 per il sovrappeso. Ma non è finita, il volo è in ritardo, la compagnia aerea ci offre la colazione ma ci fa pagare una bottiglia piccola di acqua ben 3 $ un vero furto.
LAOS
Arriviamo a Luang Prabang dopo aver svolto le pratiche burocratiche del visto, cambio nella banca dell’aeroporto degli euro in Kip Laotiani controllo che siano giusti, ma mi accorgo che si è sbagliato di 50 € in meno. Torno alla cassa e lui ritorna a fare i conti e mi chiede scusa per lo sbaglio commesso e mi da i Kip mancanti. Con un taxi arriviamo in hotel. Luang Prabang p. 143 dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’umanità ci stupisce per la sua calma. È tranquillissima, ci sono pochi motorini, le persone sono molto gentili e non ci assalgono ogni cinque minuti. Nel pomeriggio prendiamo un tuk tuk e andiamo subito in agenzia a prenotare il volo per Pakse e le varie escursioni nei dintorni di L.P.  Poi facciamo il tour della città.
A Luang Prabang  praticamente non c’è traffico e si passeggia tranquillamente per le vie. È  colma di Templi e pagode stupende tutte dorate e immerse in giardini fioriti. Mentre siamo in uno di questi conosciamo 2 ragazze di Verbania molto simpatiche Orietta e Mariantonietta. Ci diamo appuntamento in centro per cenare assieme. Torniamo in hotel e litigo con Ivana perché lei vuole usare sempre taxi o altro e invece io vorrei andare in centro a piedi , perciò vado da sola a piedi ( circa 500 m.)  In centro c’è un mercato praticamente di souvenir dove a vendere sono solo donne.

Trovo le ragazze Italiane e mentre ceniamo in una delle bancarelle dove con 10.000 Kip puoi scegliere tutto quello che vuoi, parliamo di viaggi. Torno in hotel e trovo Ivana a letto.
Sabato 12 nov.: dintorni  Luang Prabang grotte di PakOu + cascate di Kuang
Mi alzo alle 6 per vedere, proprio davanti all’hotel lungo la via principale, la sfilata dei Monaci Buddisti mentre raccolgono le offerte che gli porgono i fedeli. Torno in camera ed Ivana mi dice che ieri sera era venuta anche lei ai mercatini, ma non mi ha trovata. Alle 8 siamo in agenzia dove a piedi andiamo al porto sul Mekong. Saliamo su una barca a motore e essendo tutta aperta c’è molto freddo. Ci fermiamo in un villaggio per turisti  anche questo pieno di souvenir. Dopo 2 ore arriviamo alle grotte di Pak ou. Saliamo i 280 scalini per entrare nella grotta dove vediamo migliaia di statuine di Buddha di ogni genere e dimensione. Torniamo a L.P. all’una e mangiamo alla veloce un panino che ci rimarrà sullo stomaco tutto il pomeriggio. Torniamo alle 13,30 all’agenzia e ci sono anche le 2 Italiane. Con un minibus andiamo alle cascate di Tat Kuang Si.
Saliamo in cima dove le cascate sono molto belle. Più in basso ci sono tanti laghetti naturali , dove molti turisti fanno il bagno. Questa escursione è stata veramente piacevole e rilassante anche se è colma di turisti. Torniamo in hotel e mettiamo in ordine la valigia perché dobbiamo eliminare della roba per non  pagare il sovrappeso. Ivana addirittura mette una scarpa di Vener in valigia e una nel bagaglio a mano

Domenica 13 nov. : volo ore 10,55/12,35  da L.P a Pakse. Nelle Guest House la colazione non è compresa, perciò andiamo di fianco e ci mangiamo una deliziosa baguette con burro e marmellata. Alle 9 con un tuk tuk andiamo in aeroporto.

I doganieri chiedono ad Ivana se ha freddo perché per alleggerire il bagaglio , si è vestita da Siberiana, in compenso la valigia pesa 18 kg. Per i bagagli non abbiamo problemi e arriviamo a Pakse alle 14,30. Arriviamo all’hotel e un ragazzo MOOOOOLTO sveglio ci propone le escursioni per i prossimi giorni. Diciamo che  si è un po’ approfittato del fatto che non capisco molto l’inglese e ci ha proposto un tour di 4 giorni tutto compreso a 300 € in 2 persone  . Contrattando , sono riuscita a risparmiare circa 60 $ e includere la 1° colazione. Lasciamo i bagagli in deposito in hotel e li recupereremo fra 4 giorni. Ceniamo in un localino dietro all’hotel molto tranquillo e carino. Rimaniamo a chiacchierare per un paio d’ore perché si sta molto bene , il clima è ottimo e non c’è umidità.
Lunedì 14 nov:  altopiano Bolaven e ritorno in serata a Pakse
Andiamo subito in banca a fare un prelievo perché abbiamo solo 20 € in 2. Partiamo in taxi per l’altopiano del Bolaven. Costeggiamo piantagioni di caffè e the e ci fermiamo ad assaggiare il caffè più buono (secondo loro) al mondo. Lo macinano con il mortaio e scaldano l’acqua con il fuoco a legna, però devo dire che il gusto del caffè, mi è rimasto in bocca tutto il pomeriggio veramente ottimo. Andiamo anche a vedere molte cascate e entriamo in villaggi turistici, dove Ivana vorrebbe trascorrere alcuni giorni in relax. Circa alle 17 torniamo a Pakse contente della bella giornata trascorsa in mezzo alla natura. Ceniamo in hotel perché è compreso nel pacchetto.
Martedì 15 nov.: in bus alle 4000 isole. Pom relax all’isola di Don Den
Partiamo alle 8,30 in bus per le 4.000 isole, alle 11,30 arriviamo a Ban Nakasang dove con una barca attraversiamo il Mekong per andare all’isola di Don Det. Il proprietario della barchina è anche il proprietario dell’hotel e del ristorante dove alloggeremo per 2 giorni.

Le camere non hanno né armadi, né tavoli, né sedie, ma solo 2 letti, perciò appoggiamo gli indumenti per terra che anche qui splende come uno specchio.
In bagno non c’è il lavandino. Pranziamo nel ristorante dell’hotel, mentre Ivana mangia del pollo abbastanza buono, io assaggio del maiale duro come una suola da scarpe. Nel pomeriggio torniamo a Ban Nakasang e con un minibus andiamo a Khon Phapheng Falls niente di eclatante poco più di rapide. Torniamo in hotel alle 16 andiamo a fare un giro di perlustrazione e mentre ci beviamo un caffè ritroviamo le nostre 2 Italiane che ci raccontano la loro avventura per arrivare fino qui in bus. Rimaniamo assieme a loro ad ammirare il tramonto sul Mekong. Ci troviamo anche a cena nel nostro hotel e chiacchieriamo piacevolmente.
Mercoledì 16 nov.: escursioni varie nelle 4000 isole
Orami come abitudine mi sveglio alle 5 o 6, colazione alle 8. Prendiamo le bici dell’hotel e  arriviamo fino al sud dell’isola fiancheggiando risaie. Un ponte a pedaggio collega l’isola di Don Det con l’isola di Don Khon. Ma decidiamo di tornare e costeggiare il fiume dove molte strutture turistiche sono proprio spartane però in certi punti il paesaggio è bello.
Notiamo anche che la maggior parte dei turisti sono ragazzi “zaino in spalla “ e rasta, leggo su L.P. che quest’isola è diventata famosa per gli spinelli. Pranziamo alle 11,30 perché ci avevano detto che alle 12 dovevamo partire per le cascate, ma come ormai succede qui, l’orario è molto approssimativo. Infatti partiamo alle 14. Un ragazzo ed una ragazza ci dicono di salire sulla loro moto e andiamo fino al sud dell’isola di Don Khon  a Ban Kang, poi con una barchina attraversiamo il Mekong e siamo in Cambogia. Da qui dovremmo vedere i delfini bianchi, ne intravvediamo appena uno mentre esce dall’acqua per respirare.

Nel tornare ci fermiamo alle Li Phi Falls anche queste poco più di semplici rapide. Tornate in hotel alle 16,30 andiamo in barca a vedere il tramonto in mezzo al Mekong . Dopo cena ci vengono a trovare le 2 Italiane per bere un caffè assieme.
Giovedì 17 nov.: ritorno a Pakse  volo da Pakse  x Siem Reap ore 13,20/14,20
Alle 7,30 la barca di Mr Mo ci riporta a Ban Nakasang dove ci fanno salire su un bus non certo turistico tutto aperto e con i locali che stanno andando al mercato trasportando la loro merce a Pakse. Anche questa è un’esperienza nuova e piacevole.
L’unico inconveniente è che eravamo d’accordo con l’agenzia di Pakse che saremmo tornati in taxi e non in bus con altre 30 persone . Infatti quando arriviamo all’agenzia lo facciamo notare al ragazzo furbino che sorride e fa finta di non capire. Sempre lo stesso ragazzo, sentendo che andiamo a Siem Reap, ci propone un tour tutto compreso per i prossimi 5 giorni. Contratto un po’, poi lui non abbassa il prezzo e allora gli dico di no. Mettiamo in ordine i bagagli per il volo. Mentre aspettiamo il volo per Siem Reap, un doganiere mi si avvicina e mi chiede se posso insegnargli come pronunciare alcune  parole in Italiano che si era scritto, la R proprio non riesce a pronunciarla.
CAMBOGIA
Arrivate a S.R. un taxista, mentre ci accompagna in hotel, ci propone di accompagnarci alla visita dei templi per i prossimi 3 giorni, ci chiede 90 $ e contrattando un po’ accettiamo per 80 $ in 2. In hotel un driver di tuk tuk ci propone una cena con spettacolo a 25 $, ancora contrattando riesco a scendere a 20 $ per 2 p.
Alle 18,30 facendoci fare anche un giro per la città, ci porta in un mega ristorante per turisti, c’è il self service e assaggio un po’ di tutto senza sapere cosa mangio, ad un certo punto sento qualcosa che scricchiola sotto i denti e mi viene il dubbio che possano essere insetti vari BHO meglio non indagare oltre !!!

Lo spettacolo è il solito balletto con la loro musica sdolcinate. Alle 8 torniamo in hotel e mentre Ivana va a letto, io mi godo un po’ di fresco nella terrazza dell’hotel perché in camera ci saranno 30° . Inoltre per poter digerire meglio chissà cosa!!!!!!
Venerdì 18 nov.: templi di Angkor
dopo un’ottima colazione, troviamo il nostro autista davanti all’hotel alle 8. Ci accompagna subito a pagare il tiket per 3 giorni di $ 40 x 1 p. Sempre in auto andiamo al complesso di Angkor Wat con tutto quello che c’è da vedere: Bayon, Angkor Thom ecc. Sinceramente non avrei mai immaginato fossero così maestosi ed vasti. Non li apprezziamo però più di tanto, col fatto che assomigliano molto ai templi Induisti dell’India del nord e visto che in India ci siamo andate ben 6 volte li conosciamo abbastanza bene. Torniamo in hotel per pranzo e un riposino. Al pomeriggio andiamo al Ta Prohm il più famoso dei Templi di Angkor, completamente immerso nella natura dove le secolari piante hanno avvolto con le loro radici i Templi. Direi che questo è sicuramente il migliore e il più fantastico.
Alle 16,30 andiamo a vedere il tramonto che, se devo essere sincera  salire su una collina per 4 o 5 km poi fare  scalini ripidissimi e pericolosissimi per arrivare ad un Tempio dove migliaia di turisti si accalcano per vedere un semplice tramonto BHO!!!! Cerchiamo di scendere prima della massa umana. Andiamo a cena nella pizzeria di fianco all’hotel e decidiamo di cenare fuori perché all’interno ci sono i ghiaccioli a causa dell’aria condizionata . Non capiamo niente di quello che dicono e perciò alla fine mi arriva una mega pizza con ananas, wurstel e una specie di prosciutto. Fa veramente schifo, la mezza pizza che mi rimane, decido di metterla nei tovaglioli e di mangiarmela domani. Mi guardano tutti, ma non mi importa niente.

Torniamo in hotel stanche per la giornata faticosa , su e giù per gli innumerevoli scalini dei Templi ci ha veramente distrutto.
Sabato 19 nov.: templi di Banteay Srey 
Con il nostro driver andiamo al grande circuito, ma dopo aver visto i Templi di ieri , questi sono più scadenti. C’è solo da salire e scendere da innumerevoli scalini per vedere degli ammassi di ruderi, fortuna che sono immersi nella vegetazione altrimenti si muore dal caldo afoso. Siamo molto veloci nella visita dei Templi e perciò alle 12 torniamo in hotel. Direi che i Templi migliori di Angkor si possono visitare in un giorno solo risparmiando così sul biglietto d’ingresso
Mangio un pezzo della pizza di ieri sera e oggi fa ancora più schifo. Nel pomeriggio andiamo al Market lì vicino e mi compro un orologio per 4 $  che non segna le ore 6 e 8 perciò è da buttare.
Domenica 20 nov: in barca sul Tonle Sap
Stamattina sempre  il solito driver ci porta a far vedere degli altri Templi , ma ad un certo punto gli diciamo di andare al Lago Tonle Sap, paghiamo 20 $ x p. per andare in barca al villaggio galleggiante molto caratteristico e piacevole. Si vede la vita quotidiana degli abitanti che usano esclusivamente le barche per spostarsi, riescono a coltivare il necessario per vivere ed allevare animali domestici. Nel tornare chiediamo all’autista se ci porta a vedere una chiesa Cattolica, è piccola e semplice ma molto accogliente. Torniamo in hotel ed Ivana si fa fare dei massaggi ai piedi.
Lunedì 21 nov.: mattina  bus da  Siem Reap a Phonm Pen tour Phnom Penh
Dopo colazione alle 7 con il bus andiamo a Phnom Pen. Il viaggio dura 7 ore, fa una sosta tecnica verso le 11 e alle 14 arriviamo stanche anche perché le strade non sono delle migliori. All’arrivo troviamo il conducente di tuk tuk Rin, che il driver di S.R.

aveva contattato per telefono.
Ci porta in hotel e rimaniamo d’accordo che ci verrà a prendere alle 15,30 per farci fare il tour della città. Andiamo al Palazzo Reale ed all’ingresso non ci fanno entrare perché abbiamo maglie a canotta. Però guarda caso a pochi m c’è un ambulante che vende delle t-shirt a 2 $. Il Palazzo è molto bello lo visitiamo per un’oretta e poi quando usciamo Rin non ci riconosce a causa delle t-shirt bianche. Rin ci fa fare un giro lungo il Mekong. Ci propongono di fare un giro turistico, ma di battelli e Templi ormai siamo esauste. Torniamo in hotel e alle 18,30 Rin ci porta in un ristorante caratteristico sul Mekong. Ordino la specialità del posto , per non mangiare la solita pizza. Ma ancora una volta non è di mio gradimento perciò chiedo se è possibile darlo a dei bambini che chiedono l’elemosina lungo la strada e loro mi preparano un contenitore di polistirolo da offrire a chi voglio. Infatti ci sediamo su una panchina e dopo pochi minuti una bambina ci chiede il contenitore.  Torniamo in hotel e alle 9 a nanna.
Martedì 22 nov.: mattino carceri di Pol Pot.  ore 18,10 volo per Italia
Sistemiamo le valigie per il volo di ritorno e pensare di mettermi il pile mi rattrista molto. Ci hanno detto che a casa ci sono 0° e nebbia a volontà.  Stamattina sempre con Rin, andiamo a vedere le carceri e il museo di Pol Pot. Le immagini sono talmente forti che non riesco nemmeno a fotografarle. Andiamo anche al mercato russo, ma è uguale a tutti gli altri già visti. Alle 14 il nostro Rin ci porta all’aeroporto in mezzo ad un traffico assordante, tutti portano le mascherine per lo smog. Alle 18,10 partiamo con la Singapore Airlines per Singapore . Un’ottima compagnia aerea e strano ma vero si mangia molto bene.


Mercoledì 23 nov.
: Arrivo in Italia Milano Malpensa ore 05,45
Arriviamo in perfetto orario a Milano e fuori dell’aeroporto troviamo i colleghi di Ivana che ci sono venuti a prendere. Certo che passare da 30° a 0° è un bello sbalzo, ma almeno ci siamo fatte un mesetto al calduccio.
Voto: da 1 a 10 = 7
Spesa totale € 2.400

Tappe del tour:
Milano,  Singapore, Saigon, Hoi An, Huè, Hanoi, Luang Prabang, Pakse, Siem Reap, Phnom Pen, Singapore , Milano

Itinerario in breve:
giovedì 27 ottobre: Volo ore 11,55  da Milano per Singapore
venerdì 28 ott.:  Volo ore 09,50  per Saigon. Arrivo ore 10,55. Tour di Saigon
sabato 29 Ott.: Delta del Mekong  (02 GIORNI / 1 NOTTE)
domenica 30 ott.: Delta del Mekong e ritorno a Saigon  ore 17,00
lunedì 31 ott.: escursione a Parco Cat Tien
martedì 01 nov.: Parco Cat Tien e ritorno a Saigon. Tour città
mercoledì 2 nov.: tunnel di Cu Chi e Cao Dai Temple. Ritorno a Saigon
giovedì 3 nov.:  tour Saigon
venerdì 4 nov.: Volo  ore 07,40  per Da Nang + taxi per  Hoi An.  tour città
sabato 5 nov.: escursione a My Son/Tour Hoi An
domenica 6 nov.: Taxi x Hue. Cittadella
lunedì 7 nov.: Hue fiume dei profumi in taxi
martedì 8 nov.: ore 14,20 volo per Hanoi
mercoledì 9 nov.: escursione alla Baia di Halong
giovedì 10 nov.: Halong Baia di Halong  ritorno ad Hanoi
venerdì 11 nov.: volo da Hanoi a  L.P. tour di L.P. sabato 12 nov.: dintorni  Luang Prabang grotte di PakOu + cascate di Kuang
domenica 13 nov. : volo ore 10,55/12,35  da L.P a Pakse. lunedì 14 nov.:  altopiano Bolaven e ritorno in serata a Pakse
martedì 15 nov.: in bus alle 4000 isole. Relax all’isola di Don Den
mercoledì 16 nov.: escursioni varie nelle 4000 isole
giovedì 17 nov.: ritorno a Pakse, volo da Pakse  x Siem Reap ore 13,20/14,20
venerdì 18 nov.: templi di Angkor
sabato 19 nov.: templi di Banteay Srey
domenica 20 nov  : in barca sul Tonle Sap
lunedì 21 nov.: mattina  bus da  Siem Reap a Phonm Pen, tour Phnom Penh
martedì 22 nov.: mattino carceri di Pol Pot,  ore 18,10 volo per Italia
mercoledì 23 nov.

: arrivo in Italia a Milano Malpensa ore 05,45

SPESE   VARIE  x 1 PERSONA :
visto per Vietnam  $ 25 + invito da agenzia locale ACA $24 : 2 p. $12 = 36 —————  € 26
Visto per il Laos  ———————————————————————– $ 35  €25
visto Cambogia ————————————————————————-$ 19  €15

Visti totale: $ 90 = € 66

Volo intercontinentale andata da  Milano a Saigon ritorno da Phnom Pen a  Milano
€ 646 + assicurazione  € 46+ spese di emissione € 20 ——————————————  € 712

Voli interni:
Volo da Saigon a  Danang ——————————————————————————–  €  44
Volo da Hue a Hanoi ——————————————————————————  $  69 = €  51
Volo Hanoi Luang Prabang ——————————————————————— ———  € 129
Volo da Luang Prabang a Pakse ————————————————————-  $ 180 = € 129
Volo Pakse a Siem Reap ————————————————————————  $ 140 = € 103

voli  interni € 456 + volo intercontinentale   € 712  =  TOTALE  € 1.168
auto x  Milano Malpensa , € 33  X 4 volte = € 132 : 2 = ——————————————–  €    66

VIETNAM
2 giorni sul delta del Mekong  (trasporto,alloggio, pranzi incluso) ——- $ 23    € 17
Escursione al parco Cat Tien ———————————————————— $ 219  € 162
Escursione a tunnel di Cu Chi e Cao Dai  Temple ——————————– $    9    €   6
Taxi da Danang a Hoi An —————————————————————— $ 18     € 13
City tour di Hoi An ————————————————————— dong 90000      €  3
Tuk tuk per city tour Hoi An ————————————————–  d. 300 000       € 10
Escursione a My Son taxi x 2 persone ————————————  $ 30   €  22 : 2 = € 11
Taxi per Hue x 2 persone ——————————————————-  $ 62   € 46 : 2 = € 23
Hue alle tombe Imperiali + citadella ( taxi  x 2 p. causa pioggia )  $ 30   €  22  : 2 = € 11
Bus da Hue a aeroporto ——————————————————— d. 55.000         € 2
Baia di Halong bus + barca + pasti + 1 notte  e 2 giorni  ——————————–  $ 65     € 48

LAOS

Escursione  grotte di Pak Ou. + cascate di kuang Si—————— $ 17   € 12  : 2 = €  9
Tuk tuk per tour L.P. ———————————–  x 2 persone kip 150000 € 14 : 2  = € 7
Boloven + 4000 isole  4 giorni x 2 persone ————————————- € 300 : 2  = € 150

CAMBOGIA

Taxi da aeroporto a hotel x 2 persone ——————————————- $ 7 : 2 p.  € 3
Taxi  x 3 giorni Siam Reap ( templi di Ankor )—————– x 2 persone  $ 80   € 40 : 2  =  € 20
ingresso ai Templi x 3 giorni di Siem Reap ————————————————–$ 40      € 28
biglietto d’ingresso x  villaggio sul lago Tonlè Sop  ————————————- $ 20      €  15
bus  x Phnom Pen ————————————————————————- $ 6  € 5
tuk tuk tour Phnom Pen x 2 persone ——————————————— $ 30 = € 22 : 2 p. = € 11
visita palazzo Reale ——————————————————————————  $  12  €   9
Pasti  al giorno € 10 x 22 giorni —————————————————————— € 220
Hotel ——————————————————————————————€ 271
Spese varie ——————————————————————————————— €   32

TOTALE SPESE VARIE € 1134
TOTALE  €  2.400

HOTEL  E   COSTI  X 1 PERSONA IN CAMERA DOPPIA :   G/H = guesthouse

Saigon: The Spring Hotel www.springhotelvietnam.com doppia  $ 38  (con  colazione)  + 15% tasse + 3% pagato con C.C.

= $ 44 x  5 notti $ 220  —————————————– € 163
Hoi An : Thanh Van Hotel = doppia   $ 27  x 2 notti $ 54 = € 40 : 2 p ———————- €   20
Hue: Binh-Minh Sounrise  doppia  $16 x 2 notti $ 32 = € 23  : 2 p —————-  €  12
Hanoi: Sport Hotel  www.hanoisportshotel.com  doppia   $ 20 x 2 notti  $ 40 = € 30: 2  €  15
Isola di Cat Ba: www.holideywiewhotel-catba.com
Luang Prabang: www.alllaosservice.com  Symoungkoun Guesthous   doppia  $16 x 2 notti $ 32 = € 23  : 2 p  =  €  12
Pakse:  Royal Pakse Hotel         doppia   $ 10 x 2 notti $ 20 = € 15 : 2 p. ——————- €     7
4000 isole:  Mr Mo Guesthouse
Siem Reap: (Con colazione) doppia    $ 20 x 4 notti $ 80 = € 60 : 2 p. ——————  €   30                     Phnom Pen: Royal hotel doppia    $ 16 x 2 notti $ 32 = € 23  : 2 p ——————- €   12
TOTALE   € 271

Considerazioni  e notizie utili:
1) Viaggio pesante, specialmente senza sapere l’Inglese
2) La popolazione è cordiale e ti aiuta in tutto
3) Il Vietnam è il più economico dei tre stati
4) Il Laos è molto verde, molti boschi e foreste
5)  Per fare le prenotazioni dagli hotel per escursioni o altro, non chiedono  spese
6) Nessuno pretende le mance
7) Aria condizionata nelle camere a 16°

•    Agenzia per avere invito dal Vietnam  (€ 18 x 2 p.) per poi fare il visto d’ingresso all’aeroporto:
ACA Voyage
10B Tong Duy Tan, Hoan Kiem, Hanoi, Vietnam
Tel: (00.84) 43.942.97.24
Fax: (00.84) 43.942.97.25
Mobile: (00.84) (0)983 252556
Email: resa2@aca-voyage.com
Web: www.aca-voyage.com
Skype: ha_acavoyage

•    Agenzia Saigon per escursioni : Juan Travel : www.tuantravelvietnam.com

COSTI DEI BUS PER VARIE LOCALITA IN LAOS
Pakse > Phnom Pen                              Kip 200.000 = € 20
Pakse > Siem Reap                               Kip 230.000 = €
Pakse > Vientiane                                 Kip 160.000
Pakse > LUANG PRABANG.                       Kip 310.000

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