Fare una passeggiata nel parco o camminare nella natura per qualche ora è una cosa, partire per un trekking di qualche giorno è un'altra.
Organizzare nel modo giusto un trekking di questo tipo è importante per non trasformare una bella esperienza in un viaggio faticoso e a volte (a seconda dei posti e delle condizioni climatiche) anche pericoloso.
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Guida al trekking
Qui di seguito trovate una guida utile con tutte le cose da sapere per organizzarsi per il trekking, dall'abbigliamento alla guida ai percorsi e come scegleirli.
- SCEGLIERE IL GIUSTO PERCORSO
I parametri per scegliere il percorso riguardano lunghezza, altitudine e qualità del terreno. Per iniziare sono ovviamente sconsigliati terreni troppo accidentati, percorsi lunghi o con grandi dislivelli altimetrici. Un ottimo consiglio è quello di iniziare insieme ad un gruppo di persone con più esperienza e non avventurarsi da soli.
- VESTIRSI A STRATI
La regola è essere sempre preparati per le condizioni climatiche peggiori. L'ideale è vestirsi a strati e terminare con gli strati sintetici, impermeabili, traspiranti ed antivento.
Le scarpe da trekking (che offrono stabilità, aderenza e supporto della caviglia) non sono sostituibili con altri tipi di scarpa. A seconda del percorso potrete scegliere scarpe da trekking basse e leggere o scarponi alti, obbligatori a proteggere la caviglia dalle pietre quando si cammina in alta montagna.
- SCEGLIERE UNO ZAINO LEGGERO E CONFORTEVOLE
Lo zaino deve essere leggero e comodo, non deve oscillare da una parte e dall'altra e deve rimanere aderente al corpo. Durante l'acquisto è necessario controllare la qualità dei tessuti e dell'imbracatura, assicuratevi che non sia troppo pesante da vuoto (qui trovate i nostri consigli sui migliori zaini).
- PREPARARE UNO ZAINO LEGGERO
La cosa migliore da fare, specialmente per un trekking lungo, è investire su un equipaggiamento leggero, trasportare cibo leggero (ovviamente privato di pacchi ed altri imballaggi inutili) e non trasportare un peso superiore al 10% del proprio peso corporeo.
- CAMMINARE LENTAMENTE
Assecondarsi e trovare il proprio ritmo è una delle cose più belle del trekking. Mettete in conto di camminare più lentamente rispetto al vostro ritmo normale, per non faticare troppo e per non soffrire, ma per godervi tutto il bello fuori e dentro di voi.
Qui trovate tutti i consigli per camminare in inverno.
- MANGIARE E BERE BENE
Cibo e acqua sono il nostro carburante. Assicuratevi di portare con voi più cibo di quello che potrebbe sembrare necessario (ma non troppo di più) e di scegliere cibi molto mutrienti, compatti e facili da cucinare. Portare con sé cioccolato o, ancora meglio, frutta secca, è cosa buona e giusta.
- PORTARE UNA MAPPA
Specialmente per hiking in zone selvagge, lontano da sentieri segnati, è sempre meglio portare con sé la classica mappa topografica cartacea.
- KIT DI EMERGENZA
Un kit di primo soccorso molto basico contiene, oltre a bende, disinfettanti, cerotti ed anti-dolorifici, una coperta isotermica che oltre ad essere utile in caso di colpi di calore o ipotermia è anche un ottimo mezzo per segnalare la propria presenza.